lunedì 15 gennaio 2018

Anche io dico: Free Ahed Tamimi

Il giudice del tribunale militare israeliano chiede all’adolescente Ahed al Tamimi: “Come hai fatto a dare uno schiaffo a un nostro soldato?”. Lei risponde: “Toglietemi le manette e vi faccio vedere”. È nata un’icona della ribellione palestinese. 
Su INTERNAZIONALE tutta l'incredbile vicenda, dopo averla letta anche voi direte: Free Ahed Tamimi, una ragazzina in carcere per avere dato uno schiaffo ad un soldato, dopo che avevano sparato alla faccia del cuginetto di 14 anni.

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sabato 11 aprile 2015

L'Alligatore torna a scrivere su Frigidaire

È in edicola il n.23 de IL NUOVO MALE di aprile, mensile indipendente di satira e idee diretto da Vincenzo Sparagna, coordinato e impaginato da Maila Navarra. Notizia ancora più importante per me, ci sono le mie rece, si l'Alligatore torna a scrivere per FRIGIDAIRE, che si trova all'interno del giornale, con la mia nuova rubrica DALLA PALUDE... SUONI, FRUSCII, RUMORI. Questo mese due mie rece, Gang per il loro grande ritorno Sangue e Cenere,  e Femina Ridens, con Schiaffi, sua magnifica seconda prova. Un motivo in più per prendere questa pubblicazione doppia made in Frigolandia.
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lunedì 16 marzo 2015

Due parole con Femina Ridens

Ritorna in palude Femina Ridens, ritorna a due anni dal primo incontro con un disco ancora più forte del precedente. L’ho amato fin dal primo ascolto questo album, anzi, appena ho visto la copertina (particolare e personale, come quella precedente), ho pensato di aver fatto bene a contribuirne alla sua realizzazione, aderendo alla campagna di crowdfunding lanciata alcuni mesi fa. Il disco si intitola Schiaffi, ed è vero e carnale come uno schiaffo. Come quelli di certi film che sembravano autentici, con la mano a colpire la faccia. Dico questo perché ho sentito in Schiaffi qualcosa che ti tocca nel corpo e non ti lascia indifferente, lancia dei segnali corporei a partire dalla mente.
Schiaffi, uscito per le edizioni ABuzzSupreme, che seguo con  piacere estremo da anni, è nato durante i molti live che Francesca Messina/Femina Ridens, ha fatto in giro per l’Italia e anche fuori (tra le varie cose, ha partecipato a Resistenze in quel di Berlino, insieme a Wu Ming e Luciana Castellina). È nato vivo dunque, con accanto, ancora una volta, Massimiliano Lo Sardo, con il quale c’è una sintonia non solo artistica. Otto pezzi per niente facili, autentici, di cantautorato femminile da un’altra Era (gli anni ’70? … il futuro?). Titoli come L’educazione sentimentale, La banalità, Masturbati (pezzo preso in prestito da Andrea Tich), Rivendica l’erogeno. Ecco, questo disco rivendica l’erogeno, direi pasolinianamente. Parliamone. Pronti?

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