lunedì 25 dicembre 2023

Auguri, un cazzo!

Un Altan d'annata che però sta bene anche quest'anno. A dirla tutta starebbe bene a tutte le feste natalizie e di fine anno che ho vissuto, visto la deleteria politica dei tagli da quarant'anni a questa parte (salvo qualche rara eccezione). Manco il covid19 ci ha insegnato qualcosa, nell'investire nella sanità e nei servizi sociali, sia da politici di centro-sinistra sia da politici di centro-destra (mettiamo una pietra sopra ai tecnici, finti apolitici). Il problema è quel centro, che annacqua tutto? Forse sì, ma anche no. Il male è una politica di destra economica che ci ha impoveriti e continua a impoverirci, dicendo che dobbiamo fare sacrifici per un domani migliore, come una religione laica. Ultima, in ordine di tempo, la bocciatura del salario minimo a 9 euro, portato in parlamento da un'opposizione che ogni tanto si sveglia (quando va all'opposizione), mentre una raccolta di 70.000 firme di Unione Popolare chiede che il salario minimo sia posto a 10, tramite una legge d'iniziativa popolare. Il governo, guidato dalla Meloni, proveniente dalla cosiddetta destra sociale (e con la Lega popolana del Salvini), ha detto no ai nove euro (dicasi 9 euro) di salario minimo. Questo mi è venuto in mente vedendo la vecchia vignetta di Altan, e mi è venuto naturale pensare Auguri, un cazzo! Per non dire della Palestina, terra dove è nato troppi anni fa il festeggiato di oggi, e dove si sta perpetrando l'ennesimo genocidio. Quindi, sì, ancora, Auguri un cazzo!

"Puoi regalarci dei bambini?"

 

 

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9 Commenti:

Alle 27 dicembre 2023 alle ore 14:05 , Blogger Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ti condivido ma tra noi forse è invece giusto farceli perché ce li meritiamo

 
Alle 27 dicembre 2023 alle ore 16:45 , Blogger Berica ha detto...

Sintonia!
Concordo che non ci sia nulla da festeggiare; l'efferatezza del genocidio in Palestina non ha precedenti; forse non nel "racconto" della strage degli innocenti di Erode.
Festeggiare la nascita di un palestinese che voleva portare l'amore sopra ogni cosa, stride con l'odierna strage degli innocenti in Palestina. La storia, forse, farà giustizia, ma oggi i barbari assassini tecnologici, sono impuniti e si vestono da agnelli.
Concordo con il @Rockpoeta®: abbiamo un grande bisogno di auguri; tutte le premesse indicano che il futuro non sarà facile.
Un caro saluto bro

 
Alle 27 dicembre 2023 alle ore 17:11 , Blogger semola ha detto...

... OK allora ti farò..."un Cazzo di Auguri!"...

 
Alle 27 dicembre 2023 alle ore 20:18 , Blogger Alligatore ha detto...

@Rockpoeta
Ah,ah, ah, facciamoceli (o no) cambierà poco. L'importante è esserne consapevoli ;)
@Berica
Sì, concordo, la strage degli innocenti palestinesi è sopra una montagna di cose assurde/atroci succedutesi in un crescendo in questo ultimo periodo (sono anni ovviamente, ma sappiamo e lo abbiamo visto sempre di più dopo/durante il periodo "ne usciremo migliori").
Sugli auguri, sì, facciamoceli, brindiamo pure, consapevoli che ...
@Semola
Ah, ah, ah... grazie altrettanto!

 
Alle 27 dicembre 2023 alle ore 21:21 , Blogger marcaval ha detto...

Beh intanto tra noi gli auguri facciamoceli, anche se effettivamente c'è ben poco da festeggiare e l'andazzo non promette per niente bene.

 
Alle 28 dicembre 2023 alle ore 10:00 , Blogger Alligatore ha detto...

@Marcaval
Certo, certo, nonostante tutto, tra noi, che vada bene, facciamoceli, nonostante lo sfracelo.
@Gravo
Qualcosa di sinistra da parte del governo :) Vedremo se manterrà il punto.

 
Alle 29 dicembre 2023 alle ore 18:49 , Blogger Cavaliere oscuro del web ha detto...

Poco e nulla da festeggiare, viviamo un brutto periodo.
Saluti a presto.

 
Alle 31 dicembre 2023 alle ore 13:37 , Blogger Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Difficile scambiarseli in effetti. Da un lato potremmo dire che l'ultimo triennio è stato davvero duro ma ci siamo scambiati sempre gli auguri quindi perchè quest'anno no, dall'altro però si potrebbe sostenere che quando la misura è colma poi non si può non dire "Basta!" Quindi non ti auguro buon ma faccio una pretesa, quella che questo nuovo anno sia per tutti straordinario; sì hai letto bene io non auguro ma pretendo un 2024 straordinario. Molti qui e nel mondo, lo meritano ampiamente.

 
Alle 1 gennaio 2024 alle ore 21:40 , Blogger Alligatore ha detto...

@Cavaliere Oscuro del Web
Condivido in pieno.
@Daniele Rockpoeta
Ben detto,ben detto: lo meritiamo ampiamente, consapevoli e lucidi su passato, recente passato e futuro: buon 1984.

 

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