Ritorna
l’intervista in palude, ritorna con Giorgia del Mese, giovane autentica
cantautrice rock, per la prima volta su questi schermi. Autentica cantautrice
perché scrive ciò che canta, e senti che lo pensa veramente, rock per la forza
dei suoi discorsi, con i quali non si può essere sempre in sintonia, ma di
sicura presa ed interesse. Un fiore rosso stilizzato in copertina, a
rappresentare degnamente Di cosa parliamo, disco dato alle stampe per Radici
Music con il sostegno promozionale di ABuzzSupreme, in uscita a metà settembre,
ma del quale già si discute molto. Non poteva essere altrimenti, per i temi
“forti” trattati e per il modo per nulla banale di trattarli.
Giorgia del Mese, per questa sua seconda bruciante uscita, si è poi scelta un gruppetto
di amici/collaboratori tra i migliori della scena indipendente (qualsiasi cosa
voglia dire): da Alberto “King of the Opera” Mariotti, a Paolo Benvegnù, che
non manca mai, e poi Alessio Lega, Fausto Mesolella, la produzione/arrangiamento
di Andrea Franchi. Questi hanno arricchito musicalmente un disco già buono,
rendendolo ancora più prezioso. Ottimo il cartonato del cd, con il libretto contenente
i testi e un sacco di disegni surreali e/o impegnati, manco fossimo tornati al
maggio francese. Sarà autunno caldo come piace a me, grazie a dischi come
questo. Pronti?
PER CONOSCERLA MEGLIO Etichette: AbuzzSupreme, Alessio Lega, Andrea Franchi, Campania, Cantautorato, Di cosa parliamo, Due parole, Firenze, Giorgia del Mese, Intervista, King of the Opera, Paolo Benvengù, Radici Music, Rock, Salerno