Rece d'Alligatore: Savage

Savage, Love and Rain

DWA RECORDS

Se amate gli anni ’80, la dance, non vi piacciono particolarmente le chitarre, questo è il disco da ascoltare a palla tutto il giorno tappati in casa. Ballerete divertendovi, ma mi raccomando da soli, o a distanza regolamentare, oppure collegati online con amici e amiche per una pazza dance-chat, passando un pomeriggio nostalgico.  

Savage, amico e collaboratore di Zucchero, musicista e produttore famoso a livello internazionale, dal grande successo nel decennio dell’effimero, quando, ragazzino con cappello a larghe tese, lanciava l’italo-disco. Non è proprio il mio genere, saprete, e il fatto che ironicamente lui lo definisca un disco guitar free, mi ha fatto storcere il naso. Devo ammettere però che è ben fatto, curato nei minimi particolari, e l’elettronica romantica, con violini e gran ritmo, smuove.

Non ho pezzi preferiti, anche se credo di aver individuato in Your Eyes il brano simbolo, magica dichiarazione d’amore, onirica, lenta e sensuale, che potrebbe essere la colonna sonora ideale di un qualsiasi successo di quel decennio. Ma tutti i pezzi della seconda parte dell’album hanno questa caratteristica. Sembrano quasi, tirare la volata alla versione sinfonica del suo più grande successo Only You, posto in coda.

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