venerdì 5 dicembre 2008

LIBRI: Cinque Allegri Ragazzi Morti, tre volumi da leccarsi i baffi


Da ragazzino leggevo sempre Dylan Dog. Ogni tanto lo faccio ancora, ma difficilmente ritrovo quella magia delle storie scritte dal grande Sclavi. L’ho ritrovata leggendo La festa dei morti di Davide Toffolo, l’episodio iniziale del secondo volume della ripubblicazione di tutte le sue prime opere. Un’interessante operazione culturale (di largo respiro, lasciatemelo dire), a cura della sempre più meritoria Coconino Press: tre libri lussuosi/lussuriosi, con allegati altrettanti cd, con la musica del suo gruppo.
La festa dei morti è ambientato in una dark-Venezia che si appresta a festeggiare Halloween, dove amore e morte fanno festa tra le calli e le antiche ville con un gusto pop che forse non piacerà ai puristi della Venezia città museo, ma a me sì, un sacco. Io adoro Venezia.
Accompagna il volume il cd RARITIES, canzoni per il cinema, collaborazioni, registrazioni casalinghe, tra le quali segnalo La tatuata bella, libertaria e cantautoriale come non ti aspetteresti (è il rifacimento di un traditional lombardo, La canzone del non lavoro, per il film Fuga dal call center), una dolcemente pop Frankly Mr. Shankly e La compagnia dei gatti neri, notturno inno per mici non riconciliati. Da leccarsi i baffi …
http://www.treallegriragazzimorti.it/
http://www.coconinopress.com/

Etichette: , , , , , , , ,