Un vero e proprio intrecciarsi
delle arti questa sera in palude: letteratura, fumetto, musica, e chi più ne ha
più ne metta. Tutto nasce da un romanzo di George Simenon, La verità su Bébé
Donge, con protagonista una donna che tenta di uccidere il suo uomo. Un
classico intreccio di vita borghese con giallo, ora trasformatosi anche in
fumetto e disco, grazie all’entusiasmo di un collettivo di artisti romani. Il delizioso
libro è di Valentina Griner, con la supervisione di David Vecchiato. È lei
l’autrice di testo e disegni a colori, una settantina di pagine incalzanti, una
progressione con flashback illuminanti e diverse ambientazioni. In sottofondo
le dieci canzoni dell’album, per illustrare sonoramente i momenti forti.
Le
dieci brani del disco Le verità di Bébé Donge, sono frutto del lavoro
appassionato di Fiammetta Jahier (RevHertz), autrice di testi
e liriche assieme ad altri quattro musicisti dell’area romana (alcuni d questi
hanno toccato ancora la palude): Federico “JolkiPalki” Camici (Honeybird &
The Birdies, Kento & the Voodoo Brothers, Adriano Bono), produttore
dell’album, Emiliano Bonafede (Leo Pari, Roy Paci), Tommaso Calamita (Rare
Tracce) e Giuseppe Coglitore (Lemmings, Piotta). Un bel gruppo, che sembra
destinato a durare oltre questa prima particolare prova. Tutto il pacchetto,
disco più libro, dati alle stampe per Goodfellas, sarà presentato per la prima
volta domani, venerdì 27 marzo, nella capitale, presso il Monk Club. Per questo
mi fa piacere parlane questa sera. Pronti?
Etichette: Bébé Donge, Cantautorato, Due parole, Fumetto, George Simenon, Goodfellas, Honeybird & The Birdies, Intervista, La verità su Bébé Donge, Lazio, Le verità di Bébé Donge, Leo Pari, Monk Club, Pop, Rock, Roma