Ricordo di avere iniziato la lettura del libro poco dopo la sua morte,
avvenuta il 20 settembre 2020, solo quattro anni fa. Non ricordavo fosse
quasi centenaria, infatti oggi festeggerebbe 100 anni, non a caso il
libro con il quale racconta la sua vita si intitola La ragazza del secolo scorso.
Ve ne consiglio la lettura, soprattutto se non la conoscete. Rossana Rossanda è
stata una intellettuale, militante comunista di un comunismo dissidente:
prima dirigente del PCI, poi fuori, perché radiata come si diceva
allora, per avere fondato il quotidiano il manifesto in polemica con il comunismo dell'est. Contro il
comunismo ortodosso, però sempre comunista, anche e soprattutto dopo lo
scioglimento del PCI e voce critica dentro a il manifesto degli ultimi
anni, sempre più lontano da cosa era stato inizialmente. Una parabola la sua, che
serve per capire cosa siamo diventati oggi (ben poca cosa) e cosa
saremmo potuto essere, forse, seguendo la sua idea.
Etichette: Comunismo, Comunista, Comunisti, Einaudi, Il manifesto, La ragazza del secolo scorso, PCI, Ricordi, Rossana Rossanda
7 Commenti:
Una vita che fa riflettere sulle occasioni perdute ma anche sulla necessità tutta attuale di essere antifascisti nel più profondo.
Mai come adesso, seguendo il suo esempio, bisogna essere antifascisti.
@Fabio Melis
Sì, sulle occasioni perdute la vita della Rossanda fa sicuramente riflettere, e ovviamente mi riferisco a quelle di una sinistra italiana che prima non ha capito gli errori ad est e poi ha buttato via il bambino con l'acqua sporca. Sull'essere antifascisti nel più profondo e non di facciata, il 25 aprile e/o quando ci sono le elezioni, direi che è una cosa non solo legata alla Rossanda.
@Cavaliere Oscuro del Web
Ora e sempre Resistenza.
Lei grande professionista. Letto il suo libro.
Peccato per Il manifesto, un ottimo quotidiano a cui ero abbonata ma poi ho lasciato. 👋
@Farfalla legger@
Concordo in pieno, lei era veramente una gran professionista in tutto quello che ha fatto. Il manifesto, al quale ero abbonato anche io nel passato, ora è un pallido ricordo di quello che è stato. Lo leggo molto raramente, non mi ci trovo più.
Personaggio piu che importante ... ho il forte sospetto che ne leggerò presto il libro
Sì, direi che dovresti farlo compagno... è un libro che affascina e dice in modo chiaro come sono andate molte cose. A tratti duro, ma ci sta...
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