Due parole con i Family Portrait
Per la prima volta in palude i Family Portrait, band
simpatica e lunare come la copertina del loro esordio presto in distribuzione.
Un disco tutto da scoprire quindi, questo Lontano, che mi ha conquistato al
primo ascolto. Infatti, ho chiesto subito alla band maceratese di passare una
serata qui e loro hanno accettato con entusiasmo. I Family Portrait si sono
formati nel 2008 con un’idea ben precisa nella testa: unire l’elettronica con
strumenti acustici della tradizione classica. Il massimo della modernità con il
massimo della tradizione. Con piccoli passi e determinazione sono riusciti a
seguire questa ispirazione, il disco che sto già ascoltando ne è conferma piena.
Inizialmente i Family Portraiterano una voce
attorniata da un miscuglio di sonorità acustiche e sonorità elettroniche, con
l’innesto bello di un trio d’archi. Dal 2012 si sono trovati in tre a
sperimentare e giocare con questo progetto: Riccardo Minnucci (chitarra
elettrica, chitarra classica), Tommaso Lambertucci (tastiere, synth,
programmazioni), Emma Lambertucci (voce). Dopo un ep nel 2011 e molti concerti, Lontano è il loro vero e proprio esordio. Un tuffo intimo tra vicino e lontano,
un’esplorazione dentro e fuori di noi, il riassunto musicale perfetto di questi
loro primi cinque anni di musica. Parliamone. Pronti?
PERCONOSCERLI MEGLIO CLICCA QUI Etichette: Autoproduzione, Classica, Due parole, Elettronica, Family Portrait, Gatti, Intervista, Lontano, Macerata, Marche, Pop, Rock
139 Commenti:
Ciao Alligatore e ciao a tutti!!!
Ciao ragazzi, benvenuti in palude.
ci garantisci che non ci mangi? i gatti come noi sono indigesti!
I gatti in palude sono sempre presenti ... adoro i gatti, sono un alligatore pacifico/pacifista...
ottimo allora, posso quindi passare alla presentazione: sono Tommaso, il tastierista (e da poco anche aiuto-chitarrista)dei Family Portrait!
Avrei scommesso che eri tu ...avendo chattato su skype fino a poco fa ;)
Benvenuto in palude Tommaso, che rapppresenterà questa sera i Family Portrait... o ci sarà qualche altro?
c'era il barbatrucco effettivamente! qui tra l'altro è un ottimo habitat per te: sono in ufficio, buio, molto umido e anche molto ben frequentato da zanzarette simpatiche! wow!
mi sono permesso di invitare in palude anche una cara amica, Giorgia, che, se la chiavetta usb la assiste, sarà con noi per unirsi.
Lei è titolata: è stata cantante dei Family per il primo periodo!
Usb assisti Giorgia, è un ordine!
comunque ti dico che, vinta la paura di essere divorato, sono veramente contento (e parlo a nome di tutti noi) di essere ospiti qui: è un posto davvero confortevole nella rete!
Ciao a tutti, senza gatti ma ci sono anche io.. (quando c'è acqua nei dintorni sono gatto anch'io).
buonasera a tutti :)
bello il vs avatar Familyportrait!
Grazie Tommaso, ciao Elle ...
Ciao Sole ...
Buonasera Elle e Sole! Grazie mille, il gatto ci segue dal nostro primo EP, ed è protagonista (insieme ad un topastro nel retro) della copertina del disco!
Già, mi piace avere questo gatto in palude ... tra i miei occhi e i suoi è una bella gara a chi sembra il più fatto ;)
un gatto non è tale se non si vedono i geni del suo antenato n.1: lo Stregatto!
Mitico quel gatto ... la quintessenza della psichedelia...
Che dici se inziamo a parlare di questo disco?... Lontano, che sto già ascoltando.
l'artista che ha disegnato per noi la copertina dell'EP e poi del disco ama questa dimensione psichedelica e la cavalca con gran gusto!
ho indossato le cuffie: sono pronto!
... ne parleremo di sicuro.
Dico della copertina, ma ora partiamo dal disco: come è nato?
Lontano è nato a seguito di una serie di grandi mutamenti all'interno del gruppo e in qualche modo rappresenta un'epoca di transizione tra quello che eravamo e quello che siamo.
Prima il gruppo contava anche un batterista ed un trio d'archi (due violini ed una viola).
Perché questo titolo?
quel che ci interessava esplorare però è stato sempre un filo comune: la musica elettronica e la sua interazione con la forma canzone.
Lontano in questo senso è stata per noi l'occasione di raccogliere pezzi che avevano anche 10 anni di vita.
Lontano ...per questo s'intitola così ;)
il titolo Lontano nasce (come tutti i titoli) da una scelta molto lunga e lambiccata..
Le tematiche principali del disco sono: l'io, il rapporto con l'altro e la società.
Ci interessava parlare anche della distanza che spesso separa questi elementi e che li rende incomunicabili tra loro.
Tra l'altro nella title track c'è un frammento tratto da Deserto rosso...
... o sbaglio?
l'hai beccato! sì, Riccardo (il nostro chitarrista) è un cinemaniaco.
Volevamo, proprio nella title track, rafforzare il concetto di quanto il disco esprime e l'abbiamo fatto utilizzando un dialogo che ci è sembrato molto profondo e in sintonia con il nostro messaggio.
Mi è capitato di rivedere Deserto Rosso pochi giorni fa e non sono riuscito a finirlo per quanto mi sono coinvolto emotivamente.
..spero che il disco non faccia lo stesso effetto agli ascoltatori!!
Ah, ah, ah ... no, no, si ascolta e riascolta fino alla fine...
Abbbeeeeeeeeeeeellli!!!! Georgette is here.
Ciao Georgette benvenuta in palude ...
Mi sono già ambientata,ma porto le galosche, che non si sa mai! Ma..shhh, lascio parlare Tot e non disturbo, per ora almeno!
Ciao Georgette! Alligatore, lei è la nostra prima cantante! Dicevamo? la genesi del disco.. il primo pezzo, Sera, l'ho scritto quando ancora suonavo in una band triphop che si chiamava Diabolico Coupè.. avevo 19 anni. I pezzi successivi sono nati durante il mio viaggio Erasmus a Lille, quando provavo a fare musica elettronica con dei software allucinanti.. poi ho conosciuto Riccardo in veste di attore, in uno spettacolo teatrale dove io suonavo. Da lì siamo partiti.. tutti i brani giravano attorno a pochi concetti, tra questi predominante era l'idea di lontananza.
Intervieni quando vuoi Georgette.
Sì, infatti c'è un mischiarsi delle arti nella vostra musica ...
Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione di questo cd?
su questo argomento concludo dicendo che siamo stati molto lenti nella genesi di questo disco, proprio perchè ci lasciavamo alle spalle un approccio compositivo molto ricco, che però stiamo cercando di scarnificare all'essenziale.
Presente james blake? eh.. magari! :-)
;)))
Forse si è persa: qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione di questo cd?
di episodi ce ne sono molti.. a me piace ricordare la sessione di registrazione dei fiati al teatro di Montecassiano, su Saturno.
Un teatro tutto per noi, con Riccardo che faceva il direttore d'orchestra con una serietà inquietante..
Poi c'è stato anche un episodio catartico in cui è arrivato un deus exmachina in studio, ha tirato fuori un sax e ha registrato un assolo incredibile (buona la prima!) su Il Rito..
comunque lavorare nel proprio studio è un lusso davvero.. di lusso! :-)
Ci credo, ci credo ...
Se Lontano fosse un concept-album su cosa sarebbe? …
a parte il missaggio, che abbiamo voluto fare in grande spolvero al Red Carpet Studio di Lorenzo Caperchi e Marco Caldera, a Brescia.
Gran bel posto!!
Se posso intervenire è interessante -per chi il progetto lo ha vissuto in una fase specifica e poi ha continuato a seguirlo dalla "giusta distanza" -cogliere questo progressivo asciugarsi di atmosfere che però non ha depotenziato la ricchezza evocativa delle stesse. Ci sono dei brani che dopo un lavoro molto lungo e complesso sono arrivati ad una sintesi che li rende convincenti e "nuovi" anche se hanno cinque anni e più...e questo è un autentico elemento di forza, a mio avviso. ( l'anonima Georgette)
Mi sembra una bella cosa quella che ha detto l'anonima Georgette...
bella domanda.. Lontano per me è un concept album! Anzi, tutti i dischi che mi piacciono sono di fatto dei "concept album", nel senso che esprimono nel loro essere una unicità che è poi la coerenza dell'artista.
Personalmente poi sono un adoratore di concept album, dal primo che ho sentito (The Wall, seguito da The Lamb lays down on Broadway) fino a quello che mi ha fatto innamorare: 1.Outside di Bowie. Tutti i brani del disco, anche se scritti in epoche di verse e arrangiati con vesti diverse, vorrebbero puntare a questa riconoscibilità, non solo timbrica, ma anche di concetto.
Love, Georgette!
(ed è anche economica come groupie: le basta un aperitivo!)
il bello della musica è che non ha età :) i vostri pezzi sono attualissimi alle mie orecchie!
Mi piace questa cosa del concept-album e questo Love Groupie Georgette ;)
Sì, molto compatti, nonostante siano stati scritti in tempi diversi ...
... e allora parliamo delle canzoni.
C’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri del cd? … che vi piace di più fare live?
Anche io lovvo tanto la FAMIGGHIA.
Ti ringrazio, Sole. La ricerca dell'"attualità" è un gioco molto pericoloso per me, perchè rischia di snaturare l'essenza del lavoro.
...e brava Giorgia, che si è fatto il blog (o quasi) in pochi minuti ...
lo chiedi al papà, la persona più sbagliata. Riccardo ed Emma vivono e lavorano ai pezzi con più distacco.
Tanto che, quando me ne cassano uno, è come se dessero dello stupido a mio figlio! (che ancora non c'è!)
Comunque se devo dire il pezzo del momento, il mio preferito è Lontano.
Ma non lo era di sicuro ieri.
Ieri era Favola.
Con cui proprio Georgette ha avuto un rapporto di amore/odio! :-)
A me Labirinto/tracce/Il rito ...
A me piacciono molto Lontano, Favola e Sera!
Le mie preferite Sete, Deserto, Lontano, Sera e il gran finale di Tracce
Favola era il mio incubo...infatti la sorpresa più grande è vedere quel brano così cresciuto...al tempo mi ha sottratto molta serenità vocale! ;)
da un punto di vista live.. per noi l'impatto migliore ce l'ha Deserto, perchè è più potente, più diretto.
Ha un messaggio desolante però l'ironia che c'è dentro, se arriva, piace.
Sera è la più vecchiotta. Con Tracce ha in comune il vizietto della musica prog.. c'è un pezzo in 11/8 che mi piace taaanto!
Sì, Deserto ha anche un sapore filmico...
comunque hanno ragione i nostri "addetti del settore" che, interrogati sui premix, ci hanno tutti restituito un commento comune: il disco è molto eterogeneo.
Per alcuni quel molto ha un'accezione negativa.
Per me sotto sotto è positiva.. le preferenze di Sole, Elle e la tua lo dimostrano! nessuna uguale all'altra! ahahah!
Compatto nella sua etereogenità ...
Autoproduzione, ma questo non vuol dire fare tutto da solo … o sì? Quali sono state le persone più importanti attorno a voi? …prima, durante e dopo la lavorazione del disco?
Cosa vuol dire "pezzo in 11/8"?
Pronto per il flusso di coscienza.
Autoprodurre è un'avventura affascinante, fermo restando che per il prossimo lavoro vogliamo trovarci un produttore, per crescere e confrontarci.
Questo disco l'abbiamo inteso come un lavoro collettivo e come un "prodotto della nostra terra": tutti gli ingredienti sono bio e noi ne abbiamo utilizzati parecchi.
Una pagina del disco è dedicata interamente agli ospiti. Abbiamo avuto con noi un'orchestra di ottoni, un quartetto d'archi (su Saturno), il fantastico Gianluca Pierini dei Lettera22, una band nostra sorella (maggiore però, si muove verso il secondo disco sotto l'egida del Paolone Benvegnù nazionale!) ed infine il mitico Daniele degli Aedi, altra band di amici nostri, con cui spesso facciamo serata.
Grandu nomi, bel flussi ... gli Aedi sono stati graditi ospiti qui mesi fa, anzi, Celeste è stata gradita ospite qui ...
Elle ha fatto una domanda "tecnica", che riprendo: cosa vuol dire "pezzo in 11/8"?
(un pezzo in 11/8 è un pezzo la cui metrica si compone di due battute in 4/4, ovverosia il ritmo "classico" della musica occidentale contemporanea e una in 3/4 (tipo valtzer.. componendosi assieme creano una metrica "sghemba" che, se usata correttamente, suona molto originale perchè nuova all'orecchio.
I maestri in questo erano di gran lunga i Genesis e i loro cugini King Krimson!)
Già, c'ero anche io, ma non mi sono mosso perchè all'epoca avevo paura dell'alligatore! ahahah!
Gli Aedi sono dei grandi, io li ho conosciuti quando erano così piccoli che andavano a prendere Celeste a scuola per registrare il demo (all'epoca, nel mio studiolo)
La quintessenza del prog...
Mi riferivo a Genesis e King Krimson
a me il progressive ostentato non piace, mi piace quando non ci si accorge degli artifici usati! (che sono fighi!)
Ma torniamo al disco...a proposito, si può ascoltare da qualche parte?
QUello verso la fine di Tracce? Bello.
(non è matematica, quell'11..)
(esatto, Elle!)
sì, il disco ce l'hanno preso in esclusiva su Rockshock, quindi si può sentire, ma ad una condizione: che poi ci scriviate anche solo un piccolo feedback! E' tanto importante per chi fa musica avere un dialogo con chi la ascolta!
http://www.rockshock.it/family-portrait-ascolta-lontano-in-anteprima-esclusiva/
Cliccate qui e feedbackccate ...
Copertina magica e strana, da fiaba con quel gatto e quelle forme strane, colorate di viola e nero (e se si apre il cartonato anche un topo)... come è nata e chi ne è l’autore? Come è stata scelta? È nata prima la copertina o prima il cd?
ahahah! esatto!
Io non voglio imbrogliare e lasciare un commento in cui parlo della bellezza dell'11/8 in Tracce come se avessi sempre saputo cos'era. Però adesso che lo so, Tracce mi pace ancora di più..
Una copertina che mi piace molto ...
Parliamone ...
la copertina, che adoriamo, è frutto del lavoro di Nicola Alessandrini, lo stesso artista che ha realizzato la copertina del precedente EP e che, tra gli altri lavori, ha disegnato anche la copertina di Epsilon dei Drunken Butterfly (che sono nostri concittadini e che ho seguito con piacere come ospiti da te!).
Nicola è semplicemente un grande.
Qui trovate le sue opere: http://nicolaalessandrini.wordpress.com/
L'idea della copertina è anche lei, come il video che ha lanciato Labirinto, frutto di una precisa scelta di lavoro di squadra: a Nicola non sono state date indicazioni di sorta, è stato lasciato libero di creare quel che l'ascolto dei brani gli evocava. Per questo penso che Nicola sia parte di Lontano come tutti quelli che vi hanno partecipato.
Grazie Elle! davvero gentile! (inchino)
Grandiosa anche la copertina di Epsilon dei Drunken Butterfly ... consideratemi un fans di Nicola Alessandrini.
anche oggi mi è stato chiesto il "significato" della copertina.
Non c'è significato.
La copertina è un'estensione del disco. E' nata organicamente con lui.
Per me vuol dire qualcosa che sicuramente per Emma e Riccardo è diversa.
Di sicuro c'è un fatto: il gatto è lontano dal topo (che voi non vedete, ma che vi garantisco c'è!)
C'è, c'è, se sia apre la copertina in tutta la sua estensione si vede il topo...
i Family sono molto attenti alle connessioni tra SOUND and VISION ( e Tot mi capisce e capisce il perchè di questa citazione) e non poteva esserci artwork più azzeccato di questo per il loro corso poetico musicale!
grazie del link Tommaso: Nicola Alessandrini piace anche a me! copertina lunare e lacustre secondo me!
..e siamo a due aperitivi Georgette cara!
Nicola me lo ricordo, quella specie di ibrido o.. (non lui, la copertina dei Drunken)! Anche io fan, sì sì.. complimenti anche a Nicola.
sono contento che vi piaccia: anche chi fa arte visuale soffre gli stessi problemi di comunicazione dei musicisti, e forse anche di più!
quindi, feedbackate pure lui! ahahah!
La copertina colpisce, colpisce ... ma c'è sintonia con la musica, che vi colpirà se seguite il link e ascolterete.
... feedbackate, feedbackate, feedbackate.
Come e dove presenterete l’album? … che ufficialmente esce?
Ahahaah, allora ho un buon bottino alcolico con il quale andare a nanna! Saluto la palude tutta e vado sotto coperta che la sveglia delle sei è impietosa! Buone chiacchiere ed a presto...e EVVIVA LA FAMIGLIA, EVVIVA EVVIVA (evviva anche l'alligatore, evviva evviva!).
L'album lo presentiamo il 28 giugno al CSA Sisma, a Macerata.
E' un luogo che posso chiamare "casa" perchè dentro c'è gente con cui non si può non stare benissimo.
Faremo una festa che parte dall'aperitivo fino al concerto, insieme a chi ha collaborato al disco e ad alcuni vecchi ritorni.
Lo stesso uscirà ufficialmente il 10 luglio.
'notte Georgette! grazie della compagnia!
'notte Georgette! Grazie di essere stata in palude.
Per finire: una domanda che non vi ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?
Buonanotte Georgette.
troppe cose? io starei qua tutta la notte! però se devo tirare fuori un coniglio dal cilindro, direi che vorrei parlare del video che accompagna Labirinto, perchè si tratta davvero di un lavoro titanico che nessuno, a meno che non abbia sposato una video-editor nel settore dei cartoon, possa avere..
Parliamone, hai tutto il tempo che vuoi ...
Buonanotte Georgette!
Dove si può vedere il video?
è un video horror??
bene.. il video, che chiaramente è nato nell'ottica di tutto il resto (dare completa libertà a chi ci lavora) è stata in assoluto la sorpresa più grossa e bella che potevamo avere.
Un nostro amico, Stefano Mazzeo, ha realizzato i background, i personaggi, li ha colorati, gli ha dato vita.
Matteo Gamberoni, invece, si è occupato del compositing (ha cioè dato vita e moto, aggiunto effetti, riflessi) e ha animato il tutto.
Mia moglie Giorgia (non la Georgette di prima eh!) ha poi fatto il montaggio.
In soli tre mesi, tre persone, lavorando solo nel weekend e la sera dopocena, hanno portato a casa un risultato che per me è incredibile.
Qui posto il link dove potete vederlo:
https://www.youtube.com/watch?v=S3Y8IYA5hJU
Vi premetto che l'interpretazione del senso di Labirinto è mooolto particolare, come lo è l'ottica del regista Stefano.
All'inizio sembra qualcosa che vada a cozzare con il brano, ma più lo si segue, più si scopre l'attinenza.
Ci hanno davvero sorpresi!
sì Elle, è horror nel senso che rappresenta una ricerca estenuante ed impossibile che nasce da un trauma. Ed è horror anche nel manifestarsi degli incubi del passato, che prendono forma agli occhi della protagonista.
Ma questa è solo la mia interpretazione.. di fatto mi ricorda molto l'uomo con la telecamera di Strade Perdute..
A me sembra che si spiino a vicenda, o una dentro l'altra..
Ed io faccio brillare il link: il video lo trovate
qui
Finalmente ci sono risucito ;)
a me è vietato svelare i "trucchi di lettura" del video.
Proprio come in Mulholland Drive (ancora Lynch!) non c'è una consecutio temporum.
Ma, al di là degli svarioni onirici, una chiave di lettura di massima del video c'è.
Il non averla subito, invoglia (forse!) chi lo vede a ragionarci su e magari a rivederlo di nuovo.
molto bello...sembra la materializzazione di cosa sia l'immaginazione...
Stupendo, Tommaso ci lasci con un gran bel regalo ... ora me lo guardo con calma e cerco di interpretarlo ...
Io i riferimenti non li colgo, per me ogni cosa è nuova, anche quando la rivedo per l'ennesima volta ci trovo qualcos'altro.. perciò non svelare nulla, sennò non invoglia più ;)
comunque, per un gruppo indipendente (=squattrinato) avere un video d'animazione è raro. Per questo ringrazio tanto Stefano, Matteo e Giorgia!
Grazie Elle e Sole, mi fa piacere vi intrighi come intriga noi!
Ogni lato di questo cd incurioscisce ... c'è molta passione in quello che fate, anche in questa intervista che va a chiudersi ... grazie Tommaso.
... e grazie a Elle e a Sole …e a Georgette!
grazie a te Alligatore e a tutti gli ospiti (com'è il femminile di ospite?) che hanno partecipato!
In ultimo vi lascio solo il link della nostra pagina di Faccialibro, visto che il sito è under construction.. se volete scambiare due chiacchiere lì a noi fa sempre piacere!
https://www.facebook.com/FamilyPortrait
Grazie a voi, buonanotte a tutti :)
Buonanotte e buonafortuna ai Family Portrait.
Tommaso, mi sono già unita prima ;) ahahah!!! Così vi seguo pure lì!
Grazie a tutti, e buonanotte!
'notte e ..benvenuta! :-)
Buonanotte a tutti, ora mi guardo il video e poi stacco tutto ... tira una brutta aria in palude.
Mi riferivo ad aria temporalesca ... ma ora non c'è più, la luna splende luminosa dopo il passaggio veloce di una perturbazione. Anche per questo, serata magggica in palude ;)
Uffa, da quando abito tra i monti non riesco più a collegarmi a internet alla sera
ora mi toccherà rileggermi tutta la conversazione
però ho ascoltato il brano e devo dire che sono davvero bravi
complimenti e grazie ad alligatore per avermeli fatti conoscere
Ally sempre ottimi spunti.
Norma ha fatto il suo dovere, son pronte le prove... intanto tintinna il bicchiere ;-)
@Charlie Brown
Mi dispiace che manchi, ma fa piacere che apprezzi i gruppi... ti aspetto quando scenderai dalla montagna allora.
@ChaillR
Grazie, tintinno il bicchiere per Norma allora ;)
quanto mi piacciono le tue interviste!
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page