giovedì 26 gennaio 2023

Rece d'Alligatore: Carovana Tabù

Carovana Tabù, Miles to go

Icona s.r.l.

Miles to go, chiaro riferimento a Miles Davis al quale il giovane ensemble dei Carovana Tabù ha voluto rendere omaggio assieme a Fabrizio Bosso. L’idea di partenza era quella di proporre la musica del grande Miles Davis a un pubblico ancora più vasto e in una veste nuova attraverso la rilettura di suoi sette brani originali e tre inediti ispirati a quadri dell’artista.

Inoltre, su questi brani storici il numeroso gruppo ha voluto innestare delle citazioni ad altri grandi della musica colta di provenienza classica e/o contemporanea, da Debussy a Piazzolla, Bach, Ravel, Stravinskij, Hindemit, Morten Lauridsen. In più il gusto jazz/funk/pop dei Carovana Tabù e la tromba di Fabrizio Bosso a fare vere e proprie magie.

Miles to go è  contraddistinto da due vere e proprie suite, quindi un disco compatto, un gioiello di musica unita, ma questo non impedisce di godere i singoli brani, scegliendo i preferiti. Per me, per esempio i pezzi più interessanti sono: Seven Steps To Heavens, con un certo arieggiamento e sentimento da crepuscolo adatto al finale di una fiaba morale alla Spike Lee, Nardis, con le chitarre dolenti e latine in omaggio a Piazzolla, i fiati sempre più forti, Four, dai fiati giocosi/gioiosi, molto jazz, omaggi a Stravinskij e un sentore di musica da figli dei fiori. Della suite seconda, ispirata ai dipinti di Miles Davis, è veramente difficile scegliere… basta ascoltarli e perdersi nei suoni che sembrano colori.

INSTAGRAM

YOUTUBE

FB

ASCOLTALO QUI

Etichette: , , , , , , , , , , , , , , , ,