Andrea Liuzza, un nuovo cantautore cresce
Ci sono dischi buoni per certi momenti, altri buoni per altri momenti. Sembra una banalità, forse lo è, ma di sicuro mi avrete capito. Questo momento mio è buono per il nuovo disco di Andrea Liuzza. Perché? Difficile dirlo razionalmente, vi basti sapere che descrive la sua musica come un funerale registrato per un uccellino morto. Geniale. Definizione che calza a pennello, madonna se calza. Non immaginate quanto. E allora andatevi a sentire alcuni pezzi qui http://www.andrealiuzza.com/
Etichette: 2008, Andrea Liuzza, Cantautori, Melancholia I, Venezia
3 Commenti:
Ciao Alliagtore grazie di visita e commento.
silvano.
Grazie della segnalazione.
Mi sono scaricata l'album, appena ho un po' di tempo me lo ascolto.
@silavano
Grazie a te della tua costante presenzia ...
@j.cole
Spero ti piaccia, io lo trovo adatto ai nostri giorni (forse solo ai miei?)
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