sabato 26 agosto 2023

In palude con la Banda Putiferio

NOTE SINTETICHE ALL’ASCOLTO DEL DISCO

GENERE – Canzone d’autore – musica popolare – canzone cabaret

DOVE ASCOLTARLO – Sulle principali piattaforme, tipo spotify o acquistando vinile con files scaricabili

LABEL – RadiciMusic Firenze

PARTICOLARITA’ – Quinto disco della Banda in persona

SITO FB INSTAGRAM 

CITTA’ – Bulgarograsso

DATA DI USCITA – Maggio 23 e mesi seguenti

Continua a leggere...»

Etichette: , , , , , , , , , ,

sabato 14 aprile 2018

Rece d'Alligatore: Mauro Pina


Mauro Pina, L’ho scritto io
Pirames International
Cantautore di gusto pop-rock, Pina ha esordito lo scorso anno con questo disco leggero, piacevole all’ascolto, senza troppi pensieri. Un lavoro dove ci mette la faccia, e la voce, suonandolo quasi tutto da solo, con la partecipazione straordinaria di Rosalinda Celentano in un brano. Undici pezzi inediti, tre dei quali cantati in inglese.
Continua a leggere...»

Etichette: , , , , , , , , , ,

giovedì 2 novembre 2017

Rece d'Alligatore: Iron Mais


Iron Mais, The Magnificent Six
Maninalto! Records

Ironia e citazioni a piene mani nel nuovo disco degli Iron Mais, band lombarda demenzial-folk-bluegrass. Gruppo da alcuni anni sulle scene, capaci di suonare di tutto, e con un passaggio pure a X-Factor, con questo album dimostrano il loro virtuoso dinamismo. Un titolo e una copertina per omaggiare il famoso western, e dentro notissimi pezzi rock degli ultimi anni rivisitati in chiave folk-country-hardcore, mischiati a loro brani.
Continua a leggere...»

Etichette: , , , , , , , , , , , , , , ,

lunedì 17 luglio 2017

Rece d'Alligatore: Monica Shannon



Monica Shannon, Ali
Autoproduzione
Ali è un disco che vuole volare alto, parlando dell’amore in tutte le sue sfumature. Vuole, ma non sempre ci riesce, lasciano in bocca un bel gusto pensando a quello che sarebbe potuto essere. Nove pezzi così, tra le canzoni direttamente scritte da Monica, una buona cover di Sakamoto, e un brano scritto da Stefano Pulga, anche produttore artistico dell’album.
La cover di Sakamoto è la notissima Forbidden Colours (versione cantata del tema Furyo, cult-movie di Ōshima con David Bowie) sull’amore gay, e rappresenta il vertice del disco. Si avvicinano ad essa Butterflies in the Garden, brano senza tempo, poetico e con il giusto ritmo, Something You Should Know, canzone dal respiro internazionale con piano e fiati in evidenza.
Ali è il secondo album sulla lunga distanza dell’artista lombarda. Un prodotto delicato, come lascia intuire il titolo. Musica dal mondo, con il pop contaminato da jazz, musica irlandese, rock e soul. Professionalmente ineccepibile, una bella voce e un certo talento compositivo, ma non riesce a smuovermi più di tanto. Alla prossima?

Etichette: , , , , , , , , , , , , , ,

mercoledì 18 novembre 2015

Rece d'Alligatore: Casablanca


Casablanca,Casablanca
Ostile records
Il tema del tradimento al centro dell’omonimo disco d’esordio dei Casablanca, nuovo progetto di Max Zanotti (Deasonika, Rezophonic). Un tema su cui regge la nostra sporca società, un tema scivoloso svolto con diligenza e senza moralismi, tra il rock e il pop. Il ritmo e le chitarre dominano in tutte le canzoni, che si parli d’amore sentimentale, disillusione, timidezze, doping (nella musica), eroina.
Essendo in un periodo sentimentale preferisco i pezzi più “romantici”, a partire da Non so mai dirti che … chitarra/voce sull’incapacità di dichiararsi (pare di risentire i Timoria) o La percezione di un addio, con l’elettronica a raccontare la fine di un ammmore. Piacevole anche Non lo volevo, rock dal piglio Litfiba sulla disillusione dei nostri giorni o l’apertura dell’album Gelido, con chitarre e voce al massimo. Troppo ermetici in Ghiaccio sulle mani e Il cielo delle sei. Celentano fuori tempo massimo nella conclusiva Legami gli occhi.
Un disco tra l’underground e il mainstream, tra Sanremo Giovani e certi Led Zeppelin. Qui sta il suo fascino, qui sta il suo limite. 


Etichette: , , , , , , , , , , , , ,