domenica 1 marzo 2015

Vizio di forma ... perchè mi piace

Ed ecco un altro attesissimo film fuori, Vizio di forma. Atteso film di un regista di culto quale Paul Thomas Anderson, da non confondere con Wes (in comune, oltre al cognome, l'eccentricità), cineasta del quale fino ad ora ero riuscito a vedere solo Magnolia (memorabile la pioggia di rane). Sì, in pratica mi sono perso quasi tutto di lui, per questo motivo mi sono precipitato al cinema appena ho letto il titolo della sua nuova pellicola, Vizio di forma, tratto da uno scrittore (anch'esso di culto) quale Thomas Pynchon.
Romanzo ambientato negli anni Sessanta, lungo la costa californiana ai tempi dell'Estate dell'Amore, parodia dell'hard boiled in salsa hippie, secondo chi l'ha letto è stato dal cineasta riportato abbastanza fedelmente. In giro ho letto critiche non del tutto positive, sia su giornali, sia su blog, motivo in più per vederlo di persona. Io sono uscito molto soddisfatto, da grande appassionato lettore di Raymond Chandler (da ragazzino mi sono letto tutto di lui, e visti tutti i film tratti dai suoi libri, da quelli con Bogart/Mitchum in su...), da figlio dei fiori fuori tempo massimo.
La trama è semplice e complicata allo stesso tempo, come ogni buon poliziesco che si rispetti: Larry "Doc" Sportello, investigatore privato spinellone con basette esagerate (non per i Favolosi anni Sessanta), si vede chiedere aiuto da una sua ex, Shasta. La ragazza vuole evitare che l'uomo con cui ha una relazione, il miliardario Mickey Wolfmann (ebreo con guardie del corpo motociclisti nazi) venga fatto internare dalla moglie . Doc accetta il caso, iniziando così un'avventura incredibile, incontrando personaggi stravaganti e superando situazioni a dir poco bizzarre, tra prostitute orientali, dentisti cocainomani, informatori della polizia infiltrati nel Movimento, agenti violenti e fascistoidi. Tra una fumata e una scazzottata, una passeggiata lungo l'oceano, con la migliore musica possibile in sottofondo, riuscirà a venirne a capo. O forse no .... ma non è importante, quello che conta è il viaggio, non la meta.
Nelle critiche che ho letto si parla di una presunta lentezza, di uno stile che ricorda i Coen Brothers più cazzari (per loro va bene, per P.T.Anderson no, dicevano), di un personaggio strampalato e allucinato, quasi volesse scimmiottare il mitico Drugo de Il grande Lebowski. Nulla di tutto questo. L'atmosfera dilatata e fumosa è quella giusta, perfetta, corretta, della letteratura/cinema chandleriano (metteteci poi che siamo tra gli anni Sessanta e i Settanta). Joaquin Phoenix si dimostra attore duttile, capace di rischiare con personaggi ai margini, tra i più interessati degli ultimi anni: spinello sempre acceso, basettoni alla Neil Young, sguardo stralunato. Quando esci dal cinema è lui che ti resta impresso, quei primi piani del suo volto a riempire lo schermo magnificamente. Mi era piaciuto tanto nel futuro a tinte pastello (a noi molto vicino) di Her, mi piace altrettanto qui, nel passato colorato dell'Estate dell'Amore (quanta lontana a noi?).
Antagonista dell'investigatore privato è l'agente del LAPD Christian "Bigfoot" Bjornsen, un ottimo Josh Brolin, uomo d'ordine, poliziotto con molti sensi di inferiorità, violento e sprezzante. L'ex ragazza di Doc è interpretata da Katherine Waterston, perfetto volto da figlia dei fiori (non a caso leggo tra i suoi film l'ottimo Motel Woodstock).  Surreale e ridicolo come spesso accade Owen Wilson, mentre Benicio del Toro, avvocato dinoccolato (Dr Gonzo?), l'avrei voluto vedere più a lungo, ma la parte purtroppo non lo consentiva. Reese Whiterspoon interpreta l'ambiguo ruolo dell'improbabile fidanzata di Doc, donna morigerata, che lavora all'interno delle istituzioni.  Un gran bel cast, attori tutti in parte, rendono Vizio di forma, anche per questo, un ottimo film: acido, dilatato/dilatante quanto vuole il genere e il periodo storico. Da vedere!

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25 Commenti:

Alle 1 marzo 2015 alle ore 02:45 , Blogger Silvia Pareschi ha detto...

Bello, se riesco vado a vederlo qui!

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 08:59 , Blogger Lucien ha detto...

Non vedo l'ora di vederlo. Andrò lunedì sera e il tuo post mi rincuora perché anch'io ho letto qualche critica legata alla presunta noiosità. Conoscendolo bene (li ho visti tutti i suoi film), la cosa non mi tocca più di tanto; adoro PT Anderson fin dai tempi di Magnolia e un film che ti consiglio assolutamente è il suo precedente Boogie Nights: favoloso con un cast eccezionale.

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 09:43 , Blogger cristiana marzocchi ha detto...

Raymond Chandler ?
M'inviti a nozze!
Buondì.
Cristiana

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 09:56 , Blogger kermitilrospo ha detto...

da oscar

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 12:33 , Blogger Cri ha detto...

È giusto in programma per oggi, ci vado ancora più motivata! p.s. condivido la passione per Chandler :)
buona domenica Alli caro

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 13:02 , Blogger Elle ha detto...

Mah se il protagonista campa di spinelli, ci sta che tutto il film sia estremamente rilassato, per immedesimarci meglio. Per avere il ritmo aspettiamo gli impasticcati ahah
Senti, io appena esce me lo guardo, fosse anche solo per la faccia di Phoenix, che con Her è entrato nell'olimpo degli attori degni di nota, e per la colonna sonora, che ho già assaporato nel trailer e mi garba assai.

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 14:17 , Blogger Alligatore ha detto...

@Silvia
Qui o lì, non importa, basta che voli al cinema (certo, in lingua originale, per chi la sa bene...).
@Lucien
Sì, sento che mi manca molto, avendo visto, solo Magnolia prima di questo, che vedrai, ti piacerà: lento, dilatato, onirico e intricato (poco adatto al pubblico Usa, che ha bisogno di cose lineari), ma di assoluto valore.
@Cristiana2011
Sì, Raymond Chandler, e i tanti film fatti partendo dai suoi libri (non ultimo quello di Robert Altman).
@Kermit
Sì, lo meriterebbe, anche se, dall'Oscar è stato snobbato: troppo difficile per gli americani, che rimontarono C'era una volta in America perché non lo capivano, poveracci...
@Cri
Bene, così mi dirai se ho visto giusto o no ... la mia rece, è stata scritta a caldo, cosa che faccio raramente, ma questa volta lo meritava. Sì, Chandler, ma non solo ...
@Elle
Ah, ah, ah, è vero, l'atmosfera sonnolenta e onirica è perfettamente in linea con cosa si fuma.Su Her come ben sai, siamo sulla stessa lunghezza d'onda, e se on riesci a vederlo lì, magari lo rivedo insieme con te qui ;)

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 14:42 , Blogger MikiMoz ha detto...

Oddio, voglio vederlo!
Potrebbe essere proprio il mio genere!

Moz-

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 14:55 , Blogger Alligatore ha detto...

Benritrovato Moz. Sì, è il tuo film, credo lo sia ;)

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 18:06 , Blogger Unknown ha detto...

Phoenix è il mio attore preferito al momento, questo film mi incuriosisce tantissimo e dopo aver letto il tuo parere l'interesse è aumentato.

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 18:41 , Blogger Alligatore ha detto...

Grazie Salvatore, anche a me Phoenix pare uno dei migliori attori viventi Usa. Scelte non banali, e interpretazioni sempre efficaci. Gran film, vai a vederlo e dimmi se mi sono sbagliato.

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 19:37 , Blogger G ha detto...

Già che dietro c'è il genio di Pynchon, non posso proprio perderlo. Aspetto con ansia il giorno che faranno un film su "The Crying of Lot 49"! Prenoterei i biglietti con anni di luce di anticipo! :-)

 
Alle 1 marzo 2015 alle ore 19:54 , Blogger Alligatore ha detto...

Compriendo, compriendo, pur non avendo letto il genio di Pynchon (e ovviamente non me ne vanto), so che se ne parla da anni, di portarlo al cinema. Spero trovi il regista giusto, come credo sia stato P.T. Anderson per questo meno celebrato romanzo di Pynchon.

 
Alle 2 marzo 2015 alle ore 11:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

Battute allucinanti o allucinate ?!, musica discreta, mettiamoci pure nazisti della fratellanza ariana, tanta droga e piedi sporchi. Perfetto.
Buona giornata
Paolo

 
Alle 2 marzo 2015 alle ore 13:51 , Blogger Serena S. Madhouse ha detto...

Questo lo voglio andare a vedere e stai a vedere che non arriva?!Uffa...
Magnolia l'ho visto anch'io, mi sa un paio di volte, e la pioggia delle bodde non me la scorderò mai! Anche s equel film ha segnato il mio periodo non ancora finito: "come mi sta antipatico Tom Cruise".
Phoenix invece l'adoro dai tempi de "La penna dello scandalo"e tutto il resto... poi se c'entra anche Charles Manson meglio!

 
Alle 2 marzo 2015 alle ore 14:05 , Anonymous enri1968 ha detto...

Messo in lista, spero di vederlo al più presto! Dal trailer mi fa morire la scena quando Doc si prende una botta in testa e cerca di reagire...

 
Alle 2 marzo 2015 alle ore 19:17 , Blogger cri ha detto...

L'ho visto sabato. Phoenix fantastico, nomi un po' troppo complicati e il film non mi è piaciuto e mi ha pure annoiato... Restiamo amici lo stesso?

 
Alle 2 marzo 2015 alle ore 21:18 , Blogger Unknown ha detto...

ciao Alligatore!

 
Alle 2 marzo 2015 alle ore 21:30 , Blogger Alligatore ha detto...

@Paolo
Non capisco cosa intendi, credo sia un film da vedere, di valore, c'è dentro il meglio (e anche no) della controcultura. C'è chi apprezza e chi no, piedi sporchi o profumati al patchouli :)
@Serena
Pure a me non sta simpatico Tom Cruise (poraccio, a molti sta sulle palle), mentre Phoenix è un grande. Sì, c'è pure qualche accenno a Manson, vista l'epoca... spero esca dalle tue parti.
@Enri1968
Spero tu riesca a vederlo ... ci sono scene cult, ma personalmente non sono morto dal ridere ... mi piace l'atmosfera, più che le battute(anche se alcune, memorabili).
@Cri
Film noioso? Per nulla, almeno per me ... ma ognuno ha la sua soglia di attenzione, posso capire.
L'amicizia, anche se tra blogger, è una cosa seria... è salva solo perché come avatar hai un gatto :)
@Raffa
Ci vediamo nell'altro post, ora...

 
Alle 2 marzo 2015 alle ore 21:40 , Blogger carlafamily ha detto...

Non so se è il mio genere (ma esiste un genere specifico per ognuno?) comunque, rischiando di ripetermi, sono molto curiosa.
Ciao e a presto!

 
Alle 2 marzo 2015 alle ore 22:11 , Blogger Santa S ha detto...

Da vedere! Anch'io come te ho visto solo Magnolia.

 
Alle 3 marzo 2015 alle ore 00:03 , Blogger Alligatore ha detto...

@Carla Family
Bella la tua domanda (esiste un genere proprio?), e anche il tuo dubbio, sarà il tuo genere? Dubbio che si mangia la coda, quindi, anche per questo, vedere, vedere ...
@Santa S.
E allora, se passa dai tuoi cinema, prendilo al volo ... anzi, vola al cinema :)

 
Alle 4 marzo 2015 alle ore 06:12 , Anonymous Ismaele ha detto...

so già che mi piacerà :)

 
Alle 4 marzo 2015 alle ore 14:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ah, questo non me lo perdo di sicuro!!!

 
Alle 4 marzo 2015 alle ore 21:19 , Blogger Alligatore ha detto...

@Ismael e Presa Nella Rete
E che aspettate? Volate al cinema! :)

 

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