
Niente paura di Piergiorgio Gay

Personaggi noti, persone comuni (però con storie particolari), le canzoni di Ligabue motore di tutto e la ricerca di un denominatore comune per dirsi italiani rileggendo la Costituzione: la bella ragazza figlia di albanesi sbarcati fortunosamente in Italia negli anni ’90 (ricordate la stupida paura degli albanesi?) più italiana e consapevole di molti di noi, Paolo Rossi che propone surreali campi di concentramento per la cultura, quella cultura dei primi libri di Tondelli (del quale vediamo immagini tv relative al processo ad Altri Libertini), originario di Correggio come Ligabue, che racconta (tra l’altro) la fortuna di non essere salito per un pelo sul treno della strage di Bologna, strage rivista da un operaio con coscienza di classe al lavoro dopo lo scoppio … Poco spazio all’art. 11, il mio preferito. Spero ne facciano un film intero con Gino Strada.
http://www.nientepaura-ilfilm.it/
Letters to Juliet di Gary Winick 
Sono andato a vederlo solo per la curiosità di rivedere sul grande schermo i luoghi dove vivo. Facevo meglio ad andare sul posto di persona. Scenari da cartolina tra Verona, il lago di Garda, la Toscana, Siena. È il classico scult-movie romantico, da rivedere tra vent’anni per ridere dei colori sbiaditi e dei vestiti alla moda. Come fare un filmetto con un cast immenso (Gael García Bernal, Vanessa Redgrave, Franco Nero … ) e vivere felici.
http://www.letterstojuliet-movie.com/
Miral di Julian Schnabel 
Dalla nascita di Israele nel 1948 agli instabilissimi accordi di Oslo del 1994. Questo vuole raccontare, cercando di essere neutrale (come si fa?)
Schnabel, cineasta interessante quando non si occupa direttamente di politica (penso al capolavoro
Lo scafandro e la farfalla). Resta negli occhi solo la bellezza di
Frieda Pinto (
The Millionaire e il prossimo
Allen), giovane studentessa di un collegio nei giorni caldi della prima Intifada, in seguito giornalista di successo (è, in buona parte,
Rula Jebreal, autrice della sceneggiatura e del libro
La strada dei fiori di Miral da cui è tratto il film).
http://www2.eaglepictures.com/al-cinema/miral.htmlLEGENDA


Colpo di coda

Coda tesa

Codì, Codì

Nella palude

Affondo
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