Perduto amor
regia Franco Battiato
con Corrado Fortuna, Donatella
Finocchiaro, Lucia Sardo, Ninni Bruschetta, Gabriele Ferzetti.
Italia 2003
Spiazzante come l’autore che lo ha
diretto. “Perduto amor” è fin dal titolo un film che prende i luoghi comuni è
li fa a pezzi. C’è la Sicilia ma non è il solito film sulla Sicilia. C’è un
ragazzino che vuole lasciare la sua terra per cercare fortuna al nord, ma non è
il solito ragazzino che emigra per cercare fortuna a Milano. Il ragazzino, dopo
i soliti lavoretti, prende contatto con l’ambiente musicale degli anni ’60,
suona in un gruppo ma non diventerà un musicista famoso (no, non è un film
autobiografico, non nel senso classico del termine). Potrei andare avanti
all’infinito, senza dimenticare la locandina, con la ragazza sulla spiaggia che
accostata al titolo potrebbe far pensare ad amori strappalacrime; niente di
tutto questo, per fortuna. Il film viene segnalato, oltre che per la regia del
cantautore siciliano, anche per alcuni imperdibili cammei di musicisti. Da
Maurizio Arcieri dei Krisma che fa se stesso a 23 anni (ora, che ne ha
cinquantotto) cantando "Cinque minuti” a Giovanni Lindo Ferretti, perfetto
nelle vesti di mafioso siciliano, da De Gregori che filosofeggia in discoteca a
Morgan, Radius, Mao …
L’Alligatore
[rece apparsa sul sito di Smemoranda nel 2003]
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