venerdì 20 luglio 2018

Genova 17 anni dopo

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14 Commenti:

Alle 20 luglio 2018 alle ore 14:08 , Blogger MikiMoz ha detto...

Sai che sono stato a cena con i genitori di Carlo Giuliani?
La storia è fumosa, lui simbolo per entrambe le parti... di certo lì ci fu volontà di far uscire un morto... Carlo e gli altri (anche carabinieri), tutti ingranaggi, tutte pedine di un gioco alto, loro malgrado.

Moz-

 
Alle 20 luglio 2018 alle ore 21:33 , Blogger Alligatore ha detto...

Non lo sapevo, ma mi fa piacere saperlo. Io, qualche anno dopo Genova 2001 ho servito cena e cucinato per la mamma di Carlo, a una Festa in Rosso nella mia città, andando a sentire poi il dibattito ... credo che sia una delle solite storie italiane. Si sanno i nomi, ma non ci sono le prove, o ci sono, ma nascoste; morti strane dopo, gente promossa, mentre doveva essere destituita... c'è una ricca bibliografia, romanzi e dossier, fumetti, che in parte ho letto. Una tipica Storia italiana.
p.s.
Anche un buon docu-film di Francesca Comencini.

 
Alle 21 luglio 2018 alle ore 11:42 , Blogger sull’amaca.it ha detto...

Già.
Abbiamo speso tante parole.
Scusa la volgarità: i merdosi sono ancora nelle istituzioni.

Stancante.

 
Alle 21 luglio 2018 alle ore 11:43 , Blogger sull’amaca.it ha detto...

C’è ancora molta ignoranza su Genova.

 
Alle 21 luglio 2018 alle ore 11:54 , Blogger Alligatore ha detto...

@Enrico
E sono stati promossi ... poi è vero, c'è molta ignorazna su Genova (c'era nell'immediatezza di quei fatti, figurarsi 17 annni dopo).

 
Alle 21 luglio 2018 alle ore 12:56 , Blogger Berica ha detto...

Ancora oggi provo paura quando incontro un "tutore dell'ordine"

 
Alle 21 luglio 2018 alle ore 14:22 , Blogger Alligatore ha detto...

Anche prima, forse era così, ma dopo Genova 2001 ... e per chi, in quell'inferno c'è stato, credo sia peggio.

 
Alle 21 luglio 2018 alle ore 21:37 , Blogger marcaval ha detto...

Tutte le volte che sento parlare dei fatti di Genova, anche diciassette anni dopo, mi viene un attacco di nervoso e ansia. Uno dei giorni piu neri per la democrazia italiana. E i protagonisti criminosi di quei giorni hanno anche spesso fatto carriera invece di marcire in qualche galera!!

 
Alle 21 luglio 2018 alle ore 23:46 , Blogger Alligatore ha detto...

Questo è il nodo della democrazia (malata) della società attuale (mi veniva da dire occidentale, ma è ormai globale). Ricordiamo i politici in cabina di regia, che ora sono passati dopo aver mangiato il mangiabile e si godono la pensione, i dirigenti, promossi da politici di ambo (i finti) schieramenti prima e dopo quei fatti, e l'impunità generale (come tutte le stragi da Piazza Fontana in poi) di questi. Aggiungici l'ignoranza propagandata (nonostante i molti libri e film, e inchieste), e avrai il perché della crisi sociale, politica, culturale di oggi. Io non mi meraviglio.

 
Alle 23 luglio 2018 alle ore 10:18 , Blogger Cavaliere oscuro del web ha detto...

Mai dimenticare!
Saluti a presto.

 
Alle 23 luglio 2018 alle ore 17:11 , Blogger bibliomatilda ha detto...

Che estate tremenda era stata! Io ero iscritta ad un sito di scrittura dove si poteva anche scambiare opinioni e commenti e idee su quanto avveniva. Non credo fosse già spindler, no, credo fosse proprio il forum sul sito Scrittura fresca, anche se non ne sono certissima, ricordo però il clima, i preparativi, il passa parola di coloro che partecipavano ai movimenti che a giorni sarebbero stati alla manifestazione di Genova. Alcuni inneggiavano alla violenza, sicuro, altri, la maggior parte, avevano solo voglia di manifestare con determinazione ma anche creatività, allegria. Si era a pochi mesi dal Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre, dal quale sembrava, nuovamente, potesse nascere qualcosa di migliore del mondo che vivevamo, anche allora; "Un altro mondo è possibile", ricordi? E poi quel 21 luglio, quel cadavere martoriato di ragazzo… mostruoso come agisce la reazione alla speranza di libertà dei molti.

 
Alle 23 luglio 2018 alle ore 19:35 , Blogger Alligatore ha detto...

@Cavaliere
Mai!
@Bibliomatilda
Certo, era il popolo di Seattle, banalmente detto, quello che gridava "Un altro mondo è possibile", anzi, noi gridavamo quello, e chi non voleva un cambio del mondo, una mondializzazione nel senso umanista del termine, ha represso nel sangue. Prima Genova, poi le torri gemelle e le vergonose guerre infinite.

 
Alle 31 luglio 2018 alle ore 16:57 , Blogger Ernest ha detto...

molti... troppi stanno dimenticando

 
Alle 2 agosto 2018 alle ore 22:40 , Blogger Alligatore ha detto...

Sì Ernest, e con i nostri blog possiamo tenere la memoria viva, dando una testimonianza versa su cosa successe in quei giorni terribili (chi per esperienza diretta, chi, come il sottoscritto, perché ha letto e visto molti film/doc su quei giorni del 2001, un anno fondamentale per molti fatti successi prima e dopo Genova).

 

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