2022: i sopravvissuti - auguri

Anno 2022: la Terra è devastata dall'inquinamento e dalla sovrappopolazione. L'ambiente naturale non esiste quasi più e il clima è torrido. Le stagioni si sono ridotte a una perenne estate con oltre 30 °C di temperatura. New York è un formicaio di 40 milioni di abitanti pressati in fatiscenti condomini, il dominio tecnologico e il consumismo sono tramontati perché gli oggetti che hanno prodotto stanno cadendo a pezzi, per mancanza di ricambi; manca spesso la corrente elettrica; cibo e acqua sono razionati. 

Da Wikipedia, qui il resto.

Questo è l'inizio del film 2022: i sopravvissuti, film del 1973 ambientato nell'anno che si va ad aprire. Sono impressionanti le analogie con la vita vera sul nostro pianeta oggi. Lo sappiamo, di inquinamento e sovrappopolazione se ne parla da anni. Le menti più illuminate sapevano e denunciavano cosa sarebbe successo già a partire dagli anni cinquanta/sessanta (il libro dal quale è tratto, Largo! Largo! di Harry Harryson è del 1966).

Sapevano, denunciavano il modello di sviluppo, ma venivano ignorati o derisi, dicendo che non si poteva cambiare il sistema. Io penso che oggi, che siamo al collasso, che il covid19 e le politiche di quasi tutti i governi spinte dalla mala-economia, cioè quella che fa gli interessi delle multinazionali, non è più sostenibile. Basti vedere cosa sta succedendo con la mancata sospensione sui brevetti, per ragioni economiche, che impedisce ai paesi poveri di vaccinare la loro popolazione. Questo ha reso inutile il sacrificio di noi poveri occidentali, vaccinati due/tre volte con questi vaccini a rischio della propria vita. Risultato: il covid continua a girare, con varianti pericolose, la pandemia sta diventando endemia.

Io in questo momento, con qualche imbecille che sta scoppiando petardi, non festeggio la fine di questo 2021 di merda (anche per ragioni personali lo è stato) e il passaggio al 2022 sperando cambi come qualche cazzo di oroscopo promette. Perché siamo ancora fermi, la politica è bloccata da individui incapaci di fare gesti veramente forti . Io, che non ho padroni o padrini, invito gli uomini veramente degni, ad alzarsi dalla loro sedia e chiedere una svolta. Ci siamo già dimenticati del primo lockdown, quando eravamo tutti intenti a dire che saremo usciti migliori? Tutti come in un mantra mistico? Promesse da marinai, dimenticate per andare allo stadio o in discoteca, al cinema o a puttane, o a lavorare da schiavi del sistema malato.

Se non si cambia stile di vita siamo tutti fottuti, questo dovete mettervelo in testa. Potrebbe essere già tardi, oltre al virus del quale non ci libereremo facilmente se non faremo quanto detto sopra (sospensione brevetti sui vaccini) ci sono sul tappeto i problemi posti dal film, cioè di inquinamento e  sovrappopolazione (oltre al discorso del peso soffocante delle multinazionali). Nel piccolo, il governo italiano dovrebbe rendere subito obbligatorio lo smartworking nel pubblico come nel privato, intensificare i trasporti, tamponi  e mascherine gratuiti. Sui vaccini massima trasparenza a livello europeo, nessun obbligo, nessun ricatto occupazionale e la possibilità di scelta su quale vaccino farsi iniettare.

Non sono cose impossibile se qualche politico si impegna, a costo della propria sedia, a costa della caduta di qualche governo non eletto dal popolo sovrano. Noi poi ora abbiamo anche la problematica dell'elezione del Presidente della Repubblica (i nomi fatti sin qui sono orribili, il peggio del peggio, e dopo 75 anni sarebbe ora di una donna, non per cavalleria o perché faccia meglio, ma perché è ora). La mala-economia deve uscire di scena, oppure, è evidente, uscirà di scena la vita dell'uomo sulla terra. Per questo il titolo italiano del film è emblematico 2022: i sopravvissuti. Quello originale era altrettanto emblematico: Soylent Green (Green, è sempre una fregatura), il prodotto di una multinazionale per sfamare la popolazione mondiale, fatto con il plancton come dice la pubblicità (in realtà con qualcosa di macabro che non dico, per non rovinarvi la visione del film, che devo ancora vedere io). Insomma, questo  è il mio pistolotto alla nazione. Non so cosa abbia detto l'attuale Presidente (non guardo i discorsi dei Presidenti della Repubblica da trent'anni o forse più), sicuramente sarà stato paternalista e non vi avrà detto nulla di quanto ho scritto io. 

Buona visione!