Intervista ai Marsnall
Questa sera avremo con noi i Marsnall, da Treviso, profondo nordest. Un nordest diverso da quello che ci viene proposto dalle cronache dei giornali: niente sparate razziste, niente sparate di pallottole, niente sparate … i Marsnall fanno musica, la fanno bene e la cantano in diverse lingue: inglese, francese, wolof. Infatti, il cantante e autore dei testi è Malick, un ragazzo del Senegal che da un paio d’anni si diverte a fare musica con la band.
La loro è una world music ballabile e ottimista con riferimenti che vanno dai Massive Attack ai Prodigy, dai Casinò Royale ai Chemical Brothers. Testi semplici dal vago sapore sociale (alcuni loro testi sono tradotti nel recente cd autoprodotto, Dem Dem), attraverso i quali un ragazzo proveniente dall’Africa parla di sé, delle problematiche della sua gente. Il tutto accompagnato da strumenti etnici, fusi a caldo con l’elettronica …ma non vorrei sbrodolare troppo. I Marsnall sono pronti… o almeno credo. Ci siete?
VAI AL LORO MYSPACE www.myspace.com/marsnall
La loro è una world music ballabile e ottimista con riferimenti che vanno dai Massive Attack ai Prodigy, dai Casinò Royale ai Chemical Brothers. Testi semplici dal vago sapore sociale (alcuni loro testi sono tradotti nel recente cd autoprodotto, Dem Dem), attraverso i quali un ragazzo proveniente dall’Africa parla di sé, delle problematiche della sua gente. Il tutto accompagnato da strumenti etnici, fusi a caldo con l’elettronica …ma non vorrei sbrodolare troppo. I Marsnall sono pronti… o almeno credo. Ci siete?
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Etichette: Autoproduzione, Blog, Dem Dem, Intervista, Marsnall, Rock, Storia, Treviso, Veneto, World Music
138 Commenti:
Yuu-uuh. Cè nessuno?
Ci siamo, ciao da parte di 2/4 + 1 dei Marsnall
Ciao 2/4 + 1 dei Marsnall...uno è una?
...e chi sono i 2?
Misteri?
I due sono Alberto e Giovanni
Ciao sono arrivata! Ciao Alli? Come va lì alla palude? Si pattina???
Eccola la una...no, la poco neve si è sciolta.
Grazie per averci scelto per l'intervista! Siamo pronti a soddisfare le tue curiosità
...e da voi, il tempo?
Sembra di stare nel Klondike!
Bella come immagine. Allora, partiamo con la prima domanda, così ci scaldiamo...
Siamo pronti...
Siamo pronti ad essere addentati dalle tue fauci
Bene,non aspettavo altro... allora ditemi chi sono i Marsnall?
I Marsnall sono un'entità aliena formata da: Alberto (basso), Giovanni (Chitarra e samples), Malick (voce) e Cristian (strumenti etnici e percussioni, ma lui ama definirsi rumorista)
I soliti posseduti..
Perché questo nome? Ha qualche relazione con Marte?
Diciamo che il tipo di musica che fanno è un pò "aliena" al panorama musicale indie-rock del momento...
...e da qui il nome?
Tu cosa dici Alli, ti è piaciuto il cd?
Il cd mi è piaciuto, sia musicalmente che come testi...e poi la voce di Malick, fa colpo. E poi la commistione di musiche diverse, sono ben amalgamate.
...in parte anche questo, poi semplicemente ci è venuto così
Ma dimmi/ditemi del nome...
Ho capito, come capita spesso, il nome viene, arriva così, senza particolari motivi...
Anche in questo caso è stato così.
E le canzoni invece?
si bravo Alli, infatti il nome è arrivato così senza un preciso motivo
Le canzoni nascono quando ci troviamo tutti insieme in sala prove e dall'improvvisazione si passa alla sinergia e se quello che viene fuori ci emoziona, capiamo di essere sulla buona strada...
Le canzoni dei Marsnall sono piene di vita propria
Pulsano come un cuore in corsa, escono urlando come un bambino appena nato
Si sente, si sente leggendo i testi...e anche dalle musiche, quell'incorcio nord-sud... caldo-freddo.
Hai colto l'essenza dei Marsnall
C’è una canzone in particolare che rappresenta questo marsnall-sound?
La canzone che in questo momento rappresenta maglio il sound dei Marsnal è 'I love myself'
“I love myself”, è un brano con una potenza ritmica molto elevata, adatto a scatenare i balli di gruppo più sfrenati.
In questa canzone tutti gli strumenti lavorano al 100%, avvolti in un vortice di frenesia, ritmo e battute.
I pezzi di voce di Malik sono frenetici, un inno di battaglia, uno scioglilingua micidiale.
In alcuni tratti assomigliano al modo di comporre musica tipo della Mbalax Music senegalese.
Con questo brano il divertimento, il ballo e il sudore sono assicurati.
Molto suggestiva, è quella che chiude l'album. C'è pure della musica classica, se non sbaglio? Cos'è?
... o almeno degli accenni.
Si hai ragione, c'è infatti un campionamento (rielaborato) tratto dalla Battaglia sul ghiaccio di Prokofiev
... Battaglia sul ghiaccio di Prokofiev. Ottima per questi giorni. Questo pezzo ha molto ritmo, come altri del cd del resto, e pathos.
Grazie siamo contenti ti sia piaciuto...
…A proposito di scrittura e ispirazione, mi ricordo quello che diceva Eddie Vedder: le idee migliori vengono nei momenti più inopportuni, quando non hai la possibilità di buttarle giù. Poi le dimentichi, e ti rimane il vago ricordo di una cosa grandissima....che rabbia. Mai capitato? Girate con un quadernetto o un registratore?
Stanno cercando l'ispirazione per risponderti Alli... abbi fiducia
L'ispirazione nasce nelle parti più profonde del nostro immaginario e dopo un lungo viaggio nel suono e nelle riff affiora qualcosa...
Intanto mi faccio un bel rum.
... nel caso l'idea vi colga mentre siete in giro, indaffarati in altre cose?
è vero che l'idee nascono nei momenti meno oppurtuni, ma il metodo che utilizziamo per farle riaffiorare è quello di partire suonando un pezzo all'infinito fino a dimenticare tutto quello che ci circonda, è come un viaggio verso l'ignoto dove possiamo ritrovare quelle idee magiche che avevamo perduto...
Insomma è meglio non incontrarli dopo che hanno fatto le prove... sono giusto un pochino sconvolti....persi nei meandri di un'arte senza tempo
secondo me Giò ha il quadernetto?fuori il quadernetto Giò!
Ciao Cri.
Una droga a costo zero, insomma...
Come fai a saperlo Cri?
Forse sei il terzo Marsnall?
ne ho il sospetto...tu cosa dici giò
...è un giallo?
Cristian detto anche "Il mago di Oz"
Cristian è il percussionista/rumorista dei Marsnall
ciao si son quì, mi hai sgamato alli
Quel cri era sospetto...
ancora non mi spiego perchè mago di Oz!
Misteri della vita.
Devi sapere che durante i concerti Cristian ha un sacco magico da dove fa uscire strumenti magici e stranissimi!! Bastone della pioggia, maracas, cimbali... e così è diventato il nostro Mago!!
Comunque, ricapitolando, si può dire che i testi sono di Malick, la musica comune, giusto?...e nasce in gruppo, provando, come succede spesso tra le giovani band.
Svelato il mistero perchè mago di Oz...
Sì, proprio così
Il cd, se non sbaglio è autoprodotto? È stato difficile farlo? È difficile farlo girare, o il fatto di non avere una label alle spalle oggi, con la Rete, è indifferente?
Sì, il cd è autoprodotto. Per registrarlo, mixarlo ecc. abbiamo impiegato sei mesi, quindi non è stata proprio una passaggiata, tuttavia la passione non ti fa sentire la fatica… Per quanto riguarda la distribuzione per noi se ne occupa Iris
Per la promozione e la divulgazione li sto aiutando un pò io, Iris, e con l'aiuto di Internet riesco a trovare contatti con cui avere interviste, recensioni, date dei concerti.
Ci stiamo impegnando tutti molto perchè è il primo cd e quindi dobbiamo far molta pubblicità!!!
Già,Internet... che rapporto da utenti?
Iris è molto brava in questo, bisogna dirlo
A me, Iris, Internet piace molto, mi ha aiutato a trovare gente con cui condividere la passione per la musica
Utilizziamo Internet come vetrina per farci conoscere… è funzionale per far sapere agli amici e a chi ci segue le date dei concerti…
Myspace vi sembra una cosa buona o solo una vetrinetta? ... superato da Facebook?
My space è utile per i contenuti musicali che puoi inserire e modificare a piacimento, mentre facebook in questo momento è più funzionale per i contatti
facebook è più veloce e immediato e in un mondo che va di fretta...
Vivete a Treviso, città lontana dai grandi centri. Essere così lontani dai grandi centri aiuta o limita? È comunque una città dove girano o giravano i schei (i soldi, per chi non avesse capito). Tutto questo giro di schei ha portato qualche investimento in musica e/o cultura? Domanda retorica?
Eh Treviso è una città pseudo-ricca...tanto amore per il lavoro, le belle macchine, la casa grande, ma poco amore per la cultura e l'arte. I soldi non vengono spesi per progetti musicali o culturali ma preferiscono investirli in progetti sportivi o in progetti che valorizzano il territorio tipo feste paesane, rievocazioni storiche...
Alli, c'è da dire anche che a Treviso i nostri dirigenti amano molto il Jazz e non a caso nei bar e nelle osterie si ascolta spesso quest genere di musica (anche perchè è musica "colta", non molto rumorosa, adatta a gente "per bene")
Cosa abbastanza comune nel "ricco" nordest.
A Treviso non c'è un centro giovani che fa da punto di riferimento, non c'è una radio, non ci sono fanzine o blog o locali che facciano controcultura...
In questo periodo c'è un gran vuoto. Manca un coordinamento per tutto.
beh! che valorizzano il territorio...neppure!La festa del cioccolato?ma Dai!
Non vi cito le feste che fanno nela mia zona...lasciamo andare.
Avete rapporti con altre band e/o musicanti della vostra città? Di altre ...
Sì la città è piccola e la gente mormora... a parte gli scherzi, con alcuni gruppi c'è un buon rapporto... si creano sinergie, anzi salutiamo i Syzygy
Conosciamo anche i ragazzi della Macaco Records della zona di Preganziol (TV) e i ragazzi della Fosbury Records di Treviso
Anche i ragazzi della Madcap, sempre di Treviso
Bella gente...alcuni di questi sono già passati sul blog.
Poi abbiamo conosciuto i ragazzi di Faenza (RA) dell'associazione "La Musica nelle Aie", dove abbiamo suonato
Una bella cosa anche quella, ne ho letto bene.
Il primo disco/cassetta della vostra vita?...quello acquistato, intendo.
Il primo che c'ha segnato è stato: Tricky (per Gio), Led Zeppelin III e The Cure (per Albe), non sappiamo per Malick perché non è qui.
Se può contare qualcosa, Use your iluusion I e II dei Guns n' Roses... ma ne è passata di acqua sotto i ponti da quella volta
...conta, conta, anzi, canta!
il primo vero è Ten dei Pearl Jam, gli altri non ricordo, ero confuso!
E il tuo Alli?
Come cassetta ho un ricordo confuso, dovrebbe essere stata una cassetta di Jannacci. Per il vinile il doppio dei Beatles, anzi i due doppi dei Fab Four: quello rosso e quello blu.
Ho il vinile di Ten, grandissimo...
Il doppio dei Beatles, se non ricordo male, è stato citato pure da Pigozzo Favero dei Valentina Dorme, quando è passato di qua. Spero di non sbagliare, dopo vado a vedere.
Tornando a voi: tra i Massive Attack e i Chemical Brothers, tra i Prodigy e i Casinò Royale, … questo a leggere alcune recensioni e a sentire la vostra musica. Sono solo le solite masturbazioni mentali della critica oppure qualche contatto lo sentite?
Altri più nascosti e imprevedibili?
Le band che hai citato ci piacciono, aggiungerei anche Tricky, Radiohead, Faith no more, Tool, A Perfect Circle e molte altre.
....e Iris cosa dice?
Io direi anche la Kidjo, Buju Banton, Fela Kuti...
Indecisa...
No, eccola...sì, può essere.
Il MEI n. 13 è passato da qualche settimana. Si tratta ancora di qualcosa di utile? Si trova lì la musica indipendente italica? Pregi e difetti...se ne vedete.
Al Mei ci siamo stati io (Iris) e Jo (chitarrista Marsnall) e quello che ci è piaciuto è stato trovare tante web radio a cui lasciare demo per interviste, vedere tanti concerti live e quest’anno c’erano pure tanti concorsi (buon per noi per iscriverci il prossimo anno).
La cosa brutta è che mancano al Mei i veri interlocutori che interessano a un musicista: i distributori e le agenzie di booking.
Il Mei è comunque un momento di aggregazione per fare il punto della situazione sulla musica in Italia, cosa è stato fatto, che novità ci sono, che progetti nascono...
Facciamo il punto allora...
Cosa si muove nella scena indipendente? Gli Afterhours vanno a Sanremo e poi fanno un cd con molti nomi della scena indipendente. Qualche grosso giornale scopre l’acqua calda, il sottobosco indipendente. Wow! Dove sono stati in questi ultimi quindici/venti anni? Cosa ne pensate di tutto questo?
Noi ci andiamo al Mei da ormai 5 anni e diciamo che alla fine la pappa è sempre la stessa... ma pensiamo che se non ci fosse il Mei non ci sarebbe un'occasione per incontrarsi e confrontarsi
Eh c'erano proprio gli After al Mei... che parlavano della loro compilation...
Beh gli After hanno fatto una gran cosa a pubblicare il cd e andare a Sanremo, da lì si deve passare in Italia per avere visibilità, è un circuito per cui si deve passare per raggiungere tanti utenti
Sono sempre esistite in Italia realtà musicali parellele e scisse tra loro... siamo forse un Paese schizofrenico?
Ritorniamo all’arte...
Perché fate musica? Per liberarvi dai demoni interiori? Per essere amati? Perché vi piace?
Forse per tutte queste ragioni… tuttavia la principale è che con la musica si attivano delle energie incredibili…
Giunti a questo punto... fatevi una domanda, datevi una risposta e poi tutti a nanna.
I Marsnall suonano insieme per far vedere che la tolleranza esiste, che la diversità non spaventa ma anzi è una ricchezza da sfruttare!
Bel messaggio Iris, veicolatoda buona musica...
ai Marsnall piacciono i blog?
risposta: si , http://marsnall.blogspot.com/
:)
grazie alligatore alla prossima
I Marsnall riusciranno a far conoscere la loro musica alla gente? Sì perchè la musica dei Marsnall apre mente e cuore e speriamo che ascoltando il nostro cd accada proprio questo...
Infatto, ho visto che vi siete fatti il blog per l'occasione...
...e anche Iris.
Più melanina per tutti!!
Utile e necessaria di questi tempi.
...e anche un po' di vino rosso.
Alli, ora ti inabissi nelle putride acque?
Certo, certo.
Con le cuffie con dentro buona musica però.
Grazie Marsnall, grazie Irisblonde...salutatemi Malick, una gran voce.
Allora buon meritato riposo! Grazie per tutto e un grande abbraccio da parte di tutti
Ci si vede in giro per il web...
Grazie a voi di essere passati di qua.
Oh Yes ! Nel World Wide Web... e tu... attento a non cadere nelle reti!!!
Me le mangio...
Ora andiamo sul serio, ciao!!!
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