VeiveCura tra poco in palude. Il progetto musicale
(come a dire, un uomo con intorno tanti amici che suonano) di Davide
Iacono, giunto al terzo capitolo, conquista per la
bella idea di fondo e la sua realizzazione impeccabilmente dolce (ma
non dolciastra, attenti). Il titolo rivela molto: Goodmorning Utopia,
storie intorno al sogno massimo di ogni vero uomo. L'utopia, come
qualcosa di irraggiungibile, e proprio per questo da mirare sempre.
Un viaggio a tappe tortuose, con speranze e delusioni, sconfitte,
nuove speranze, riflessioni e azioni. Dall'iniziale Persepolis alla
finale Goodnight Utopia, questo disco quasi esclusivamente
strumentale, conquista con i suoi suoni di alternative-pop di gusto
internazionale.
Dato alle stampe a metà maggio
per La Vigna Dischi, Goodmorning Utopia sembra, a tratti, musica
filmica, suggestiva, onirica. Visto il titolo e le intenzioni, è
normale sia così, ma anche le esperienze in ambito cinematografico
dei VeiveCura hanno giocato a favore: dal doc Terra Bagnata, girato
nella Sicilia sud-orientale, che accompagna la maggior parte dei loro
live, al coinvolgimento nelle musiche per il film indipendente La
strada verso casa. Da sogno anche la copertina, perfettamente in
linea con la musica, piena di pathos e buone vibrazioni. Tanti gli
amici coinvolti per questo album originale e unico. Ma sto
cominciando a sbrodolare, non va bene. Meglio parlarne direttamente
con i VeiveCura. Pronti?
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