Rece d'Alligatore: Fabio Curto

Fabio Curto, Rive Volume 1

Fonoprint

Dalla vittoria del talent show televisivo di RAI 2 The Voice of Italy nel 2015 alla laurea in Scienze Politiche, dal suonare per le strade d’Europa da solo o con band al comporre un disco d’esordio quasi totalmente in italiano, questo Rive Volume 1, a un tour in Australia. Questo è in semplici passaggi Fabio Curto, autore di un blues sofisticato, con una bella voce.

Bella voce che sentiamo subito in Suona con me, suggestivo e umanista soul messo in apertura, ma anche in Mi sento in orbita, blues dalle buoni vibrazioni con organo suggestivo, o in Neve al sole, ammiccante quasi pop sul bisogno d’amore, in parte cantato in inglese. Un’ora fa è uno scatenato rock che diverte e rilassa, giocando sui luoghi comuni dell’autostop, come Fragile, pezzo sociale, sul tema dell’emarginazione, con ritmo ed elettronica.

È Domenica però che resta più in mente fra tutte: intimo voce/chitarra di gusto pop, bozzetto di provincia alla Paolo Conte degli inizi, che ricorda inevitabilmente Celentano. È forse proprio al supermolleggiato che rimanda tutto questo buon lavoro del giovane Curto. Che sia un bene o un male solo il futuro ce lo dirà. Alla prossima, dunque …

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