Se penso a Lou Reed penso a questo disco, New York. Un vinile che ho
ascoltato e riascoltato fino alla noia quando ero ragazzo. Un vinile con
un profumo particolare, unico, inconfondibile. Lo riconoscerei ad occhi
chiusi. Non è il suo disco più famoso, ma è il mio Lou Reed. Ogni
canzone è messa al posto giusto, suona come dovrebbe e tutti i 56 minuti
e rotti del vinile non hanno un cedimento. Tra le mie preferite Good Evening Mr. Waldheim,
There Is No Time, Dirty Blvd., Romeo Had Juliette, Halloween Parade.
Solo a sentirne il titolo mi pare di sentire l'attacco, la sua voce
inconfondibile, le chitarre rock, la capacità di dire le cose in modo
semplice, diretto, senza fronzoli. La politicità nelle parole. Se un
extraterrestre mi chiedesse cosa è il rock, farei partire New York ...
Tra i tanti che l'hanno ricordato, vi invito a leggere
Etichette: Controlacrisi.org, Francesco Adinolfi, Giovanna Donini, Il manifesto, Lou Reed, New York, politica, Ricordi, Rock, Smemoranda
26 Commenti:
E io lo sto ascoltando ora...nelle mie cuffiette le note di "Romeo Had Juliette"...mi mancherà...cavoli se mi mancherà..
Vado a leggere gli articoli che hai segnalato..grazie Alli :) Un bacino per te <3
ho letto diversi post su Lou Reed.
Ma questo mi è piaciuto particolarmente.
http://nonsidicepiacere.blogspot.it/
questa mattina abbiamo fatto uno spettacolo dove una delle colonne sonore era una canzone di Lou Reed... semplicemente poetica, Satellite of love
Anche a me piace ricordarlo con Satellite of Love..
@Mary
Oggi Romeo Had Juliette, ma Halloween Parade domani ;)
Quello che ha scritto la Donini è molto bello...
Grazie, un bacino per te <3
@Non si dice piacere, la moda passa...
Grazie, non sapevo se farlo o meno, ma alla fine l'ho fatto...
@Ernest
Sì, se New York è il mio suo disco preferito,credo che Satellite of Love sia la mia sua canzone preferita.
@@MrHyde
Come ho detto ad Ernest, è la mia sua canzone preferita.
Ciascuno di noi ha il suo Lou Reed, per ricordi, emozioni o solo per un certo lato oscuro che con lui ha condiviso. E il tuo Lou mi piace.
Dici bene Linda, lo sottoscrivo... grazie ;)
Questa http://youtu.be/QYEC4TZsy-Y
Bacio
Guarda la coincidenza... quando stavo facendo il militare, un mio carissimo amico mi registrò (in illo tempore a Cagliari dicevamo "doppiare", quindi mi doppiò) proprio quel disco!
Il mio brano preferito è "The last american whale", costruito sul riff di quel GRAN rock che era "Sweet Jane" eppure, comunque dotato di una sua (notevole) originalità.
Lou era un grande rocker ed anche un uomo che "respirava" ed irradiava cultura.
Ci mancherà dannatamente.
Ce l'ho. In vinile, ovviamente. Un grande disco.
@En Joy
Grandiosa...
Bacio.
@Riccardo
Doppiare, sì, si diceva anche da me ... in realtà tutto quel disco è pieno di grandi canzoni rock. Sì, lui era molto rock, e anche per questo ci mancherà.
@Blackswan
Quel vinile (che il prossimo anno avrà 25 anni), è splendido... come dicevo nel post, ha un profumo unico (solo il mio o tutti? ... veramente, me lo chiedo).
ad ognuno il suo lou reed...perchè i suoi mille volti e le sue rughe hanno rappresentato tante strade da intraprendere e scoprire.
profumo del vinile non ci avevo mai pensato
metterò nel piatto del mio vecchio stereo
anch'io ho comprato questo lp ( si diceva così allora ) quando ero un ragazzo, a dir la verità mi sembra di essere ancora un ragazzo e che tutto questo tempo non sia passato
grazie di tutto
ti ricordo con affetto
Rocco
@Cirano
Hai ragione, erano rughe che rappresentavano una persona complessa, ma credo tra le più coerenti dei nostri giorni(per il poco che conosco di lui).
@Rocco
In realtà mi ricordo che quel disco, tutta la confezione ha un profumo particolare, che lo rende ancora di più unico. Pure io sono ancora ragazzo ...
Bello quello che dici.
Grazie :)
mi piace il tuo Lou Reed!
Grazie, lo dicono in tutte ;)
Un grande della musica che purtroppo ci ha lasciato.
Conosco solo qualche brano di questo disco, lo ascolterò per intero, mi hai incuriosito!
A presto :)
L'ho riascoltato ieri, il vinile: più grande di quello che mi ricordavo, ascoltalo tutto, sì...
non so che altro dire, ne cosa poter aggiungere, se non che mi sento più solo...
Ci restano le sue canzoni, la sua voce, la sua faccia, il suo chiodo ... da mito che era è leggenda, però sì, è leggittimo sentirsi più soli.
ognuno ha il suo Lou..
Ben detto Serena: a ciascuno il suo ;)
Gran ricordo Ally, io arrivo solo ora :(
Meglio tardi che mai ;)
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