lunedì 22 marzo 2021

Contro Amazon


 

Nella giornata di oggi, i lavoratori e le lavoratrici di Amazon Italia scioperano per 24 ore, e questa è una buona notizia. Si tratta del primo sciopero al mondo che coinvolge l'intera filiera produttiva. Io vi invito inoltre a leggere questo libro, CONTRO AMAZON, del quale ho scritto qui. per attivare le coscienze anche dal punto di vista culturale. In altri paesi sono molto più avanti che in Italia. Chissà il perché?

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20 Commenti:

Alle 22 marzo 2021 alle ore 20:58 , Blogger alberto bertow marabello ha detto...

Che in effetti l'uomo più ricco del mondo come riuscirebbe a vivere se trattasse bene i suoi lavoratori?
Non arriverebbe nemmeno a fine mese
...penso io.
Poverino il signor amazon

 
Alle 23 marzo 2021 alle ore 09:13 , Blogger Ernest ha detto...

un libro da leggere e una tematica che deve interessare tutti noi

 
Alle 23 marzo 2021 alle ore 10:37 , Anonymous accadebis ha detto...

La buonanima di mio padre (con cui non sempre andavo d'accordo) ha lavorato per più di 40 anni nei libri, o meglio ancora nelle librerie. Per me le librerie, oserei dire, sono luoghi "sacri". A Genova sin da bambino giravo la libreria dove lavorava mio padre che era enorme, a due piani e con due altre due filiali. Quando chiusero tutto, per farci un bar e in una filiale ci misero una banca, per me fu una tristezza indicibile. Leggerò questo libro e bella segnalazione
Un salutone

 
Alle 23 marzo 2021 alle ore 12:54 , Blogger fperale ha detto...

Come sai purtroppo mi rivolgo spesso ad Amazon, soprattutto in questo periodo di zona rossa non avendo nulla nel mio comune se non l'edicola..certo se devo scegliere se farmi un giro in libreria e fumetteria o ordinare un libro online non c'è paragone, sceglierò sempre il posto fisico, il poter sfogliare i libri e scoprirne di nuovi

 
Alle 23 marzo 2021 alle ore 12:58 , Blogger Berica ha detto...

Un libro in difesa dei libri e delle librerie. Un libro contro chi "amaza" i luoghi di socializzazione e cultura per un "è tanto comodo!" e per un business senza limiti, approfittando dei tempi di pandemia. Ci sono gli estremi per un racconto di avvoltoi sanguinari (chiedo scusa agli avvoltoi, quelli veri che volano per la metafora)

 
Alle 23 marzo 2021 alle ore 21:48 , Blogger Alligatore ha detto...

@Alberto
Bisogna fare qualche sacrificio, per il caviale quotidiano ... magari farlo fare ad altri.
@Ernest
Sì, ne sono molto convinto pure io.
@Accadebis
Capisco, capisco... ho avuto la stessa brutta sensazione quando chiusero cinema della mia città dove ero stato per anni... e non di fecero nulla. Nulla al posto del cinema, che ti chiedi, perché? Libro molto bello, tematica da diffondere.
@fperale
Zona rossa anche da me, ma in questo lungo anno, quasi sempre chiuso in casa, non mi sono mai rivolto ad Amazon. Ci sono altri venditori online, che magari non ti portano il libro il giorno dopo, ma anche una settimana dopo, e io aspetto volentieri. Senza contare che ora le librerie si sono organizzate per vendere online, ci sono biblioteche, nelle quali si può andare. Non arrenderti ad Amazon.
@Berica
Già, hai detto bene: "è tanto comodo!" per un business senza limiti.

 
Alle 24 marzo 2021 alle ore 21:46 , Blogger marcaval ha detto...

Non avevo mai usato Amazon e continuerò nella mia strada, se non fosse per un buono di 50 euro che ho vinto e non ancora consumato del tutto. Ovviamente viva le librerie e attenzione perchè Amazon e non solo stanno danno il colpo finale ai diritti dei lavoratori.
Ps. una curiosità: dove hai scattato la foto che c'è su "meloleggo"? :-)

 
Alle 24 marzo 2021 alle ore 21:54 , Blogger Alligatore ha detto...

Bravo Marcaval, bravo ... noi, anni fa, abbiamo preso qualcosa su Amazon, ma da anni ormai l'abbiamo abbandonato, non avendo fretta di riempirci di cose. Libri arrivano quando arrivano, e se possiamo,cerchiamo di prenderli in libreria o in edicola.
Quella foto mi è stata scattata a Pitigliano, dove mi sembra sei stato anche tu, se non sbaglio.

 
Alle 24 marzo 2021 alle ore 22:01 , Blogger marcaval ha detto...

Sì ci sono passato l'anno scorso e conto di ripassarci, bellissimo posto e anche sede di "Stampa alternativa". :-)

 
Alle 24 marzo 2021 alle ore 22:02 , Blogger Alligatore ha detto...

Vero, vero, siamo stati a lungo in quella bellissima libreria di Stampa Alternativa, facendo poi i complimenti ai gestori. Sono belle cose.

 
Alle 26 marzo 2021 alle ore 19:10 , Blogger Cavaliere oscuro del web ha detto...

Massima solidarietà ai lavoratori, basta sfruttamento delle persone.

 
Alle 26 marzo 2021 alle ore 21:51 , Blogger Alligatore ha detto...

Ben detto Caaliere Oscuro del Web 👊 🚚 👊 💗 👊 🔥👊 🔥👊 💗.

 
Alle 28 marzo 2021 alle ore 20:29 , Anonymous Enri1968 ha detto...

Solidarietà ai lavoratori, non c'è dubbio.

 
Alle 28 marzo 2021 alle ore 23:43 , Blogger Alligatore ha detto...

Certo Enri, Solidarietà attiva 👊!

 
Alle 29 marzo 2021 alle ore 10:17 , Anonymous Enri1968 ha detto...

Però cerchiamo di essere pragmatici, amazon pensa al profitto e fa impiegare molti dipendenti e questo è un dato di fatto, secondo me bisognerebbe che noi tutti (ci sono dentro anch'io sugli acquisti che cerco di limitare) essere più consapevoli del lavoro che ci sta dietro. Ad esempio non richiedo le consegne veloci.
Il film di Ken Loach Sorry we miss you insegna...

 
Alle 29 marzo 2021 alle ore 17:54 , Blogger Alligatore ha detto...

Caro Enri, la parola "pragmatici" mi fa venire il voltastomaco, ti prego non usarla più.
Ho ordinato un paio di libri per il mio compleanno, su di un sito di libri. Ci ha messo una decina di giorni ad arrivarmi, e non mi sono preoccupato, anzi, mi è sembrata una cosa normale. Ho paura della velocità nelle consegne, una gara suicida a essere sempre più veloci (e il film di Loach ci ha fatto vedere bene le conseguenze). Su Amazon ti invito a leggere il libro che ho recensito, che fa un altro discorso ancora, sulle condizioni di chi è occupato presso Amazon, lascio la parola ai sindacati, che si stanno battendo (non solo in Italia) perché migliorino le condizioni di lavoro. E con loro c'era la sinistra vera (quella vera era impegnata in architetture di palazzo).

 
Alle 2 aprile 2021 alle ore 19:45 , Anonymous Enri1968 ha detto...

Conosco bene la situazione però più che a me sono le altre persone che non conoscono cosa ci sta dietro.
Se il modello "amazon" ha avuto successo non è colpa del padrone ma di chi non regolamenta e dei consumatori che accettano di essere cliente e comprare lì.
Amazon è entrata nella testa del consumatore con tutti i servizi: prime, carte di credito, programmi televisivi, alexa... tutti a gratis e a poco prezzo... la domanda: se è gratis qualcuno ci sarà che "paga" e ricordo che la prima dose è sempre gratis... così va il mondo, ora... spero d'essere spiegato


P.S.
perdonami ma non ho capito il discorso su pragmatismo.

 
Alle 2 aprile 2021 alle ore 22:25 , Blogger Alligatore ha detto...

@Enri1968
Parto dalla fine, la parola "pragmatici" non mi piace, come "meritocrazia" "flessibilità" e via di questo passo... parole usate dal sistema per inchiappettare.
Mi sembra che ci sia sintonia tra di noi, quindi non vedo perché insistere sull'argomento: Amazon è uno dei giganti di oggi, che come ieri Berlusconi, ha preso piede in mancanza di leggi. Non direi però che il "padrone" non ha colpe, o sia un santo, o solo un opportunista. Il libro racconta storie di librerie, di chi ama a livello mondiale libri, e non ne fa semplice commercio come è successo con Amazon, che ha cominciato dai libri. Mi piace poi, che sempre a livello mondiale, finalmente, si muovano i sindacati, e quella del 22 marzo è stato un buon inizio. Proprio per far fronte al potere immenso che ha il padrone di Amazon. Se non ci si muove a livello sindacale, dove ci si deve muovere? Nella testa delle persone che comprano, certo, e allora è gusto segnalare queste manifestazioni, chiedere i diritti per chi vi lavora, battersi per un cambio culturale.
In fondo ho sbagliato a scrivere. Intendevo dire, la vera sinistra era con questi lavoratori, quella finta, asserragliata nel Palazzo.

 
Alle 3 aprile 2021 alle ore 06:08 , Anonymous Enri1968 ha detto...

Ecco la chiusa è la sintesi.
Sono d'accordo.
:-)

 
Alle 3 aprile 2021 alle ore 14:48 , Blogger Alligatore ha detto...

Brḁo.

 

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