martedì 10 novembre 2015

Per tutto l'oro del mondo, l'incontro con papà Carlotto

Vetrina di Pagina Dodici - Verona 07.11.2015
Immaginavamo che ci sarebbe stata molta gente, e che nella piccola ma ben fornita Libreria Pagina Dodici saremmo stati stretti, ma non potevamo mancare all'appuntamento con papà Carlotto per la presentazione del suo nuovo romanzo. Quest'anno, il suo Alligatore, quello vero, compie vent'anni, e Massimo Carlotto l'ha omaggiato con ben due romanzi: a marzo era uscito La banda degli amanti, per me uno dei suoi migliori di sempre, e ora Per tutto l'oro del mondo, romanzo, dicono, ben piantato nella realtà (come sempre), del quale io non vi dico nulla. Un po' per non rovinarvi la sorpresa, un po' perché mentre scrivo, lo sta leggendo Elle (forse, a post pubblicato, potrò addentarlo io e ne scriverò in fondo o nei commenti di questo post).
... la dedica sulla nostra copia
Come vedete c'è la dedica ad entrambi, ed è stato emozionante l'incontro, da troppi anni rimandato. Pur essendo già stato a una presentazione di un libro di Carlotto, non mi ero avvicinato, per timidezza e fretta. C'è sempre tanta gente attorno ai suoi romanzi, e questo è un bene per il cervello collettivo, ma non per dover dire: ciao papà, sono io l'Alligatore. Finalmente ho trovato il coraggio di farlo (non proprio così, ma quasi), perché c'era Elle, perché avevo la mia spilletta da regalare a Carlotto, perché mi trovavo in questa accogliente libreria, che è ormai diventata la mia preferita. Bellissima la vetrina predisposta dalla libraia Roberta, per annunciare l'arrivo di Carlotto, con la sua nuova uscita immersa in monete d'oro. 
Papà Carlotto Superstar davanti alla folla (clicca sopra per ingrandire)
Lo scrittore padovano non ha deluso le attese. Arrivato puntuale alle 18 e qualche minuto di sabato scorso, ha disceso le scale con sicurezza e decisione, è passato nel corridoio di gente stretto come la fase finale di una tappa al Tour de France, sedendosi sul divano rosso con i due intervistatori, Beppe Muraro (Rai 3) e Agostino Mondin (Radio Popolare Verona). Con calma e fine ironia ha parlato di tutto, tranne che del libro, proprio perché il noir, come ha spiegato, è un pretesto, per parlare della società, della politica, dell'economia ... come i grandi del genere ci hanno insegnato. Carlotto è ormai uno di loro.
Dashiell Hammett
Tante cose dette in un'ora o poco più di presentazione di Per tutto l'oro del mondo. Cosa mi è rimasto, a parte l'abbraccio con papà Carlotto? Tutti i suoi discorsi di ciò che sta dentro (e/o dietro) al suo libro (e non solo l'ultimo): dalla pulizia del denaro sporco, alla mafia ormai insediatasi in pianta stabile nel nord (Carlotto parla di quella a nordest, territorio che conosce), dai grandi business criminali di oggi, rifiuti tossici e riciclaggio, al credere ancora negli ideali di una sinistra radicale, sconfitta ma non morta, il blues (l'amico Catfish, quando Carlotto scrive, gli sottopone un centinaio di pezzi da inserire nel suo scritto in gestazione). E poi sindaci con licenza di uccidere (e/o sparar cazzate), donne più protagoniste nella criminalità, più spazio nel romanzo a Beniamino Rossini, criminale d'altri tempi con un etica ed estetica che affascinano, Max La Memoria come voce forte dello stesso Carlotto, certi paradossi, tipo avere in Italia (solo in Italia), molti operatori di giustizia, magistrati o poliziotti, dediti a scrivere romanzi (perché in Italia, verità processuali, sono impossibili da avere? ... e allora, fuori nel subconscio della letteratura?), una criminalità nuova, e in fondo la convinzione che dove ci sono soldi c'è crimine. Una verità tanto banale che passa sottovoce: il capitalismo è sistema criminale, impossibile ne esista una versione senza ladri e corrotti.
The Too Lates, esibizione a fine presentazione
E l'Alligatore? ... quello vero? C'è, ovviamente. Invecchiato, perché lo scrittore padovano vuole che invecchi con noi, a differenza di certi eroi della letteratura Usa, sempre della stessa età. Beve un po' meno calvados (ha raccontato del cocktail del quale ho scritto qualche mese fa sul blog), ha come sempre rapporti difficoltosi con l'altro sesso, gira per il nordest d'Italia e la Sardegna, territori da Carlotto ben conosciuti, e indaga su casi irrisolti, dove le forze dell'ordine ufficiali non riescono (perché ci sono troppi interessi dietro?): qui, in Per tutto l'oro del mondo, viene incaricato da un bambino di 12 anni, il suo più giovane cliente di sempre, di indagare sul duplice brutale assassinio di una rapina in villa, le belle ville del nordest. Il giovane lo ingaggia offrendogli venti centesimi d'anticipo. Usciranno verità scomode quanto incredibili, per l'italiano medio ... 
Finalmente il libro di papà ...
Chiedo ora a Elle, ufficialmente e in diretta sul blog, di darmi il libro. Ho ormai pubblicato il post, non posso più rivelare nulla, rovinando la sorpresa. Anche se il noir è un pretesto, è pur sempre un testo, godibile e da leggere senza freni, consapevoli di quello che c'è dentro e/o dietro. E/o, come il meritorio editore di Per tutto loro del mondo, e di quasi tutti i preziosi libri (più dell'oro), di papà Carlotto. Come sempre nutrito il tour di presentazione del libro. Vi invito ad andare (attenti, questa settimana è in Toscana), sono sempre esperienze positive, veramente arricchenti.
QUI LE PROSSIME DATE DEL TOUR

Etichette: , , , , , , , , , , ,

20 Commenti:

Alle 10 novembre 2015 alle ore 00:47 , Blogger La firma cangiante ha detto...

Sai che di Carlotto lessi solo Il fuggiasco, autobiografico e privo d'alligatori d'ogni sorta. Che mi tocchi mettere una pezza?

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 00:49 , Blogger Alligatore ha detto...

Sì, ti tocca, oltrea me, te lo dice anche Elle, in diretta ;)
p.s.
Il fuggiasco è uno dei miei suoi libri preferiti, anche se non c'è l'Alligatore.

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 00:52 , Blogger Elle ha detto...

Ho appena depositato il libro sul tuo comodino, non è che vuoi anche un bicchiere di qualcosa, di latte caldo? Scherzo, anche se il vecchio Alligatore stavolta beve pure un cappuccino... ah l'amore! Io il libro l'ho divorato, neanche fosso un alligatore io stessa, non mi ero neanche accorta che eri uscito ;)

Ps. Odio le presentazioni di libri affollate, la prossima volta Carlotto lo invitiamo in palude a cena :p

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 00:55 , Blogger Elle ha detto...

Sì, Firma, te lo dico anche io, che aspetti?

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 00:59 , Blogger Alligatore ha detto...

Ma è sul comodino veramente, o è solo una scusa per farmi andare a letto? ... e poi, se l'hai divorato, non c'è più ;)
Freddura a parte, ovviamente prendo un calvados, il latte lo berrei solo per amore, forse.
p.s.
Ottima idea quella di invitare Carlotto a cena, per presentare il prossimo libro. Faremo in streaming per tutti gli altri fans, che a loro volta lo potranno ospitare e cena a casa loro ...

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 00:59 , Blogger Alligatore ha detto...

Hai capito, Firma?

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 09:40 , Blogger poison ha detto...

Devo ancora leggere La banda degli amanti (sono un po' in arretrato con le letture, ultimamente) ma sono felice di scoprire che poi è già pronta una nuova avventura di Marco Buratti (che se scrivo Alligatore sul blog dell'Alligatore poi si va in confusione!)...

Avevo "scoperto" Carlotto per caso, con "le irregolari" che rimane, ad oggi, uno dei miei libri preferiti di sempre, e non l'ho più abbandonato.

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 13:39 , Blogger Silvia Pareschi ha detto...

Uh, chissà che emozione quando gli hai dato la spilletta!

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 14:33 , Blogger La firma cangiante ha detto...

Caaaapiiitoooooooooooooo! :)

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 14:45 , Blogger Serena S. Madhouse ha detto...

Non lo conosco Carlotto, ma è bello che ci siano questi incontri, è bello il mondo dei libri (ho appena rinunciato a un lavoro da feltrinelli e devo tirarmi su di morale, anzi giù...sgrunt)è belli ancora di più i libri che si fanno divorare e, in qualche modo, ci divorano!!

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 21:37 , Blogger Alligatore ha detto...

@Poison
Le irregolari è uno dei miei libri di Carlotto preferiti, assieme a Il fuggiasco, e a dire il vero sono pure io in ritardo con molte letture, ma i libri con l'Alligatore (Marco Buratti, già), non posso perderli ... domani, finalmente, lo divorò :)
@Silvia
Veramente, hai detto benissimo ... chi te l'ha detto? ;)
@Firma
Bravooooo!
@Serena
Hai detto bene, libri che si fanno divorare e divorano, come quelli con l'Alligatore :)
p.s. mi dispiace per Feltrinelli ... o non devo? Ti consiglio di cercare i libri di Carlotto, magari andando a qualche incontro di presentazione del nuovo libro (questa settimana, come puoi vedere, sono in Toscana, venerdì nella tua Pisa, leggi qui http://alligatoreofficial.com/tour/

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 22:05 , Blogger Unknown ha detto...

Che notizia! Ti sei rivelato a Lui!
Bene... aggiungi un altro autografo alla tua raccolta ;)

 
Alle 10 novembre 2015 alle ore 22:53 , Blogger Alligatore ha detto...

Già, mi sono rivelato, finalmente, a papà ;)

 
Alle 11 novembre 2015 alle ore 11:23 , Blogger G ha detto...

Una reunion famigliare, insomma :-)
Alli, devo assolutamente rimediare, non ho mai letto nulla di tuo papà ;-)
Forse dormo troppo!

 
Alle 11 novembre 2015 alle ore 12:52 , Blogger Nella Crosiglia ha detto...

Esperienza positivissima, come altre , hai ragione a sottolinearlo caro Alli.
Mi vergogno un po' a dirtelo, ma non conosco molto questo autore, solo di nome e di pseudonimo..
Riparerò al più presto possibile..
Grazie come sempre!
Bacio

 
Alle 11 novembre 2015 alle ore 17:02 , Blogger Alligatore ha detto...

G.
Devi rimediare prima possibile, inizia dal suo primo libro, poi Le irregolari e poi tutti i romanzi con l 'Alligatore protagonista. Se ti piae leggere, é una lettura da non saltare.
@Nella
Segui lo stesso consiglio che ho dato qui sopra G. Aggiungo che Per tutto l 'oro del mondo é un altro suo gioiello, da leggere subito. Grazi a te ...

 
Alle 11 novembre 2015 alle ore 19:03 , Blogger Berica ha detto...

ho giusto un posticino in libreria... :)

 
Alle 12 novembre 2015 alle ore 13:22 , Blogger Ernest ha detto...

adoro le piccole librerie, quelle dove l'uomo ha una sua dimensione assieme a quella del libro... ho incontrato Carlotto quest'anno alla fiera del libro a Torino

 
Alle 12 novembre 2015 alle ore 14:50 , Blogger Cri ha detto...

Deve essere stato davvero emozionante sì! Bravo per aver vinto la timidezza, se non l'avessi fatto ti sarebbe rimasto il rimpianto (e i rimpianti fanno male alla salute!)

 
Alle 13 novembre 2015 alle ore 00:09 , Blogger Alligatore ha detto...

@Berica
Il posto giusto Per tutto l'oro del mondo :)
@Ernest
E dove si possono fare incontri come questi ... bello incontrare papò ;)
@Cri
Mai avere rimpianti ...

 

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page