Pier Paolo Pasolini a 50 anni dal suo assassinio
Io so.
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Etichette: Assassinio, Cinema, Cinema '70, Comunisti, Intellettuali, Pier Paolo Pasolini, Poeti, Salò, Storia
postato da Alligatore @ 12:11
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IL BLOG DELL'ALLIGATORE
Cultura Rock a 360°
sabato 1 novembre 2025
Informazioni personali
- Nome: Alligatore
- Località: Lago di Garda - VR
Critico rock del web. Pacifista integrale. Collaboratore del sito della nota agenda Smemoranda dalla lontana estate del 2003 e del Frigidaire cartaceo dall'autunno 2009. Dall'aprile 2017 collabora anche con Il Nuovo Male, e dall'estate del 2017 con il portale I Think Magazine, dall'autunno 2018 con MeLoLeggo.it. A gennaio 2018 fonda con Elle il sito L'ORTO DI ELLE E ALLI . Metà veneto, metà altoatesino (la mamma è dello stesso paese di Lilli Gruber), è nato nei primi anni Settanta, il giorno del compleanno di Jack Kerouac.
6 Commenti:
Ho letto due libri di Pasolini, Scritti corsari e Ragazzi di vita. Il primo è meraviglioso, il secondo non mi ha entusiasmato.
In ogni caso mi sembra che Pasolini sia l'intellettuale più tirato per la giacchetta, spesso a sproposito, dai politici.
I suoi film sono dirompenti, il suo pensiero unico, la sua voce forte e mai indecisa. Può essere che qualche politico lo tiri per la giacchetta a sproposito (figuriamo oggi, dove siamo andati oltre le sue peggiori previsionio), ma se non è coerente con Pasolini si vede subito... e si autosputtana. Del resto lo hanno fatto con Gramsci, o, di recente con il Che.
Mai dimenticare!
Oggi possiamo dire io so e possiamo anche avere le prove ma, nel frattempo, sono morti gli uomini e le idee. Tuttavia, PPP rimane una stella da seguire.
Mai! Ed è stato grazie a te che non l'ho dimenticato ;)
Già, sono morti tutti (o quasi), però le idee di PPP restano, esse sono immortali.
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