Ciao GoodyGoody
GoodyGoody non c'è più, il mio gatto (anche se
un gatto non è di nessuno), è morto oggi, e io
non ho più lacrime per piangerlo.
Che hai, perché sei così triste, ti è morto il
gatto?, ho sentito scherzare molte volte,
ed è vero, la mia tristezza è infinita.
Solo chi non ha vissuto con un gatto (ma
anche un cane o un ibis, forse), non può
capire: certo che sono triste, deficiente!
GoodyGoody, non so bene quanti anni avesse,
c'è sempre stato da quando ho il blog, nel
2007 quando è nato il blog lui c'era.
Era arrivato in casa da solo, qualche anno
prima, ed è spesso comparso in foto, c'era
mentre intervistavo in diretta i musicanti;
c'era a leggere il manifesto o i libri di Zio
Scriba, c'era nei film di Pasolini o in quello
dei Coen, cliccate nel tag GoodyGoody
e vedrete se c'era.
Ora bevo vino rosso, rosso come lui, per cercare di
fermare le lacrime, e rivedo gli ultimi attimi insieme,
la sua prima volta dal veterinario, mio amico, ieri, con
Elle: lei a guidare, io a tenere stretta la gabbietta,
lui che lo visita e mi dice che c'è insufficienza
renale (glielo donerei io un rene), facendomi
capire che Goody si è ormai giocato tutte le sue
vite, ci sarà poco da fare, passerà sabato a vedere,
forse la puntura estrema, mi fa capire senza
dirmelo (io inizio a piangere, Elle mi stringe).
E la puntura estrema non è servita, si è spento senza
clamore, è morto alle due o tre di notte, assistito da
mia mamma, il veterinario è venuto a bere il caffè, a
constatarne la morte, bastarda, contro la quale non ci
si può fare mai nulla, è morto di vecchiaia, si può dire,
tra i 14 e i 18 anni, credo.
A me, che non l'ho visto, non me l'hanno lasciato vedere,
non è restato che andare dal vivaista a comprare una bella
pianta da mettere sopra la sua sepoltura, nel nostro giardino.
Mi sono messo poi a zappare, zappare, zappare, una
buca profonda e larga, larga per contenere il corpo
allungato del buon GooodyGoody.
Sopra di lui, ora, una perfetta pianta di origine orientale,
la Nandina (o Bambù sacro), che si trova in origine
dall'Himalaya al Giappone: perenne, resistente al
freddo, bella anche d'inverno con le sue bacche rosse,
bacche rosse come Goody.
La vedo dalla finestra della nostra casa, la vedo dal
balcone dove negli ultimi mesi Goody viveva, la
vedo ora e ogni volta che uscirò fuori dal cancello.
Le sue bacche rosse vivranno perché nutrite
da lui, che così potrà continuare a vivere dove
è sempre stato, dando un senso alla vita eterna:
siamo tutti inserti in questo ciclo infinito, di morte
nera e bastarda, e rinascita, rossa come Goody.
Ciao GoodyGoody ...
Etichette: Elle et Alli, Fratelli Coen, Gatti, GoodyGoody, Himalaya, Il manifesto, Interviste in diretta, Morte, Nandina, Oriente, Piangere, Piante, Pier Paolo Pasolini, Rinascita, Rosso, Versacci, Vivai, Zio Scriba
32 Commenti:
Mi dispiace tanto, un abbraccio.
Ciao piccolo Goody.
Sì, che lui sia nutrimento per la pianta ed in questo modo la vita non è vana ma continua, è purtroppo l'unica consolazione per chi ha perso un vero amico.
Arrivederci GoodyGoody
mi dispiace davvero tanto.
la sua presenza ha accompagnato tutti questi anni.
io provai lo stesso dolore quanto mori' il mio pappagallo parlante, Piccolo. Era entrato per caso in casa nostra, doveva morire da piccolo e invece si riprese e visse con noi per tanti anni, libero di volare per casa, seppur con tutti i suoi brutti acciacchi a una zampa.
È ancora parte della mia vita.
Mi dispiace tantissimo, sono qui con i lacrimoni. I compagni di vita, gli amici, sono un bene prezioso e a volte hanno quattro zampe.
Per prima cosa un abbraccio.
Ti sono vicino perché anch'io pochi anni fa ci lascio' Archie.
@Cavaliere Oscuro del Web
Grazie, apprezzo molto.
@Elle
Grazie di esserci.
@Lumi
Sì, una consolazione, per ora magra, ma l'unica che mi sono cercato ...un vero a-micio.
Grazie.
@Andrea C.
Caro amico, tu che frequenti il blog da sempre, sai bene della sua presenza. Anche per questo, apprezzo molto il tuo intervento, e ci credo che Piccolo sia ancora parte della tua vita. Come Goody per me, mio padre e mio nonno e mia nonna, Cirillo, il gatto che è stato con me dai 10 ai miei 30 anni circa, il cane Filippo, per qualche anno in meno ... sofferenze, che solo il tempo attenua. Grazie.
@Simona [Ciccola]
Grazie, capisco, da amante dei gatti (il nome del tuo blog, ma non solo), il tuo micio nero ... capisco che capisci. Grazie.
@Enri1968
Capisco, che anche tu, capisci, essendo la tua perdita recente ... grazie!
Mi dispiace molto -_- Un abbraccio!
Lo hai ricordato con bellissime parole.
Compatiamo e perdoniamo i deficienti che non capiscono, perché non sanno quello che si perdono (sia nella gioia che nell'immensa tristezza).
Un pensiero dolce per GoodyGoody, meraviglioso micio che ho accarezzato a distanza, vedendolo in foto, non so quante volte. E un abbraccio grande per voi. E mi raccomando: subito un altro gattino! Perché non c'è pensiero più sbagliato di quello, diffusissimo, che dice "ho sofferto così tanto che non vorrò averne mai più". Se hai molto sofferto è perché prima hai molto gioito e molto amato, e fatto del bene a un'altra creatura. E se non si prende cura di loro chi li ama, chi lo farà? Non sarebbe un tradirlo, ma esattamente l'opposto!
Ciao!
Mi dispiace tanto. Buon viaggio GoodyGoody.
Un abbraccio.
Pensa che la mattina che ho trovato morta la mia Matula non riuscivo ad andare al lavoro perché le lacrime non si fermavano più: solo chi ama i gatti può capirlo.
Anch'io ho scavato una buca in giardino e ora tutti gli anni fioriscono i tulipani.
Ora mi consolo con Guantino che spesso viene ospite da noi.
Una dolce carezza per GoodyGoody: mi ricordava sempre il micione di "A spasso con Bob". Se ti è sfuggito lo devi vedere assolutamente.
Un abbraccio
Lucien
Ti capisco dal profondo del cuore.Quando uno dei nostri conviventi con zampe vengono a mancare, è una pena incredibile e quando qualcuno dice ,parlo per me, "era solo un cane" mi fa rabbia e pena.
Cristiana
Alli...ti abbraccio forte, davvero. Mi dispiace tanto. So come ci si sente...Sono parte di noi, membri della famiglia a tutti gli effetti, un po' figli, compagni di viaggio e assai spesso sono amici più veri, sinceri e amorevoli di quelli umani....<3
Ciao meraviglioso micio rosso. Un giorno, quando meno te lo aspetti, un altro compagno di strada si presenterà alla vostra porta. Un abbraccio solidale
@Glò
Grazie, grazie, se le merita tutte, è stato un gran gatto, buonissimo, educatissimo.
@Zio Scriba
Sì, tu, capisci molto bene, essendoci stato da sempre in palude, e da amante dei gatti (come tanti grandi scrittori). Qui in giro, da qualche anno, c'è un nuovo micio, che abbiamo battezzato Paura, perché viene a mangiare le crocchette, ma appena lo guardi scappa, ha sempre paura, e se ne va libero sulla collina sopra ... per ora quindi, niente gatti in casa, ma Paura fuori, nel giardino e sulla collina. Grazie.
@Press Sheep
Anche tu, che ci sei fin dall'inizio del blog, lo hai conosciuto su queste pagine, quindi sai ... grazie!
@Lucien
Ecco un altro amico del blog, che c'è fin dagli inizi, e so amare i gatti, e mi ricordo di Matula. La situazione tua è simile alla mia, quanto ad averlo dentro e nel giardino, con dei fiori che rinnovano la vita e il ricordo ... e il Guantino è un po' come Paura, che gironzola qui in palude. Il film l'ho perso, e lo recupererò ... non ora però. Grazie.
@Cristiana 2011
Hai ragione, gatto o cane, iguana o ibis, coniglio o criceto, se un legame d'affetto si rompe, sono dolori ... e chi non lo capisce, non capisce un cazzo! Grazie.
@M4ry
Hai ragione, sottoscrivo in pieno quello che scrivi, si vede che capisci ... grazie.
@Berica
Grazie, grazie del saluto Goody e dell'augurio. Gatti qui ne ho sempre avuto, fuori o dentro casa, si sentono a casa.
Buon vento Goody Goody cerca bene c'è una rossetta molto pelosa che ti sta aspettando, fai lunghi sogni di caccia e manda presto un nuovo amico ad Ally che sappia lenire la ferita del distacco, veglia col tuo spirito i suoi passi
Bello il suo nome. Buonanotte.
@Amanda
Grazie, grazie, GoodyGoody, se c'è un aldilà, sicuramente farà come dici e sarà vicino a me, come è stato sempre. La ferita brucia, e solo il tempo ...
@Enri1968
Al suo arrivo in famiglia lo chiamammo con vari nomi, da Peppele e Leopoldo, ma lui mi rivelò che il suo vero nome era GoodyGoody, Goody per gli a-mici. E questo è rimasto!
Ti abbraccio forte. So cosa si prova.
Grazie Daniele, apprezzo molto.
Mamma mia come ti capisco. E' una parte di noi che va via con loro, quando ho perso tre anni fa il mio korky ho pianto un'estate intera e adesso in ogni cane cerco una parte di lui, un qualcosa che lo tiene ancora vivo.
Un abbraccio.
Dici bene Francesca, con lui è scomparsa una parte di me, anche se una parte rimane nei ricordi, nei momenti felici, di vederlo dormire accanto, spesso mentre ero al pc, come ora. Grazie.
Goody Goody, per favore quando arrivi saluta i miei mici passati.
Ally, è una buona stagione per cercare un micino nuovo, ci sono molti piccoli a fine primavera, cercane uno oppure, come spesso accade, sarà lui (lei) a trovare te.
Bluto il micio del mio avatar è sotto un piccolo ulivo piantato per lui, gli altri lungo un filare di vite, uno dopo l'altro :'(
Vi abbraccio
http://digilander.libero.it/gattiearte/poesia.htm
Sono agnostico, ma se dio esiste, sarà sicuramente un gatto, e allora sì, GoodyGoody saluterà i tuoi mici passati (anche se un gatto non è mai di nessuno)a partire da Bluto (come me Goody era un fans di "Animal House"). Vero è che ci sono tanti mici in giro, vero è che tutti i mici della palude sono venuti da soli. In questo periodo, attorno a casa c'è un micio grosso/grasso e aggressivo della vicina, che impedisco ad altri di entrare, a parte Paura, che entra, si mangia il suo cibo e scappa, come un vagabondo chapliniano. Anche noi diamo a Paura da mangiare, ma poi scappa, non si fa accarezzare ... vedremo in seguito.
sono anni che non ho piu animali che vivono con me e so cosa vuol dire perdere un vero amico come un cane o un gatto. Un giorno tornerò ad averli intanto se serve ti do la mia comprensione. Ciao Marco
Grazie, certo che serve, in parte calma il dolore per la perdita ...
Mi dispiace , si sta malissimo :((
... vero, vero, anche ora che è passata una settimana. Grazie.
Oh, no, mi dispiace tanto! Arrivo in terribile ritardo ma lascio anch'io un saluto per il piccolo Goody :-(
Grazie Silvia, appprezziamo anche ora, che il dolore si è attenuato.
Leggo ora e avrei voluto non leggere. Un pensiero per Goody, come fosse un fiore. Mi piace ricordarlo ostinato sul tetto...
Vi abbraccio
Grazie Santa, GoodyGoody un mese qua circa era ancora con noi, in palude, ora è un fiore, sì, e io continuo a pensarlo su quel letto ... grazie!
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