NOTE SINTETICHE ALL’ASCOLTO DEL DISCO
GENERE World
DOVE
ASCOLTARLO (in parte o tutto) :
-
Alcuni brani dell'album su Soundcloud, più un remix con Gigi Funcis & Gioele Pagliacca (The
Monas): https://soundcloud.com/honeybird/sets/out-comes-woman
LABEL
Duckhead Green Music (USA) / Saidera
Mastering & Live Recording (JP)
PARTICOLARITA’ charango sudamericano suonato in modo
atipico; ritmi brasiliani, tropicali, africani, bass grooves, jazz and funk;
canzoni in varie lingue (inglese, francese, portoghese).
CITTA’:
Brooklyn, NY (USA)
DATA
DI USCITA : 14 maggio 2015
L'INTERVISTA
Come è nato Out
Comes Woman?
Nascita, rinascita.
Out Comes Woman è
nato
dal mio "coming out", come bisessuale, come donna, come solista:
Honeybird. Sentivo un esigenza di fare questo disco. A 13 anni sapevo di essere
bisessuale ma senza mai completamente accettare me stessa. Il trasferirmi a New
York City (NYC) mi ha aiutato molto in questo. Il disco anche.
Perché questo titolo?
Volevo un titolo
che avesse a che fare con coming out, ovvero con l'atto di non nascondere più la mia bisessualità.
Ma non volevo limitare il titolo a questo. Il titolo "Out Comes
Woman" fa anche riferimento alla donna, che ha una divina femminina; che
ha tanta forza, energia e connessione che ahimè a
volte viene repressa dalla nostra società. Credo che ogni
donna abbia dentro di sé
tanto
coraggio e capacità
di
fare moltissimo. La mia idea con questo disco è di
rompere un po' di stigma sociale associata con l'essere LGBT (Lesbian, Gay, Bisexual,
Transgender) e l'essere donna.
Nota Bene: L'ultimo
album che ho fatto (con i birdies) si intitolava "You Should
Reproduce" ["Dovresti Riprodurti"] perciò il concetto
nascita/rinascita ci stava - e come!
Come
è stata
la genesi del cd, dall’idea iniziale alla
sua realizzazione finale?
La genesi del cd è stata lunga e
curiosa. La scrittura dei brani ebbe inizio a Roma, addirittura quattro dei brani quando ancora suonavo con
honeybird & the birdies, mentre invece altri sono stati concepiti a Brooklyn.
Già
da
tempo ero in contatto con il produttore Marc Urselli, che vive e lavora a NYC,
quindi quando mi ero trasferita qua ad aprile 2014, era naturale incontrarci e
pianificare la registrazione del disco qui. Lui è stato
chiave nella realizzazione, oltre ai musicisti fenomenali con cui ho avuto il
piacere di registrare: Tim Keiper, batteria e ngoni, Ivy Wong, contrabbasso e
voce, e Enrico Gabrielli, pianoforte e fiati, venuto fin dall'Italia per
registrare con noi.
Qualche
episodio che è rimasto
nella memoria durante la lavorazione del disco?
La lavorazione del
disco è
avvenuto
nel settembre 2014 a EastSide Sound, uno storico studio di registrazione nel
Lower East Side di NYC. Un episodio rimasto nella mia memoria è stato il secondo
giorno di registrazione. Prima di arrivare in studio quel giorno ero andata a
Chinatown (5 minuti a piedi) per comprare dei regalini simpatici. Mio
fratello veniva a visitarci e a passare il giorno in studio con noi.
Era il giorno del
suo compleanno.
Prima che arrivasse,
ho sparso questi regalini in giro, dandoli a Marc, Ivy, Tim e Enrico, dicendo a
loro di nasconderli. Abbiamo poi iniziato a registrare 6 brani. Verso l'ora di
pranzo mio fratello è
arrivato
in studio e non gli ho detto niente, nessun "congratulations", nulla
del genere (come se fossi troppo impegnato nella musica per fargli gli auguri).
Invece... dopo aver registrato 5 brani, nel tardi pomeriggio, appena prima che
Enrico dovesse prendere l'aereo per tornarsene a Milano, abbiamo tutti tirato
fuori i regalini e gli abbiamo cantato "Happy Birthday to you, Happy
Birthday to Alex!". E' stato un momento molto bello, di grande sorrisi e
energia positiva - e sopratutto lui è stato
sorpreso e felice. Che bello!
Se
questo cd fosse un concept-album su cosa sarebbe? … forse lo è?
Il concetto alla
base di tante di queste canzoni è essere
se stessa/o, e viverlo bene. E di non solo accettare se stessa ma anche di
cercare di amare se stesso. Legato a questo è inevitabilmente
il racconto di vari relazioni in varie fasi, "Wanted In Wanted Out"
parla della fine di un matrimonio, "Ypsilon" di un'amore lesbica
intensa che cerca respiro, "Come Out" sogna un mondo di amore
incondizionato senza giudizio, "Angola" la relazione tra noi e la
natura (concepita a Vila Real in Portogallo), "Must Get to You" del
amore tra una ragazzina etiope e la sua nonna, e cosí via!
C’è qualche pezzo che
preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiera di Out Comes Woman?… che ti piace di più fare live?
Nel palude suona
tutto bene al suon di rane e alligatori.
Ti direi che il mio
pezzo preferito, e quello che vado più fiera
del album è
"Look
After Me", l'ultimo brano del album, che dura oltre 8 minuti.
Per fare live, ne
ho fatto in tutte le salse qui a NY, con 4 fiati, con strumenti Iraniani ed
Indiani, con contrabbasso, etc etc, e direi che ogni volta c'e' un respiro di
un altro sapore, e questo adoro, la propria originalità che porta ogni
musicista. Direi che dal vivo, il brano che mi ha più sorpreso e fatto
commuovere è
"Wanted
In Wanted Out" dove io suono il basso elettrico e canto. Una volta l'ho
suonato dal vivo con surbahar (un basso-sitar) e un kamancheh (dal Iran) con
molte improvvisazioni al interno del brano. E' stato davvero speciale e
bellissimo per noi e per tutti presenti.
Il cd è autoprodotto, in
Italia uscirà con
qualche label? Altre realtà attorno a te importanti per questo disco?
"Out Comes
Woman" è
uscito
in Giappone con la label Saidera Live Mastering nel formato DSD Audio (http://www.e-onkyo.com/music/album/sdsd1034/). Il mastering del
cd è
stato
realizzato da Seigen Ono a Tokyo. E' molto bello poter condividere la mia
musica in Asia. Per quanto riguarda l'Italia non è al
momento previsto l'uscita con una label. Ad agosto presenterò questo nuovo CD in
tour in Italia e in Francia, quindi un gran bel modo per tutti di trovarlo :)
Altre realtà attorno a me per
questo disco sono i musicisti di tutto il mondo con cui sto suonando e
collaborando qui a NYC, Iran, Brasile, Mali, etc. Inoltre, ho ricevuto la mia
prima residenza artistica che faró ad
Agosto a NYC, con 50 altri artisti selezionati.
In copertina ci sei tu in una vasca, che
sembri rinascere dall’acqua. Come è nato questo scatto
e chi ne è l’autore?
Questo scatto è nato da una lunga
chiacchierata con la fotografa Bianca Bourgeois che ho conosciuto a Brooklyn.
Abbiamo parlato a lungo del concetto del album, del mio modo di vivere il mio
"coming out", del mio background musicale, del significato dell'album,
del mio trasloco a NY, della mia rinascita da solista: Honeybird.
Bianca è una fotografa
eccezionale in quanto riesce a tirare fuori una grande idea e realizzarlo. Ha
uno stile molto naturale di scattare. "Sii te stessa, non fare niente,
stai nella vasca" mi diceva.
"Out Comes
Woman" racconta l'atto di coming out, e quindi l'immagine di una donna che
esce dalla vasca, dall'utero, lo esprime. Nella copertina indosso il mio
vestito semi-trasparente da sposa. Ho creduto così tanto
nella sua idea della vasca che ho scelto di non fare caso al mio capezzolo in
vista. L'ho preso come un'ulteriore parte del mio "coming out" e di
accettare me stessa.
Come e dove presenterai l’album? …
Ho presentato
l'album a uno dei miei locali preferiti a NY, nel East Village, che si chiama
NUBLU. E' avvenuto il 14 maggio 2015 ed è stato
magico. Ho messo insieme un ensemble di 9 elementi: con charango, basso,
batteria, kamancheh, sax alto, piccolo, flauto, trombone, viola e surbahar
(strumento nord-indiano, come un sitar basso). Inoltre ci è stato un pittore
che dipingeva dal vivo mentre suonavamo (Rave), un super DJ (Lady Marty) e una
cerimonia iniziale che ho chiamato "Bi-Mitzvah" in cui una rabbina
lesbica (Viva DeConcini) ha chiamato sul palco mia mamma chiedendole se
accettava la sua figlia senza condizioni su chi amava. Ha detto di sì.
Altro
da dichiarare?
Etichette: Bianca Bourgeois, Bissessualità, Brooklyn, Charango, Enrico Gabrielli, Honeybird, honeyebirdethebirdies, In palude con ..., Intervista, New York, Out Comes Woman, Roma, Sesso, States, World, You Should Reproduce
11 Commenti:
Ciao Alli, sono arrivate le graziose spillette.
Grazie, e avvisa p.f. quando uscirà il prossimo numero de 'Il male'.
Cristiana
Suoni molto estivi per Alli.
@Cristiana
Bene, bene ... certo, quando uscirà IL NUOVO MALE, ti avvertirò (lo dirò a tutti!).
@And
Nella speranza l'estate si dilati :)
Ma che bellissima intervista! Quanti suoni, quanti strumenti, quanti amici musicisti. Non vedo l'ora di ascoltare il disco, ora seguo i collegamenti suggeriti ;)
Ecco, ho scelto le mie canzoni preferite: Ex-Spearmint, Please Mona Please, Come Out e le altre :)
oh, l'estate...non capisco infatti quelli che si augurano l'arrivo delle piogge o dell'autunno, cioè lo so che la pioggia è utile ma vuoi mettere...
@Elle 1
Bene ;)
@Elle 2
Direi ottime scelte. Le mie: TMBLGBT, poi You Think I'm Single, Look After Me e Je Suis Désolée, e, come te, la title-track. Ma il disco è bello tutto...
@And
Detesto i conformisti, detesto chi dice: oh, che bel fresco. Bello, per me è il caldo, il freddo e la pioggia mi rompono ...e adesso mi rivado ad ascoltare honeybird, per ritrovare il caldo della bella stagione ;)
@Elle Grazie mille!
Abbiamo 4 date nel nord d'italia settimana prossima, ti invito!
3/sett Blah Blah, TORINO
5/sett Liberty Cortile, MILANO
7/sett Murphy's Meeting Point, TRIESTE
8/sett CSC Centro Stabile di Cultura, SCHIO
@Alligatore viva il caldo, fa bene per noi volatili e reptili!
Segnate le date Elle?
Vero Honeybird, spero il caldo accompagni il tuo tour italico ...
Grazie per le date!
Sì Alli, segnate: ci andiamo? :D
Siamo molto impengati in questo periodo Elle, ma cercheremo di trovare una data buona tra queste, per uscire dalla palude :)
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