Intervista ai Joujoux d'Antan
Non è un normale esordio italico MiVoglioBeneComeUnFiglio, anche se è cantato in italiano il suo taglio è internazionale (non solo per la presenza di Sean Lennon e Yuka Honda). Sono canzoni legate da atmosfere gotiche con un andamento strambo alla Tom Waits. A cantarle, con la sua incredibile voce, Marco Tonincelli (tra poco collegato con il blog), fondatore assieme a Pietro Leali dei Joujoux d'Antan. Al nucleo originario si sono aggiunti poi altri ottimi suonatori, che con i loro strumenti (violoncello, contrabbasso, trombone e altre diavolerie) hanno distorto il pop-rock in qualcosa di nuovo e diverso. Cosa? Meglio chiederlo al diretto interessato. Pronto Marco? Mi senti?
VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/joujouxdantan
Etichette: Alternative, Blog, Brescia, Intervista, Joujoux d'Antan, Kandinsky Records, Lago di Garda, MiVoglioBeneComeUnFiglio, Pop, Rock, Sean Lennon, Storia, Toscolano Maderno
92 Commenti:
uhm..si fa così?
Sì, così...ma tu sei esperto, hai un bel blog da anni.
Non me la fai, anzo non me la fate Joujoux
Non me la fai, anzo non me la fate Joujoux
meglio che mi segui passo passo và..
Sì, nella palude si rischia di cadere.
da anni adesso..in realtà è un paio di mesi alligheitòr..
che poi stasera c'ho internet con l'H1N1
Non fare il modesto...in internet i mesi sono anni.
sì e in cucina il prezzemolo va dappertutto
...e, signora mia, le stagioni non sono più quelle di una volta.
l'intervista la facciamo io e il mio cane..
bau!
Be', qui vicno al me c'è il mio gatto...
Cominciamo bene.
percepivo dell'astio.. :D
Meglio partire, qui altrimenti s'azzuffano...
spàt che mi accendo la paina come quelli veri
ah, per i non-autoctoni : paina = sigaretta
Allora se l'hai accesa, vado con la prima: chi sono i Joujoux d'Antan?
questa non me l'aspettavo.. :D
i Joujoux d'antan sono tanti
Quanti?
dai scherzo..
io, marco (ciao) : voce e chitarra
pietro : tastiere e trombone
cristian : chitarra
edoardo : contrabbasso
doriana : violoncello
pedro : batteria
pietro poi dovrebbe raggiungerci
comunque 6 nell'era degli indie-duii non son mica pochi eh
Bene, Pietro assime a te ha fondato la banda...
non esattamente.. la banda nasce nel 2003 da una mia idea e quella dell'ex-ex bassista, alfredo
ai tempi giravamo in 3 (chitarra-basso-batteria) e facevamo un gran casino :D
pietro si unisce al gruppo nel 2006.. ad oggi è il membro più longevo, nonchè l'unica persona con la quale sono riuscito a scrivere canzoni a 4 mani
Perché questo nome? L'hai scelto tu Joujoux d'Antan?
è francese..letteralmente significa : "Giocattoli di un Tempo"
volevamo focalizzare l'immaginario del gruppo su quelle bamboline di porcellana con l'occhio semi-aperto che ti ritrovi in soffitta e ti fanno una gran paura.. :D
Belle, molto poetiche.
e poi il francese suona sempre un pò decadente e fanciullesco..e noi siamo entrambi.. :D
Decadente come un lago in autunno.
Il fatto di essere un uomo d'acqua dolce hai influito sulla tua poetica?...del gruppo.
già..ma a me piace un sacco (l'autunno, e il lago autunnoso).
credo che qualcosa si senta nelle canzoni
Sì, da uomo d'acqua dolce posso dire che si sente.
ha influito nella misura in cui passo buona parte della mia vita qui e, di conseguenza, quello che vedo finisce nei testi e nelle atmosfere delle canzoni..non saprei :D
Come nascono le vostre canzoni? Tecnicamente. Prima la musica e poi le parole o è il contrario?
faccio sempre fatica a decifrare cosa mi ispira..
scrivere canzoni è un processo piuttosto naturale..dev'esserlo perchè ne sia pienamente soddisfatto..
soprattutto con i testi sono lentissimo
Capisco. Ma è sempre stato così? Quelle del recente cd come sono nate, ad esempio?
dipende.In genere nascono parallelamente..ovvero mi ritrovo ad avere qualche riga su un foglietto e poi salta fuori una parte di chitarra e/o di piano che sembra proprio fatto apposta..così si comincia
il resto è..scalpello :D
questo cd funge da chiusura di un cerchio direi
ovvero puoi trovare canzoni che risalgono al 2003, come Nel mio Armadio, ed altre più recenti come Crono
era importante per me che fossero presenti tutte.. è stata una liberazione fissarle su disco
per guardare avanti insomma.. siamo già al lavoro su nuovi pezzi
Bella questa cosa dello scalpello, mi ricorda Hemingway che diceva che in un testo c'è anche quello che non c'è.
soprattutto quello che non c'è
quello che non viene detto è molto più importante a volte
Già, Eddie Vedder invece diceva: le idee migliori vengono nei momenti più inopportuni, quando non hai la possibilità di buttarle giù. Poi le dimentichi, e ti rimane il vago ricordo di una cosa grandissima....che rabbia!
Mai capitato? Girate con un quadernetto o un registratore?
ho sempre un quaderno con me.
ed è verissimo che quando arrivano, il più delle volte sei impegnato in cose ben diverse.. tipo pagare la bolletta o fare la spesa
Pagare la bolletta ispira molto. Pagale con l'homebanking, così sei davanti al pc e puoi scrivere il pezzo in diretta.
nàh scrivere a pc non fa proprio per me..già questa cosa delle interviste telematiche mi inquieta un pò.. :D
L'inquietudine può ispirarti qualche nuovo pezzo... giocala.
C’è una canzone in particolare che rappresenta il Joujoux d'Antan-sound? ...anche di quelle nuove.
dacci a noi la nostra inquietudine quotidiana
direi che Nel Mio Armadio rappresenta l'idea da cui tutto è cominciato, mentre una canzone come il Filantropo può molto all'incirca essere indicativa di quello che andiamo cercando ultimamente.. ma cambio idea spesso e volentieri perciò uhm..no :D
comunque scegliere una canzone in particolare è un pò come avere un figlio preferito.. in un modo o nell'altro, tutte le canzoni del disco rappresentano un periodo ben preciso della mia vita
Non a caso il titolo dell'album...MiVoglioBeneComeUnFiglio.
Scrivere è come fare un figlio?
sì ma non è riferito tanto al rapporto simbiotico con le canzoni..quanto più al bisogno di tagliare il cordone ombelicale da qualcosa o qualcuno e cominciare ad essere figli di sè stessi..ovvero, crescere, con tutte le gioie e dolori del caso
scrivere è una sofferenza a volte.
Ogni tanto penso a che vita di merda facciano gli scrittori
'Forse sarebbe più bello tacere,
in accordo coi nostri pensieri,
che solo ad esprimerli in verbi e parole
non sono più verità.'
dice il buon Godano
:D
e
'Ma so che sarebbe anche bello
sceglierle bene
per farle aderire con più precisione
all’anima con la sua musica.'
si rispondeva il sempre buon God-Ano
ups questa potevo evitarla.. :D
No, fai bene a citare il Godano, un grande ...ma scrivere è bello dai, e divertente, anche se nasce dalla sofferenza...ma questo ci porterebbe troppo fuori...
Sean Lennon ha collaborato al cd, suonando alla sezione ritmica. Come mai questa collaborazione? Dove e come è nata?
già stiamo dentro al pezzo và.. ognuno poi se la vive a modo suo
in realtà la collaborazione nasce nel 2007, quando ci ha chiamati ad essere la band di supporto per il suo tour europeo
ma la storia si sa no?
Sì, è nota, ma è sempre divertente sentirla.
per il resto, io e Cristian abbiamo deciso di farci un giro nella Grande Mela lo scorso gennaio, è lì tra una cosa e l'altra abbiamo registrato un pezzo insieme
anche questo è stato molto naturale come processo
è arrivato pietro!
Ciao Pietro.
Benvenuto nella palude.
ciao alligatore
Pietro Leali, l'uomo con la tromba...
continuate voi che io gli faccio da mangiare.(marco)
...veramente l'uomo con il trombone.
Sì, è vero, scusa, è che si vede piccola e sembrava una tromba.
Ok, allora Jouojou d'Antan (Pietro): “Rosencrantz and Guildenstern are Undead", strana commedia di Jordan Galland in uscita, contiene due vostre canzoni nella colonna sonora. Come è nata la collaborazione? C’è sempre lo zampino di Sean Lennon…
sì, marco ha conosciuto il regista quando soggiornava a new york....tra un sushi e l'altro è capitato che jordan ascoltasse quei 2 pezzi...gli piacquero.
New York porta bene a Marco, insomma.
fameeeeee!!!
quanto manca?(marco)
Con Internet che rapporto avete da utenti?
siamo utenti alice adsl, 1.7 MB al secondo. offerta promossa da abatantuono. ....eh sti media ti influenzano nelle scelte.
Diego al 100%...
… e da musicanti, il vostro rapporto con la Rete delle Reti e le nuove tecnologie in genere?
un rapporto di odio-amore..i primi tempi di myspace eano molto interesanti..poi è decaduto inesorabilmente come un pò tutte le cose
alligatò! s'ha da scàppà!
Chiudiamo qua? Dovete magnà?
abbiamo altri impegni. grazie dello spazio!m.
Allora ciao e grazie di esser stati qua...buona fortuna...
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