mercoledì 13 febbraio 2008

Berlino 2008: Caos calmo, vescovi nervosi


“Nanni non è mai volgare. Ho educato mio figlio, ora è adulto e libero di fare come vuole” dichiarazione di Agata, madre di Nanni Moretti rivolta ai vescovi indignati per Caos calmo.
Sottoscrivo e dico che questo vale per tutti noi, siamo adulti e liberi di fare come vogliamo. Intanto andiamo in massa a vedere il film di Antonello Grimaldi, una pellicola di rara intensità per il cinema di casa nostra.
La scena erotica è perfetta, girata da due dei migliori nostri attori, senza quella scena Caos calmo sarebbe stato un film incompleto, con molto meno significato.
Isabella e Nanni meritano una pins dell’Alligatore.
http://www.armosia.com/tim/caoscalmo/sito.aspx


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8 Commenti:

Alle 14 febbraio 2008 alle ore 10:40 , Anonymous Anonimo ha detto...

Come sempre, al CEI si rivela la migliore agenzia pubblicitaria possibile, per giunta gratuita. Curioso che non abbiano avuto niente da ridire sulla bestemmia, ma che la crociata abbia colpito (tanto per cambiare) la scena di sesso: potrei ricordare male, ma non mi pare che durante il Pontificato di Giovanni Paolo II il clero fosse così morbosamente attratto - perché di attrazione si parla: nessuno affronta 24 ore al giorno 7 giorni su 7 un argomento per cui prova repulsione - da tutto ciò che aveva a che fare con il sesso come accade da quando lo ha sostituito Prada Benedetto XVI...

Per inciso, la scena è di una bruttezza rara e ci sono molteplici motivi per detestarla: l'interpretazione di Isabella Ferrari è imbarazzante, Nanni Moretti - la cosa migliore di tutto il film (la solita soap piena di luoghi comuni e irritanti astrazioni esistenziali in cui il cinema italiano è ormai irreversibilmente accartocciato) - non è credibile a leccar capezzoli e tr***are alla pecorina, non c'è un solo aggancio al plot della storia e dura immensamente troppo rispetto a quello che serve.
Ma non va certo biasimata perché, come sostiene la CEI, non ha come obiettivo la procreazione.

Per caso il pontificato ce l'ha, come obiettivo, la procreazione?

 
Alle 14 febbraio 2008 alle ore 11:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Hanno sorvolato sulla bestemmia, hanno sorvolato sulla fede gettata nel tombino (orrore! il sacro vincolo del matrimonio!), basta che ci sia un rapporto sessuale e vedono solo quello... si potrebbe sfruttare artisticamente, questa forma di accecamento parziale. Non so, fare un film con messaggi satanici ogni dieci minuti, e a metà una bella sequenza di sesso orale, totalmente gratuita ma spiazzante...
Moroz

 
Alle 14 febbraio 2008 alle ore 15:31 , Blogger Alligatore ha detto...

Come spesso accade sono in disaccordo con Vera Trama sul film; ho trovato la scena lunga il giusto, calibrata il giusto, e con un senso preciso. Come ha puntualizzato il regista stesso, la lunghezza della scena e la sua bruttezza, senza musica, senza sentimento, è dovuta al fatto che si doveva capire l'impossibilità di una storia d'amore tra i due.
Non serve dirlo, ma l'accordo è totale sulla questione CEI e intromissioni varie nel letto dei liberi cittadini italiani(anche se, mi pare di ricordare, pure ai tempi di Wojtyla, l'intromissione era totale)

Geniale l'idea del Moroz... la sottoscrivo.

 
Alle 14 febbraio 2008 alle ore 16:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

Undicesimo - Non usare il termine "pecora" (e relativi derivati, alterati e falsi alterati) in contesti impuri :D

Bigoted Sheep ;)

 
Alle 14 febbraio 2008 alle ore 21:12 , Blogger Alligatore ha detto...

Pecorella non sei una pecorella, sei una santa ...a proposito, mi chiedo sempre perchè vieni spesso chiamata in causa per atti impuri?! E poi, cosa ne penserà Nanni di questo nostro colto dibattito?! Non oso pensare ...

 
Alle 14 febbraio 2008 alle ore 23:40 , Anonymous Anonimo ha detto...

Le parole sono importanti, se ne stanno usando troppe per parlare di una singola scena di un film. Spero si ritorni, anche in Italia, a vedere la pellicola nella sua globalità, come ha fatto a Berlino la stampa di tutto il mondo. Questo vale anche per te, Alligatore (non sarai per caso parente del caimano?)
Nanni
p.s. chi parla male vive male

 
Alle 18 febbraio 2008 alle ore 15:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sinceramente a me, più che ciò che ha detto o non ha detto il CEI, fa sorridere il risalto che è stato dato a quelle parole dai vari media. Mi sembra grottesco che l'informazione italiana non abbia nulla di meglio da fare che andare a cercare la sparata del vescovo di turno per poi montarci ogni volta un polverone. E su questo fatto ci sarebbe molto su cui riflettere...

 
Alle 18 febbraio 2008 alle ore 23:55 , Blogger Alligatore ha detto...

Ciao Rob. Concordo pienamente con te, lo spazio dedicato alle dichiarazione di questo o quell'altro prelato (più o meno alto) è sempre eccessivo. Quanto al Nanni intervenuto sul blog, non oso ribattere nulla (sia o no uno scherzo, è ben fatto), e spero si continui a parlare di "Caos calmo" per le sue qualità cinematografiche (sono molte) ...

 

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