Non mi aspettavo che questo libro mi prendesse così tanto. Invece
Provaci ancora Brancusi, dell'esordiente
Pietro Quadrino, mi ha
coinvolto totalmente.
Provaci ancora Brancusi è un romanzo che sembra un film con dei
personaggi a muovesi sul grande schermo, anche se è ambientato nel mondo del
teatro. Silvano Brancusi è un giovane attore, ambizioso e
affamato di vita: da
Roma è emigrato ad Anversa per entrare nella compagnia del famoso Peter
Frame, riuscendo poi a far parte del suo più ambizioso progetto,
Olympus.
Spettacolo della durata di
24 ore ispirato dalla tragedia greca, spettacolo forte, viscerale,
costruito durante un anno di prove estenuati.
Improvvisazioni, liti, gelosie, sesso in scena e sesso fuori,
coltellate alle spalle, viaggi internazionali... noi assistiamo a
tutto questo, raccontato in presa diretta tramite un lungo flashback
partito nei camerini di un teatro,
poco prima di ritirare un premio.
Brancusi è indeciso se ritirare questo premio o prendere il primo aereo
per il Brasile, dove ritroverà l'amata,
la bellissima attrice brasiliana Maria Lek, motore di tutta la
storia. Brancusi nutre per lei un amore
folle e disperato, per Maria ad Anversa ha fatto cose folli e
disperate, e non solo lì. Questo ricorda molto il capolavoro di Fante
Chiedi alla polvere.
Come mi ha detto lo stesso
Pietro Quadrino in un'intervista,
John Fante
è stato uno dei suoi riferimenti, ma, vi dico io, non è una banale
scopiazzatura.
Provaci ancora Brancusi è una storia originale, in buona parte autobiografica.
|
Pietro Quadrino in scena ne L'uomo rivoltato | | |
Non è però il solito libro dell'attore famoso scritto da qualcun altro
per un editore importante. Uno, perché Quadrino non è ancora un attore
così famoso, due, perché l'editore,
LFA Publisher è un piccolo editore.
In questo libro
Pietro Quadrino si è messo a nudo poco a poco, un vedo
non vedo ben calibrato per un romanzo in parte autobiografico, divertente e
autentico, con delle belle trovate e uno stile interessante. Sono
curioso di leggere il nuovo romanzo che sta scrivendo, sempre con
Brancusi protagonista. Intanto a voi consiglio di leggere questo.
Etichette: Anversa, Brasile, Chiedi alla polvere, John Fante, Letteratura, LFA Publisher, Libri, Nudo, Pietro Quadrino, Provaci ancora Brancusi, Teatro
13 Commenti:
Molto interessante, la tua recensione fa venire voglia di leggerlo! Provvederò :)
Mi associo e prendo nota come sempre.
@Cri
Grazie, mi fa piacere, è un libro e un autore sui quali mi sento di scommettere.
@Enri1968
Grazie anche a te, mi fa piacere...
Concordo con Alligatore: è un libro con qualcosa di molto familiare, e al tempo stesso molto straniante. Un romanzo d'avventura nell'europa di oggi, dove l'avventura sembra finita da un secolo. Eppure, a cercare, si trova.
Una recensione appassionata ma anche lucida al contempo e che mi ha attirato. Sembra un libro davvero di spessore e che merita di essere letto.
@Anonimo
Grazie e benvenuto in palude ... è sicuramente qualcosa di nuovo, che rinnova, in ambienti che non ti aspetti, una certa letteratura, e la vecchia Europa sembra meno vecchia.
@Daniele Rockpoeta
Dici bene: ... merita di essere letto.
... mo', me lo segno.
Bravo George, fai bene!
interessantissimo. Tra l'altro sono solo agli inizi anche con John Fante e quest'estate cercherò di rimediare.
Sì, interessantissimo. Se sei agli inizi con Fante, poi, lo potresti leggere tra uno e l'altro.
Sempre buone proposte dall'Alligatore ...
Confermi le impressioni avute durante la lettura, bene. Lo leggerò anche io, se posso ;)
@Felinità
Grazie per la stima.
@Elle
Certo! ... e devi leggerlo!
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