Cultura Rock a 360°
Etichette: Antimilitarismo, Bomba atomica, Comma 22, Criminali di guerra, Crimini di guerra, Enola Gay, Giappone, Guerra, Hiroshima, Nucleare, politica, Settant'anni dopo, Usa
postato da Alligatore @ 01:25
10 Commenti
Critico rock del web. Pacifista integrale. Collaboratore del sito della nota agenda Smemoranda dalla lontana estate del 2003 e del Frigidaire cartaceo dall'autunno 2009. Dall'aprile 2017 collabora anche con Il Nuovo Male, e dall'estate del 2017 con il portale I Think Magazine, dall'autunno 2018 con MeLoLeggo.it. A gennaio 2018 fonda con Elle il sito L'ORTO DI ELLE E ALLI . Metà veneto, metà altoatesino (la mamma è dello stesso paese di Lilli Gruber), è nato nei primi anni Settanta, il giorno del compleanno di Jack Kerouac.
Iscriviti a
Post [Atom]
Visualizza la versione per cellulari
10 Commenti:
enola gay, gran brutta ricorrenza... la bomba atomica sul Giappone
neppure le atrocità delle bombe atomiche hanno insegnato agli uomini il valore della pace, siamo proprio esseri inferiori, abbiamo la barbarie nel DNA
Chissà cosa diceva quella canzone che mi piaceva molto, non lo sapevo. Cadremo sempre più in basso e...
In ogni caso è vietato... qualunque cosa (anche impazzire?)
;)
Sono d'accordo con Amanda.
mamma mia...
io sono finito su questo sito e non ne sono uscito bene
http://www.pri.org/stories/2015-08-04/what-if-your-hometown-were-hit-hiroshima-atomic-bomb
@Nonno Enio
Già, direi che è proprio così.
@Amanda
Può essere un'interpretazione corretta della realtà che ci circonda.
@Elle
Quale canzone? ... già, in basso (o anche in alto, se guardiamo da una prospettiva rovesciata)
@Santa S.
In analisi finale è così, vero ...
@Silvia
Come non esserlo? :(
@Ernest
... tua? Di tutti noi!
@And
L'ha fatto Elle, e mi pareva allucinato/allucinante.
Siamo l'unica specie vivente che pur di sconfiggere il suo nemico, è disposto addirittura a polverizzarlo.
Ed a polverizzare anche sé stessa.
Molte volte mi chiedo perché ci ostiniamo a definirci "umani."
Ed a volte è dura, rispondersi qualcosa di sensato.
Molto dura... quasi impossibile.
Condivido Riccardo: quasi impossibile ...
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page