lunedì 10 novembre 2014

Due parole con Numa Crew



Tra poco arriverà il collettivo dei Numa Crew, sento già dei suoni in lontananza. È un grande onore ospitarli in palude, per questo loro nuovo gran disco, New Underground Massive Alliance, dato alle stampe per la Liondbub International, prestigiosa label di Brooklyn. Si tratta  di un vero e proprio esordio per un album in studio della Numa Crew, un lavoro che si candida a diventare una pietra miliare italica per bass music, dubstep, jungle e reggae, generi nel corso degli anni frequentati e affinati dal collettivo fiorentino (il cd è  stato arrangiato e prodotto principalmente nella loro città, tra M8 Studio e Boomker Sound Studio).

Numa Crew è un collettivo di djs e producers, tra i pionieri della scena dubstep italiana, uno dei punti di riferimento del panorama musicale indipendente nazionale. La loro ricerca musicale si è concentrata sulla bass music, con influenze derivanti dalla cultura sound system, l'hip hop e dall’underground made in UK. Attivi fin dal 2005, hanno inizialmente pubblicato dei singoli con la label regina del settore, la Elastica. Fondano in seguito la loro Erba Records, con la quale prodursi e riprodursi … e ora New Underground Massive Alliance. Potevano saltare un passaggio in palude? No! Pronti?
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venerdì 20 settembre 2013

Due parole con gli Antiplastic



Antiplastic in palude, come si vede dalle mani impastrocciate con il fango, quelle della molto rappresentativa copertina. Una copertina, quella di Not for Sale, disco in uscita imminente (sarà fuori lunedì 23), con un messaggio forte e chiaro: non rubateci la terra, vi stiamo guardando, non staremo fermi ancora per molto mentre lo fate. Del resto, gli Antiplastic sono una band impegnata, come l’etichetta che produce il cd, fatta nascere da loro stessi: la Elastica records, label ecosostenibile, “la prima label dubstep 100% made in Italy”. Un progetto unico per l’Italia, capace di rompere i confini; ascoltando Not for Sale ci si rende conto di quanto mancasse.
Dietro l’etichetta, c’è Tuzzy, creatore del suono della band, dubstep raffinato, contaminato dalla batteria di Donald Renda (ritmo, anzi cuore della band), il basso esplicitamente dub di Fede K9, e i testi/la testa, la voce (che voce), di Rayna, brasiliana d’Italia, dalle liriche dirette e taglienti, dure quanto serve, piacevoli sempre. Un gruppo super, più unico che raro per il nostro paese. Non a caso Tuzzy ha da sempre collaborato con progetti di gusto internazionale/internazionalista da Zion Train ai Casino Royale, Mikey Dread, Asian Dub Fondation e tanti altri. Ora è Antiplastic, e sarà un'altra pedina dalla nostra parte. Credo faremo delle grandi mosse. Pronti?  
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