sabato 9 gennaio 2016

In palude con Mutante


NOTE SINTETICHE ALL’ASCOLTO DEL DISCO

GENERE : POP/ROCK ELETTRONICO D’AUTORE

-DOVE ASCOLTARLO (in parte o tutto):



LABEL: La Rivolta Records

PARTICOLARITA’: “Le canzoni di MUTANTE indubbiamente sono d’impatto, sembrano costruite attorno alla voce e ai suoi registri. Il Lavoro dei musicisti non è di riempimento ma di un’articolazione che riesce a trasmettere bene l’immagine che rappresenta la “cifra” di questo progetto. Questa cangianza, questa mutevolezza che spinge la voce ad essere ora strumento di melodia, altre volte di ritmo, di timbro, trova la sua conferma nei testi, nei quali esiste una risposta a questo stile....e cioè l’idea che questa cangianza possa essere anche una frantumazione dell’io, e ciò traspare splendidamente nel brano “in dono”. La canzone italiana raramente affronta i temi dell’inconscio. Spesso parla di un mondo che è fuori di noi e il cantautore è come se fosse rovesciato a osservare l’altro e se osserva sè stesso in modo introspettivo, spesso si ferma a un aspetto superficiale. Mutante invece intraprende una strada che, coraggiosamente, usa la voce per “dire l’inconscio”. “ (Stefano Bonagura, produzione esecutiva di Musicultura)


SITO O FB DEL GRUPPO:


CITTA’: Lecce

DATA DI USCITA: 15 ottobre 2015 sugli store digitali, 6 novembre 2015 cd fisico
L'INTERVISTA
Come è nato Essenza perfetta?

Mutante”, ed “essenza perfetta” come album d’esordio, inizia il proprio iter nel 2011. Io ed Aldo ci siamo incontrati per caso durante una jam session, suonando insieme  il brano “Spain”, di Cick Korea. Da quella magia creatasi sulla base di una perfetta e rara intesa musicale, in maniera molto naturale e istintiva abbiamo cominciato a scrivere e ad arrangiare in home studio i brani che oggi compongono l’album d’esordio, creando senza limiti di tempo né di metodo, durante le ore più improbabili di cui si compone una giornata, partendo ora da un’idea di testo, ora di arrangiamento, tenendo però sempre ben presente il “concetto” definito comunque a priori, attorno al quale avrebbe dovuto ruotare poi il senso comune ad ogni componimento. “Essenza perfetta” è nato a seguito di un percorso creativo basato sull’introspezione (per la parte riguardante i testi) e la fusione di due mondi musicali distinti ma complementari…e la “complementarietà”, assume il ruolo di “chiave risolutiva di diversità apparentemente antitetiche che, mescolandosi diventano un’unica entità, un’unica forza, un’unica essenza che ambisce alla perfezione, affrontando camaleonticamente e con astuzia la vita…
Perché questo titolo? … è anche il titolo di uno dei pezzi. 
Mutante nasce ruotando attorno ai concetti di complementarietà, trasformazione e rinascita: che, come fili conduttori e linee guida ispiratrici”, collegano armoniosamente tutte le track del disco: esistere è cambiare, cambiare è maturare, maturare con intelligenza è continuare a creare se stessi senza fine. Questo processo parte per ognuno di noi da un unico input: un’essenza che, a priori, è perfetta ed insita in ogni individuo e che, durante il percorso, può raggiunge l’apice della sua perfezione sulla base delle nostre scelte, interagendo, collaborando con altre essenze complementari. E’ così che, forse, si rende straordinario e magico il dono della vita. 
Come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale? 
La maggior parte del lavoro di produzione artistica è stata fatta in home studio, da me e da Aldo. Già in fase embrionale, negli anni 2011, 2012 e 2013, svincolati da qualunque etichetta discografica, abbiamo avuto dei riconoscimenti che ci hanno poi dato la forza di credere che si potesse realizzare un vero e proprio prodotto discografico. Inviando i nostri primi “provini” via email infatti, Mutante ha avuto sin dall’inizio la possibilità di calcare prestigiosi palchi come Musicultura, (semifinalisti 2012 e finalisti 2013), l’Heineken Jammin’ Festival Contest & Rock TV 2012 (finalisti). Nel 2013 è stato pubblicato il primo singolo “In dono”, edito da “Musicultura”, con un videoclip realizzato da Fabio Perrone. A marzo del 2014 Mutante pubblica il secondo singolo “Attimo” (presentato a New York presso “Dacia Gallery”, in collaborazione con “Ars & Art Gallery”). Nel 2015, all’insegna dell’evoluzione del percorso produttivo della band, l’incontro con il produttore Paolo Del Vitto, il sostegno ottenuto da Puglia Sound Records (Regione Puglia) e dall’imprenditore Ercole Pezzuto,  consentono di perseguire l’obiettivo di valorizzare la qualità di questa produzione discografica, utilizzando gli studi per le registrazioni, i missaggi, fino alla realizzazione del prodotto finale, avvalendosi dell’esperienza dello staff della Rivolta Records, dei musicisti che hanno registrato nel disco e sono parte integrante dei live dell’ “essenza perfetta tour”: Federico Pecoraro (studio rec & live) e Giuseppe Calabrese (nei live) al basso, Alessio Borgia alla batteria, Roberta Mazzotta ai violini, Giuseppe Cristaldi nella scrittura del testo di “Pelle Appesa”, Carmine Tundo in qualità di autore e interprete, insieme a me, del singolo “Nel Blu”, il cui videoclip, in anteprima su Rockerilla e online su YouTube, è stato realizzato con la regia di Pierfrancesco Marinelli e montato da Andy Trema. Stupende, direi, le foto che ci rappresentano per questo concept album, realizzate da Antonio Leo e Giacomo Rosato per “SHOTALIVE” gruppo fotografico. Fondamentale il lavoro dell’ufficio stampa di Alessandro Favilli & Promorama.
Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del disco?
Sono stati tantissimi i momenti che ci hanno procurato gioie, ricordando le esperienze vissute con la band a Musicultura, all’Heineken Jammin Festival contest & Rock Tv, ad Arezzo Wave. Tantissimi ricordi ci legano alla fase di preproduzione artistica, durante la quale io ed Aldo abbiamo passato insieme gran parte del nostro tempo, condividendo l’iter di creazione di ogni singolo brano, le emozioni della track “che sta per nascere”, l’euforia della soddisfazione personale successiva al primo ascolto, le varie sfumature che i brani potevano assumere a seconda del “vestito cucito”, dell’intenzione, in relazione alla scelta finale dell’arrangiamento giusto (“lavoraccio”… questo), i litigi inevitabili che si sono sempre risolti in un incontro costruttivo. Ogni singolo  attimo rimane indimenticabile, necessario ed indispensabile, come ogni singolo tassello di un puzzle.
Se questo cd fosse un concept-album su cosa sarebbe? …
Questo cd è un concept album. In “essenza perfetta” di MUTANTE si analizzano le dinamiche create dai nostri sentimenti, le nostre emozioni e i nostri stati d'animo che entrano in conflitto. Si esplorano quelle situazioni di crisi in cui l'uomo spesso viene a trovarsi e le possibilità che effettivamente si hanno per risolvere questi momenti, accettandoli, trasformandoli costruttivamente, "mutando" abilmente la realtà in cui a volte si rimane intrappolati. Il mutante interpreta “attivamente” tutti quanti i ruoli che la vita gli propone, “giocando autoironicamente” con essa e risolvendo tutto, in ogni caso. Attraverso la musica, questo progetto si prefigge l’obiettivo di spronare al coraggio, all’intelligenza, di esternarle, di utilizzare tutte le armi che si hanno a disposizione e che effettivamente esistono in ognuno di noi.
Ognuno di noi ha dentro di se una scatola nera in cui è racchiusa una forza, che forse non sappiamo di avere. Se tutti provassimo a sforzarci di essere forti davvero, nel momento giusto, riusciremmo a risolvere una serie di problemi che ci sembrerebbero altrimenti insormontabili. Noi pensiamo di non avere le forze giuste per farlo, ma non è così, siamo solo un po’ pigri e questo è proprio il momento in cui invece bisogna reagire. Mutante è un concetto volto a rappresentare una filosofia di vita: l’individuo, camaleonticamente, può sviluppare quel carisma che gli consente di sfruttare al massimo la sua capacità di adattamento, per superare gli ostacoli inevitabili che si incontrano nel percorso trasformando la paura in coraggio, in saggezza.
Nei testi c’è un lavoro di ricerca, e questa è stata una scelta coraggiosa, anche se inevitabile, alimentata dall’esigenza di invitare l’ascoltatore ad una riflessione introspettiva, volta a stimolare le risposte che sta cercando, che comunque risiedono in lui e stanno aspettando d’esser prese in considerazione.
C’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri di Essenza perfetta?… che vi piace di più fare live?
In particolare, siamo molto legati al primo singolo “In dono”, rientrante nella compilation “Musicultura 2013”. in questo brano raccontiamo ciò: “Se riusciamo a dimenticare il nostro ego, a metterlo da parte, sentiremo la commozione di un destino comune, della nostra precarietà di fronte alle forze superiori che regolano l’insieme delle vite e il loro intreccio nel mondo. Proveremo solidarietà con il genere umano e questo ci darà un nuovo senso di potenza, non a vantaggio personale ma basato sulla commozione nei confronti degli altri. Avremmo riconosciuto che la vita e la realtà sono una lotta tra bene e male in un grande disegno che ci trascende e che il disegno cosmico, che ci assegna una parte, non corrisponde a ciò che il nostro ego vorrebbe. Il mondo non è un supermercato creato per andare a prendere ciò che il nostro Ego desidera...in quanto siamo stati creati per “donarci”, per mettere a disposizione del mondo, del grande disegno cosmico, il contributo delle nostre capacità.”
Anche il secondo singolo “Attimo”, è uno dei nostri preferiti ed è stato presentato a New York presso “Dacia Gallery” (53 Stanton St) a marzo del 2014 con la collaborazione di “Arts & Art Gallery”. Il videoclip è on line su youtube, realizzato da Fabio Perrone e da Marco Martucci per FotoGlamourStudio, completamente autoprodotto da Mutante. E’ un inno all'ottimismo, alla saggezza, alla capacità di adattamento e alla forza che si è acquisita con il tempo e, contemporaneamente, all'abilità emotiva di scrutare con gli occhi di un bambino le cose nuove che arrivano, dando loro la possibilità dell'esclusività, la chance di farci cambiare idea in qualunque momento, di ricominciare da capo, azzerando le esperienze o le influenze che esse hanno.
Nel blu”, singolo uscito in concomitanza alla pubblicazione dell’album, rappresenta un’altra chicca per noi. Carmine Tundo ne è l’autore mentre Aldo si è occupato dell’arrangiamento. Abbiamo collaborato con Carmine perché pensiamo che la sua “essenza” sia complementare e ben coniugata a quella di “Mutante”. Il brano parla di un amore a "tre punte", la necessità di possederlo anche se sporcato da un’altra visione parallela della vita. 
Copertina molto particolare, con questi personaggi che si muovono, saltano, camminano, su di uno scaffale, sembra. E così anche sul cd stesso, nel ricco libretto interno. Come è nata e chi è l’autore?
Ogni brano, dicevamo, è collegato all’altro da alcuni fili conduttori, dal punto di vista concettuale, musicale e grafico.
L’incontro artistico con l’amico Fabrizio Fontana e Gigi Rigliaco di Art & Ars Gallery, compagni dei viaggi a New York e di favolose esperienze di vita, strada facendo, si è naturalmente sviluppato nella fusione tra il nostro progetto discografico e la chiave di espressione artistico - figurativa di Fabrizio: la “teoria del Jioko”. Eravamo a Manhattan in quel marzo del 2014, quando … in quella casa nei paraggi dei famosi music-club Groove e Blue Note, nel Greenwich Village, prima di uscire a mangiare un trancio di pizza al costo di un dollaro, dopo aver presentato presso “Dacia Gallery” le sue opere e il nostro singolo “Il mio Attimo”, lui, che ancora indossava quella maglietta rossa regalatagli dal pizzaiolo con sopra scritto “1 dollar”, ascoltando il nostro cd demo, iniziò a creare la copertina di questo album, servendosi delle sagome di persone newyorchesi, furtivamente fotografate mentre passeggiavano … con quello stile che hanno solo gli americani. Da qui abbiamo iniziato a jiokare insieme.
Come e dove avete presentato/presenterete l’album?
L’album è stato presentato ufficialmente il 04/12 presso le Officine Cantelmo di Lecce, il 7 dicembre presso il “Menamè” a Tricase (Le), l’8 dicembre presso “Art & Ars Gallery”, Galatina (Le). Il Tour di essenza perfetta si sta costruendo giorno per giorno, come tutte le tappe che ci aspettano e che sveleremo quanto prima.
Altro da dichiarare?

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6 Commenti:

Alle 9 gennaio 2016 alle ore 14:20 , Blogger Alligatore ha detto...

Mutante, il nome e la sua essenza è così forte che ha mutato anche l'html dell'intervista ... e ieri notte, abbiamo provato a sistemarlo, ma niente ... alcuni caratteri restano così. Forza dei Mutante, che stiamo ascoltando ora.

 
Alle 9 gennaio 2016 alle ore 14:38 , Blogger Alligatore ha detto...

Disco da ascoltare in giornate di pioggia come questa ... intimo e sofferto altrnative-rock. Difficile dire un titolo.

 
Alle 9 gennaio 2016 alle ore 14:41 , Blogger Alligatore ha detto...

Tra le mie peferite Vivo in una stanza (mi sembra di sentire i La Crus con una voce di donna), poi Carnalità sensuale come suggerisce il titolo, un pezzo per la disco più alternativa d'Europa, Essenza pefetta per il testo poetico e la musca struggente, Mutante per la forza rock e per il dire molto sul/del Mutante.

 
Alle 10 gennaio 2016 alle ore 14:04 , Blogger Elle ha detto...

A me piacciono Pelle appesa, Mutante, Il mio attimo e in generale l'idea dell'introspezione, l'approccio quasi spirituale al cambiamento, e naturalmente il nome del gruppo: ognuno di noi è un mutante, come non immedesimarsi.
Ora vi lascio, alzo il volume e vado a cambiare ;) cius!

 
Alle 10 gennaio 2016 alle ore 16:32 , Blogger Unknown ha detto...

onoratissimi...ci date una grande forza! la vostra essenza è a noi complementare...magia :-)

 
Alle 11 gennaio 2016 alle ore 00:21 , Blogger Alligatore ha detto...

@Elle
Direi ottime scelte. Come dicevo io, è tutto un disco che ti prende.
@Mutante Channel
Grazie di essere stati in palude, onore nostro avervi ospitato.
Già, complementare e ... magia ;)

 

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