giovedì 30 luglio 2009

Intervista agli Elettrofandango

È una band molto forte quella ospite questa sera. L’ascolto in auto da un po’ di giorni e l’unico paragone che mi viene in mente è Il Teatro degli Orrori. Forse perché al loro recente cd, In quanto già peccato, ha collaborato Giulio Ragno Favero, forse perché sono eretici come loro. Ma in realtà gli Elettrofandango possono andare anche oltre, sento che se lo vogliono, possono diventare la band rock-blues-sporco più sporca d’Italia. Non per niente vengono dal profondo nord-est, zona di malessere diffuso quanto di benessere esibito.
Titoli come Caino e Ferro, Dal Furore alla Cenere, Verrà la Morte e Avrà i tuoi Occhi, sono inequivocabili. Dovreste sentire come spaccano e inquietano. Ma più di tutti dovreste sentire il grande Remo Remotti che declama il grande Bukowski (ritorna spesso con i miei giovani musicanti, e non credo sia un caso) di Confessioni di un Vecchio Sporcaccione (perfetta, puntuale, l’ascolterei ogni mattina), o il Salmo di Guido Rizzo Confessioni di un Garibaldino.
Malata come tutto il cd la copertina nera, dove non si vede subito una donna nuda, distesa in poltrona con un corvo sulla testa, e i disegni interni, anche quelli caldi, decadenti, perdutamente belli. Se in questi giorni sudate, leggendo del nostro incontro suderete ancora di più (sudare è salutare). Ecco perché lascio la parola agli Elettrofandango, prima che il calore sciolga il mio pc. Pronti?
VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/elettrofandango

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domenica 26 luglio 2009

Corso di Satira a Frigolandia

Visto che tra gli amici blogger ci sono alcuni disegnatori/satiri, segnalo un’iniziativa molto bella e interessante, anche per il luogo dove si svolgerà e perché è fatta da chi di satira se ne intende: Il Corso di Satira a Frigolandia, dal 6 al 9 agosto 2009, tenuto da Vincenzo Sparagna, Giorgio Franzaroli e Bicio Fabbri (iscrizioni entro il 31-07-2009).
In un periodo dove la politica è già satira allo stato puro, abbiamo bisogno di nuovi satiri per riportare l’equilibrio. Non siete d’accordo?

Repubblica di Frigolandia
Località La Colonia/Montecerreto
Giano dell'Umbria (PG) - 06030 - Italia
Telefono 0742 90570
email: frigilandia@gmail.com
http://www.frigolandia.eu

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venerdì 24 luglio 2009

Berlusconi, un vero uomo?

Sentite cosa scrive sul il manifesto di ieri in prima pagina Ida Dominijanni, una delle miei penne preferite.
BERLUSCONI – Un vero uomo
E infine, dopo il lettone di Putin, Silvio Berlusconi incassò l'elogio della Pravda. Il quotidiano russo non si capacita delle critiche «moraliste e ipocrite» al premier italiano: «un vero uomo», «non solo in politica ma anche nelle alcove», «un cavalier gentile», che se anche «usa il testosterone» che male fa? Dovremmo tutti e tutte andarne fieri. La Pravda è una mosca bianca all'interno dell'ennesimo coro di esecrazioni che piovono dalla stampa internazionale dopo la pubblicazione dei nastri di Patrizia D'Addario. Ma ci dev'essere una qualche astuzia della storia, se il «vero uomo» si trova a essere difeso da un giornale della Russia di Putin mentre i suoi scherani italiani (Farina su Libero) tacciano la stampa d'opposizione, Repubblica-l'Espresso in testa, di usare contro di lui «metodi da Kgb», e i suoi contestatori europei (Finkelstein sul Times) paragonano i suoi peccati a quelli Mao. Molti fantasmi si aggirano nell'inconscio dell'Italia berlusconiana, e nessuno è un fantasma democratico.

PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO CLICCA QUI
Un vero uomo
LA VIGNETTA E' TRATTA DAL SITO DI Frigidaire, SABATO 25 LUGLIO IN EDICOLA CON Liberazione.
http://www.liberazione.it/
http://www.frigolandia.eu/

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mercoledì 22 luglio 2009

Intervista ad Andrea Liuzza

Andrea Liuzza è il quarto musicante/gruppo presente nella compilation della Canebagnato Even Dogs Like To Dance, che ospito da quando è uscita (prima erano già passati su questi schermi i Mauve e i Baby Blue); vorrà dire che mi piace un sacco o mi hanno pagato bene. La sua canzone è uno scampanellante e caldo rock psichedelico, che ogni radio che si rispetti dovrebbe mandare a palla. S’intitola Elephant Serenade ed è la sua prima canzone, presente nell’album d’esordio Countless Ways For Pressing Flowers, del 2006. Nel 2008 è poi uscito Melancholia I.
Due album originali, a dire poco, nell’odierno panorama indipendente. Suggestivi, pieni di vere atmosfere nebbiose, dove a farla da padrone e l’incertezza e la sensazione di smarrimento. Indietronica? Rock emozionale? Radiohead? Ogni etichetta sembra scivolare via su Andrea Liuzza, attivo pure nel teatro, nelle arti visive e nella scrittura. Troppe cose da inserire in una breve presentazione sul mio piccolo blog. Ora Andrea, come vedete immerso nelle sue atmosfere autunnali, ci spiegherà tutto. Pronto?
VAI AL SUO MYSPACE http://www.myspace.com/andrealiuzza
VAI AL SUO SITO http://www.andrealiuzza.com/

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lunedì 20 luglio 2009

In bici al Mart di Rovereto

Approfittando di una bella giornata estiva sono andato in bici al Mart di Rovereto. È comodo per me il Museo trentino, sempre sulla Ciclopista del Sole (solo 30 km), così sono andato a vedere finalmente La Guerra Fredda - Cold War. Arte e design in un mondo diviso 1945-1970.
Difficile sintetizzare in due parole da blogger lo splendore e le miserie viste. C’è il mondo diviso in due blocchi, e tutte le costruzioni, invenzioni, manifestazioni per mostrare la propria supremazia: dai palazzi giganteschi a specchio statunitensi alla maestosa architettura russa, dalle cucine e auto da sogno americano alle tute spaziali di Gagarin, dai film epocali come 007, Il dottor Stranamore (c’è pure lo storyboard di alcune scene), Ipcress ai bunker antiatomici. E poi Praga, il Maggio francese (significativo il manifesto di una bara dove si depone la scheda elettorale: chissà cosa ne pensa Cohn-Bendit), la colomba della pace disegnata da Picasso, l’Ungheria, il Vietnam … scendendo ho ripensato alle follie (ma anche certezze) del mondo diviso in due. Ho guardato in alto, poco sopra dei splendidi vigneti e ho visto la Campana della Pace, enorme monito contro le guerre, costruita fondendo i cannoni della Grande Guerra. Ho messo questa foto, anche perché dentro al Mart non si possono scattare immagini. Andate dunque a vedere di persona, se siete nei paraggi. Anche se certi cartelli illustrativi non mi hanno trovato totalmente d’accordo, ne vale la pena. Purtroppo non avete molto tempo: chiude il 26 luglio.
http://www.mart.trento.it/

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venerdì 17 luglio 2009

Colpi di sole

Ieri pomeriggio, giornata molto calda, sono andato in bici sulle amate sponde della mia palude. Ho pure fatto il bagno. Solo una quarantina di km di pedale (ho approfittato del barcone per ridurre le distanze). Poi, tornato a casa un po’ cotto, ho letto il manifesto di qualche giorno prima. In ultima, l’intervista a Giovanni Lindo Ferretti. Leggendola mi sono chiesto se l’effetto dei colpi di sole è questo. Leggetela anche voi, anche se è un po’ lunga. Ne vale la pena.
Con Silvio E PER LA MADONNA

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martedì 14 luglio 2009

Oggi sciopero

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lunedì 13 luglio 2009

Intervista ai Feldmann

Questa sera, come vedete dalla foto, abbiamo nella palude una band che luccica. E non mi riferisco alla calvizie, ma a quella particolare brillantezza, quella luce, direbbe il buon vecchio John Belushi, che i due musicanti hanno quando suonano. La foto lo testimonia, ma ancora di più la loro musica. Sentiteli sul myspace, sentiteli live, sentiteli sul nuovo disco da poco pubblicato, Imaginary Bridge, uscito presso ben due label indipendenti: Macao Records e Olivia Records.
Loro sono i Feldmann, Massimo Ferrarotto e Tazio Iacobacci, da sempre attivi nella miglior scena underground catanese (da Cesare Basile ai Tellaro ai Loma …). Questo, come Feldmann, è il loro secondo disco, con ospiti di tutto riguardo quali l’amica Marta Collica, Marcello Candullo, Francesco Cantone e Hugo Race (anche nelle vesti di produttore artistico)... Un blues incantatore che mi fa battere la coda ad ogni suo pezzo e mi porta finalmente il caldo e le suggestioni del deserto. Per questo ho voluto a tutti i costi avere i Feldmann sul blog questa sera, anche se lavorano ed è stato difficile trovare una data buona per tutti (uno dei due, forse, ci abbandonerà dopo qualche battuta…). Spero siano pronti ora e magari rimangano tutti fino alla fine. Feldmann, ci siete?
VAI ALLORO SITO http://www.feldmannsound.com/
VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/feldmannsound

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domenica 12 luglio 2009

Avviso ai nuovi musicanti: Rock Contest 2009 …

Ospito con piacere spesso e volentieri nuovi musicanti, che grazie alla loro simpatica presenza arricchisco il blog e spero anche la cultura musicale della comunità blogger. Per questo mi sembra giusto segnalare loro manifestazioni importanti, ulteriori canali di diffusione musicale. Rock Contest, creatura nata dall’impegno di Controradio – Popolare Network, giunta alla XXI edizione, è scuramente uno di questi. Ultimamente sono passati da quelle parti nomi come Offlaga Disco Pax, Samuel Katarro, The Hacienda, Zenerswoon
Il Rock Contest di quest’anno si svolgerà a Firenze da ottobre a dicembre. In questi giorni è uscito il Bando di Concorso 2009, aperto ad artisti e band musicali emergenti liberi da contratto discografico o editoriale in corso. Sono accettati tutti i generi musicali, non sono previste limitazioni di lingua usata nel cantato. L’iscrizione è gratuita e la scadenza è il 15 settembre 2009.
PER TUTTE LE INFO http://www.rockcontest.it/

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giovedì 9 luglio 2009

Intervista a Casita Nuestra

A vederlo così, l’ospite di questa sera, sembrerebbe un tipo pensieroso. Chissà quanto ci metterà a rispondere alle domande. Faremo le ore piccole? Di sicuro c’è che Alberto, alias Casita Nuestra, non è certo lento a creare canzoni. L’ho incontrato nella compilation della Canebagnato, Even Dogs Like To Dance con un pezzo soave e sognante (l’ideale per addormentarsi e fare buoni sogni) come il beatlesoniano How She Took That Bullet, ma non è la sua prima partecipazione a cd comuni (date un occhio al suo myspace, quanti dischi potete scaricare e ascoltare…).
Poetico, scanzonato, rilassante/rilassato, Casita Nuestra ricorda altri giovani musicanti passati sul blog, tipo Abba Zabba o Herself, o altri ancora come Black Eyed Dog, Iron & Wine… Un cantautore moderno, sicuro del suo cantato in inglese, che se ne esce con dei gioiellini pop virati spesso verso il folk dove senti dentro tutto un mondo. Anche qui siamo nel giro dell’autorpoduzione, nella passione vera per la musica, dentro una vita da studente a Siena. Ma non voglio anticipare nulla. Alberto, con calma, ci dirà tutto e di più. Sei pronto?
VAI AL SUO MYSPACE http://www.myspace.com/casitasspace

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domenica 5 luglio 2009

Rolling Stones Day

Due giorni fa è stato il quarantesimo anniversario della morte di Brian Jones, oggi quello del concerto in suo onore ad Hyde Park dei suoi Rolling Stones. All’Agriturismo Ca’ Verde’, in Valpolicella, è stato riproposto quel concerto, ad opera di band cultrici della materia quali The Step Stoned, Les Trois Tetons e Donkeys Forever.
Sono salito in bici per tributare il mio personale omaggio. Il posto dista una ventina di km da casa mia. Nel finale una bella salita lungo una stradina polverosa tra le viti del noto vino (come vedete dalla foto sopra). Brian Jones avrebbe gradito. Sotto propongo alcune foto dell’incredibile raccolta di chitarre stonesiane, veri e propri gioiellini senza tempo, messe in mostra accanto a foto di alcuni storici concerti.




http://www.rollingstonesitalia.com/

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giovedì 2 luglio 2009

Intervista ai Dilaila

I Dilaila, il gruppo milanese presente questa sera sul blog, ha un disco in pre-produzione che è una bomba e ringrazio Paola, voce della band, occhi della foto, per avermelo fatto sentire. Scusate, lo dovevo dire subito: non ha ancora un titolo (o, almeno, non uno definitivo), ma è contraddistinto da una decina di canzoni trascinanti, di forte impatto. Appena l’ho sentito mi sono venute in mente le grandi voci della canzone italiana anni ‘60/’70, con in più la sapienza tecnica e musicale dei nostri giorni. Un disco da boom, il disco che serve per risollevarci tutti. Un pezzo s’intitola Ally, proprio così: Ally; quando ascolto i primi versi “Ally come stai? Mi hanno detto che ti muove lentamente…” mi viene un brivido dietro la schiena. Dovreste sentirla, dovreste vedermi…
Ma ritornando ai Dilaila, devo dire che io li seguo da parecchio. Il loro precedente cd, Musica per Robot, mi era già piaciuto un sacco. C’era un uso intelligente dell’elettronica, cioè senza strafare, dei testi curati, con ossessioni novecentesche sulla psiche, dei rimandi ai Radiohead con una grande voce di donna. In questi giorni l’ho ripassato molte volte in auto. Andare al lavoro è stato più leggero del solito. Il nuovo cd invece, dopo i primi esaltanti ascolti, l’ho lasciato da parte e ripreso solo ora, in sottofondo. Il fascino è rimasto intatto. Se avessi un’etichetta non me lo lascerei sfuggire. Credete a me. Credete a questi occhi. Occhi che parlano. E allora lasciamoli parlare. Ci siete Dilaila? Uno, due, tre …sei?
VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/musicaperrobot

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mercoledì 1 luglio 2009

Voci per la Libertà o Italia Wave Love Festival?

Ogni anno è così, sono indeciso se andare da uno o dall’altro festival musicale, che hanno luogo praticamente negli stessi giorni. Sono manifestazioni tra le più belle dell’anno, ricche di contenuti, con giovani e meno giovani musicanti e un sacco di amici da una parte e dall’altra. Alla fine, per non scontentare nessuno, non vado da nessuna parte. Vediamo quest’anno…
Voi, se non avete amici da scontentare, fateci un pensierino. Si svolgono dal 16 al 19 luglio.
A Villadose (Ro), per dirne una, c’è il grande Vinicio Capossela che ritira il premio Amnesty 2009 per la canzone Lettera di soldati. E dico solo questa, perché è la più grossa. Ci sono piccoli e grandi concerti ogni giorno ...
PER ALTRE INFO http://www.vociperlaliberta.it/


A Livorno, all’Italia Wave Festival, per dirne un’altra, c’è una tappa del tour de Le luci della centrale elettrica. Dico solo questa, perché il tour di questo giovane musicante dal nome strano, me lo consiglia un’amica che se ne intende (grazie V.) e perché un’altra amica organizza l’aperitivo (e non solo) per alcune band giovanili (grazie I.). Anche qui, piccoli e grandi concerti ogni giorno ...
PER ALTRE INFO http://www.italiawave.com/

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