Trent'anni dopo
A proposito di #crisidigoverno ho ritrovato questa vecchia pagina di Cuore (del 1991), che mi rincuora. Oggi titolerebbe "Ha la faccia come il culo" ... un passo avanti? Mah!
Etichette: Crisi, crisidigoverno, Cuore, facciacomeilculo, francescocossiga, kossiga, politica, Renzi, resistenzaumana, Satira, satirapolitica, tinaanselmi
17 Commenti:
E io ancora non so perché cacarsi la faccia così, quale giochetto grande ci sia dietro...
Moz-
Hai ragione! I titoli del Male e di Cuore sono putroppo ancora attuali.
Ha il culo come il culo - perché ne ha due, non ha la faccia.
Niente di più appropriato. Concordo in pieno
@MikiMoz
I soldi da gestire fanno gola ai politicanti e affaristi che l'hanno sostenuto e messo in quel ruolo. Ma credo che politicamente si sia giocato tutto in questa mano di poker.
@Berica
Perché l'Italia non è cambiata, e anche la politica internazionale è ferma agli anni '80 (mi facevano ridere quelli che con Trump scoprivano l'acqua calda di una destra volgare e mediatica, che noi avevamo già conosciuto anni prima).
@Binkkk
Analisi politica interessante, che mi convince.
@Fabio Melis
Corsi e ricorsi storici.
È un giocatore di poker d'azzardo ed una faccia da culo e mi fa veramente schifo. D'altronde quando era sindaco di Firenze andò a trovare il Berlusca ad Arcore, la.pasta è quella. Senza scordare le dichiarazioni difronte al principe pazzo saudita.
Celo Cuore
Sono tutte strategie di provocazione studiate, una recita nel teatrino triste della politica. Forse stiamo dando a lui e a quelli come lui troppa importanza. Se ci girassimo dall'altra parte sparirebbero.
Che grande giornale! Eccome se me lo ricordo e anche per me è sempre attuale e questo perché nel nostro paese la politica non fa passi avanti ma va indietro di molto. Quando pensiamo che arriva qualcuno che dice di far qualcosa di buono, in realtà scopriamo che è sempre e solamente legato alla sua sete di potere. Hai ragione, gli diamo troppa importanza ma penso che Renzi è comunque destinato a scomparire. Come è scomparso l'allora partito di Alfano, il partito di Monti, il partito di Fini. Gli ex di questo genre si autodistruggono. In molti casi non fanno grossi danni ma per Renzi, ahimè, fanno anche guai. Vedremo
Sono abbastanza d'accordo Accadebis, a parte sul discorso relativo ai danni, che sono molti secondo me: non solo quelli fatti da Renzi (ma anche Fini, Alfano, Monti... questo ultimo prima e dopo essere entrato in Parlamento, e temo lo stesso per Draghi).
Il tempo mi ha dato ragione. Non ho mai votato PD quando era rappresentato da quel tizio. A costo di aver "buttato" il mio voto con partiti di Sinistra al 3%, oggi mi sento meglio.
Credo che Renzi abbia rappresentato l'atto finale del PD, con lui abbiano davvero toccato il fondo politicamente (anche se hanno avuto percentualmente un balzo, non dovuto però a maggiori voti, ma a una diminuzione generale di votanti). Ora credo che sia lui ad aver toccato il fondo (senza avere nessun balzo, ma credo e spero, la fine della sua carriera politica).
Non è cambiato nulla, siamo alle solite.
Sì, lo penso anche io Cavaliere oscuro del web.
Il proprio tornaconto personale decisamente più importante del bene di una nazione. Poi in questo caso ci sono in ballo anche fior di soldi.
Sì, è così Marcaval, evidentemente i soldi fanno gola ai poteri forti, e più sono tanti più sono "cosa loro". Impossibile lasciarli a dei non professionisti.
I professionisti del poker vincono sempre (vedi il film Regalo di Natale). Meglio cambiare gioco.
Mi manca quel film, citatissimo. In effetti c'è sempre da imparare dal cinema.
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page