giovedì 26 gennaio 2017

Cinquant'anni senza Tenco

Vedrai, vedrai
Vedrai che cambierà
Forse non sarà domani
Ma un bel giorno cambierà
Vedrai, vedrai ...

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19 Commenti:

Alle 26 gennaio 2017 alle ore 11:56 , Blogger George ha detto...

Grande cantautore, ho messo pure io un ricordo sotto forma di video oggi.

 
Alle 26 gennaio 2017 alle ore 13:06 , Blogger Alligatore ha detto...

Grazie George, ora vengo a sentire ...già, Tenco era una grande. Nessuno come lui, poi.

 
Alle 26 gennaio 2017 alle ore 15:35 , Blogger Berica ha detto...

Ti ricorderai di me
Quando m'avrai perduto
E ripeterai
Le frasi che io t'ho insegnato...

 
Alle 26 gennaio 2017 alle ore 16:07 , Blogger Santa S ha detto...

E anche la scelta del pezzo... ho un filo (grosso) di commozione ,(

 
Alle 26 gennaio 2017 alle ore 20:53 , Blogger Federica R ha detto...

A Tenco, all'epoca un poco sottovalutato, ma un grande artista...ho avuto la fortuna di crescere con padre che mi ha fatto apprezzare sin da piccola i grandi artisti che hanno fatto la storia della musica italiana!

 
Alle 26 gennaio 2017 alle ore 21:42 , Blogger Alligatore ha detto...

@Berica
Commovente ... oggi ancora di più.
@Santa S.
Sì, anche quando la sento (o solo penso) io è così ...
@Federica R
Sì, un artista diverso da tanti altri, un cantautore che andava a Sanremo, più unico che raro. Sei stata fortunata a crescere con un padre così.

 
Alle 27 gennaio 2017 alle ore 00:07 , Anonymous Enri1968 ha detto...

Un grande Artista dovevo scrivere un post ma non ho trovato il tempo, posso rimediare nei prox giorni? :-)

 
Alle 27 gennaio 2017 alle ore 00:09 , Blogger Alligatore ha detto...

Penso che lo meriti, anche se lo scrivi domani o dopodomani ... in Grandi Artisti si possono omaggiare siempre!

 
Alle 27 gennaio 2017 alle ore 05:25 , Blogger Glò ha detto...

Io adoro all'inverosimile Mi sono innamorato di te, infinitamente struggente *_*

 
Alle 27 gennaio 2017 alle ore 17:52 , Blogger marcaval ha detto...

assolutamente indimenticabile e probabilmente irripetibile!

 
Alle 27 gennaio 2017 alle ore 18:19 , Blogger Alligatore ha detto...

@Glò
Sì, è vero, come molti suoi pezzi del resto.
@Marcaval
Concordo in toto, è stato davvero unico.

 
Alle 27 gennaio 2017 alle ore 18:46 , Blogger Elle ha detto...

Vedrai che cambierà... da solo?

 
Alle 27 gennaio 2017 alle ore 18:59 , Blogger Serena S. Madhouse ha detto...

Io lo conosco.. per niente, i miei genitori invece ho scoperto ieri sera lo conoscono benissimo, intendo musicalmente..che poi lo conosco anch'io ma non sapevo che certe canzoni sentite cantare di tanto in tanto fossero sue...e poi si cambierà?! Diventa sempre più difficile crederci, ma io voglio sperare che cambierà e magari in meglio..

 
Alle 27 gennaio 2017 alle ore 21:04 , Blogger Alligatore ha detto...

@Elle
No, non da solo ... era una speranza, un credere, che qualcosa prima o poi, nella società sarebbe cambiato. Questo credeva Tenco, e i tanti che l'ascoltavano. Poi qualcosa è cambiato, poi c'è stato il riflusso anni '80, e ora siamo nella melma, ed è bene che speriamo qualcosa cambi, ancora ... ma non da solo, insieme :)*
@Serena
Come dicevo sopra alla mia Elle, quel desiderio, quella speranza nel cambiamento che voleva Tenco, si è in parte avverata con i movimenti di lotta (studenti/lavoratori), degli anni '60/'70 ... poi il riflusso degli anni '80, le cadute dei muri nei '90, le guerre, la crisi, una nuova (vecchia) destra al potere. Mi sembra sia tornato forte il bisogno/speranza di un cambio. Su Tenco, anche io non lo conosco a menadito, ma in buona parte attraverso i giovani musicanti che spesso ne fanno cover ...

 
Alle 28 gennaio 2017 alle ore 10:33 , Blogger Cavaliere oscuro del web ha detto...

Un grande!
Serena giornata.

 
Alle 28 gennaio 2017 alle ore 11:29 , Blogger Riccardo Uccheddu ha detto...

La speranza nel cambiamento è una delle poche coe che in un mondo... immondo come il nostro, possa darci la forza di andare avanti.
Ovviamente, parlo della speranza in un cambiamento effettivo, duraturo e benefico per tutti, eh?
Come hai ricordato, Diego, ci sono stati dei momenti in cui quel cambiamento si è realizzato. Qui penso a quel che cantava Dylan nella sua "Tangled up in blue": "C'era musica nei bar e rivoluzione nell'aria."
Poi, purtroppo, la "melma" (ottima definizione, Ally) ha ripreso a sommergerci!
Però alcuni artisti, e tra questi Tenco, ci hanno invitato a non cedere, a non rassegnarci...
Sul piano sterttamente musicale (e nostrano), Tenco ha rappresentato (come lo stesso Endrigo) una tendenza come dico io, "anti- o' sole mio", che poi è stata ripresa anche da altri cantautori (De Andrè, Guccini ecc.).
Ma senza Tenco, saremmo ancora a pizza, mandolini, papaveri e papere!
Ciao.

 
Alle 28 gennaio 2017 alle ore 12:50 , Blogger Alligatore ha detto...

@Cavaliere Oscuro del Web
Ben detto. Alla prossima!
@Riccardo Uccheddu
Ah, ah, ah, "anti- o' sole mio" mi piace ... vero, vero, i cantautori hanno rotto quella normalità borghese della musica, e Tenco è stato il primo a rompere, in Italia, quel confine. In quel periodo si iniziava a rompere in molti campi, dal cinema al teatro, dalla politica alla società ... Tenco per la musica, e poi gli altri a seguire.

 
Alle 29 gennaio 2017 alle ore 12:41 , Anonymous Enri1968 ha detto...

Ciao, si Tenco ha segnato una rottura importante e per lui irrimediabile... è anche Sergio Endrigo fece lo stesso...

Ho rimediato al ritardo e pubblicato un personale ricordo su Tenco ... se vi va lo trovate nel blog ... grazie Alli per il commento.


http://www.sullamaca.it/musica/luigi-tenco-il-mio-ricordo/

 
Alle 30 gennaio 2017 alle ore 13:52 , Blogger Alligatore ha detto...

Grazie a e per il passaggio e la segnalazione di questo tuo impeccabile post.

 

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