Rece d'Alligatore: Save Our Souls

Save Our Souls, Esse O Esse

IAD RECORDS

Ritornano i Save Our Souls, band bergamasca sui palchi rock da parecchi anni. Dal 1993 si sbattono tra concerti, manifestazioni, premi, cambi di formazione, canzoni. Canzoni cantate in italiano, un pop-rock tra i Timoria e Vasco Rossi, con ritmo, chitarre presenti, e testi tra l’intimista e un certo impegno.

Sono così le otto canzoni di Esse O Esse, titolo forte che racchiude pezzi biografici come Venere acida, intenso pop-rock dedicato alla musica e Non ti fermare, sul senso di continuare a suonare con decisi assolo di chitarra, altri più social(i) tipo E non sai più cosa sei, pop di critica sulla vita nel web, e Ancora vivere, critica sull’uso del cellulare in auto (senza del quale qualcuno poteva essere vivo), altri più “impegnati” tipo Presidente, rock libertario contro la politica che vuole dettare le regole della vita, e invece la band dice “prendi le ali, la risposta è in noi”.

Da segnalare, per i fans della band Madre, pezzo rilassato, quasi psichedelico, sia nel testo, sia nei suoni, con chitarre piacevolmente rock, proveniente dal primo disco della band, stampato su cassetta nel 1993, con il quale chiudono sempre i loro concerti.   

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