da Smemo: Offlaga Disco Pax nei Centri Sociali Occupati
Come promesso/minacciato, inizio a mettere alcuni pezzi apparsi sul sito di SMEMORANDA, durante i miei quasi vent'anni di collaborazione. Inizio con un piccolo articolo dedicato agli OFFLAGA DISCO PAX che parla dei loro concerti in alcuni importanti centri sociali italici. Come nel pezzo originale, c'è un link al mio blog, dove avevo raccontato del loro concerto al Centro Sociale Bruno di Trento del 13.11.2009, nella sede storica, ora purtroppo abbattuta, dove nel periodo andavo spesso a sentire grande musica.
Offlaga Disco Pax nei Centri Sociali Occupati
Il Forte Prenestino di Roma, il TPO di Bologna, il Bruno di Trento, il Rivolta di Marghera (Ve), sono i Centri Sociali Occupati dove gli Offlaga Disco Pax hanno deliberatamente scelto di chiudere il lungo tour di “Bachelite”, iniziato nel febbraio 2008 all’uscita di quel cd, perché luoghi di resistenza culturale vera e forte. Manca solo il Lab.AQ16 (Aq16) di Reggio Emilia, la loro città, dove chiuderanno venerdì 20 novembre.
Io, che ho avuto la fortuna di sentirli nella colorata cornice del Centro Sociale Bruno (C.S.O. Bruno) di Trento venerdì scorso, vi consiglio di mettere in calendario la data. È uno spettacolo fantastico, costruito con le parole di Max Collini, tra l’autoironico e il politico, con il Moog e il basso di Enrico Fontanelli, con le chitarre di Daniele Carretti.
L’album “Bachelite”, presentato nel tour con quasi tutte le sue canzoni assieme al mitico esordio di “Socialismo Tascabile”, entrambi usciti per l’indipendente Santeria/Audioglobe e in vinile per Unhip records, ha superato le seimila copie vendute e il tour oltre quarantamila presenze. Numeri importanti per una realtà indipendente e alternativa, nata solo quattro anni fa, che testimoniano un autentico affetto crescente.
Fa veramente piacere sentire dal vero Max Collini, mentre narra il suo mondo in luoghi così ricchi di fascino, con davanti al microfono alcuni oggetti feticcio cantati nelle sue canzoni: il toblerone, la Golf…e poi, alla fine della magnifica “Cinnamon”, canzone del primo album, vederlo lanciare al pubblico ciuingam nell’aria, come stelle filanti. “Cinnamom” un pezzo dove il privato e il pubblico si fondono mirabilmente, come in tutta la poetica ODP. Vale la pena andarli a vedere.
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Etichette: Articoli su Smemoranda, Bachelite, Centri Sociali Occupati, Centro Sociale Bruno, Lenin, Live, Max Collini, Offlaga Disco Pax, Ricordi, Smemoranda, Trento
9 Commenti:
L'epoca dei centri sociali è finita, si sono allineati alla narrazione dominante.
Ricordo con piacere gli Offlaga Disco Pax in un tempo che mi sembrava innocente.
Un abbraccio
Cara Berica, non sarei così drastica (anche se comprendo a cosa fai riferimento), certe cose sono cambiate, di sicuro, ma non farei di tutta l'erba un fascio, delle fascette, semmai ;)
Certo, gli ODP sono stati grandi, ed è un piacere ricordare quel tempo dell'inncocenza perduta (non da noi).
Uhm, penso che ragione Berica.
Ha ragione
Immaginavo la pensassi come lei caro Enri, come sai le mie idee sono leggermente diverse in merito: non credo sia tutto perduto... comunque questo mi pezzo, non era solo sui centri sociali, ma anche sugli ODP e sul loro tour dei CSA di allora, che credo entrambi apprezzavate.
Alcuni centri sociali restano ancora solidi, la società è cambiata, ma non bisogna perdere questi luoghi di aggregazione culturale.
Concordo con te Cavaliere, guardo le cose positive in queste macerie, invece di macerarmi ;)
E riascolto gli OFFLAGA DISCO PAX!
che tempi… pazzesco
Veramente pazzesco... ma siamo ancora qua, e possiamo ripeterli!
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