GENERE - Continuano a chiamarlo gipsy
underground ... ma non siamo d'accordo.
DOVE ASCOLTARLO - http://trovarobato.bandcamp.com/album/vaine-house
/ https://play.spotify.com/album/1pAWUJqDZKfmFfySZCqrLy
LABEL -Trovarobato
PARTICOLARITA' -Decide l'ascoltatore
PAGINA FB - https://www.facebook.com/lamaisonorchestra/?fref=nf
CITTA' - Fides, Livorno
DATA D'USCITA -29 settembre 2015
Come è nato Vaine House?
L'album è nato tra la cameretta Livornese putrida dei fratelli
Brondi e l'appartamento Londinese abitato dalla Maison completa, ben
curato e privo di diavolerie, sempre pulito.
Perché questo titolo?
Il flat occupato dalla band era uno dei tanti appartamenti in un block
chiamato appunto Vaine House, ad Hackney Wick.
Abbiamo pensato rendesse giustizia omaggiare la nostra casa dedicandole
il nome dell'album.
Come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione
finale?
Mhh, crediamo che questo lavoro, questa manciata di pezzi in
particolare abbiano avuto nel tempo la mansione di un vero e proprio
diario, uno sfogo di fine giornata; un orecchio attento può
tranquillamente sentire come per esempio una Ghost track (Amaro
Montenegro) sia più acerba e impulsiva rispetto ad una Richmond, che
prende il suo tempo per spiegarsi e srotolarsi malconcia nella notte.
Fino alla fine il disco è stato assemblato con quest'idea.
Qualche episodio che è
rimasto nella memoria durante la lavorazione del disco?
Un episodio che sicuramente è rimasto ben impresso nella nostra
memoria durante la lavorazione dell'album è stato il concepimento di
Parada.
Era fonda notte in casa in campagna e mentre suonavamo fino allo stremo
il pezzo, ad un certo punto, Dario, il bassista è stramazzato al suolo,
privo di vita, davanti ai nostri occhi.
Portato in ospedale il nostro fratellino è rimasto in rianimazione fino
al giorno seguente, quando, a un certo punto, si è risvegliato. Le
cause sono state abbastanza misteriose ma l'evento ha segnato
profondamente l'amore che lega la band.
Tra l'altro quella notte era in nostra compagnia una ragazza abbastanza
conosciuta come videomaker nella scena italiana, si tratta di Annapaola
Martin.
Se questo cd fosse un concept-album su cosa sarebbe? …
Se fosse un concept credo che appunto la morte in tutte le sue forme e
significati sarebbe un argomento abbastanza bollente; per il resto non
ci sono grandi sprazzi di sobrietà né di schieramenti particolari, su
nessun fronte.
C’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri
di Vaine House?… che vi piace di più
fare live?
Essendo ogni pezzo cresciuto e coccolato da spunti veritieri non è
possibile per noi trovarne uno da preferire, stesso vale per il live,
siamo tanto ammorbati dal pestare sulle ritmiche quanto gaudenti nello
struggersi nelle melodie, è pura assuefazione.
Il cd è uscito con la Famosa Etichetta Trovarobato, prodotto da Enrico
Gabrielli … come vi siete incontrati? … come vi siete trovati a lavorare
insieme? Altre realtà importanti attorno al disco?
Enrico Gabrielli è senza ombra di dubbio il primo candidato ad essere
il sesto Maison, un amico e complice in crimine senza paragoni.
Per nostra enorme fortuna lo abbiamo incontrato a Livorno (lui era qui
per seguire un altro progetto), lo abbiamo rapito per cinque minuti, il tempo
di accompagnarlo alla stazione, ma dal primo sguardo più o meno la
storia era già stata scritta, eravamo fatti per regalarsi qualcosa, e
ahimè per adesso abbiamo ricevuto da lui molto più di quanto abbiamo
regalato, con la promessa che un giorno, ci volessero cent'anni, che
sia l'anima o un sogno, quest'uomo riceverà quanto si merita da noi; è
un angelo.
Per quanto riguarda Trovarobato, è ancora merito di Enrico, che ci ha
introdotto e ha diffuso il verbo de La Maison.
La copertina è una favola … direi in linea con tutto il disco. Come è nato
e chi è l’autore?
La copertina è stata un colpo di genio dell'artista milanese Pasquale
De Sensi, che, inizialmente ingaggiato per un art work totalmente
diverso, ad un certo punto si è lanciato in questa fiabesca copertina
che ha convinto tutti al primo sguardo; per la spiegazione sarebbe
meglio chiederlo a lui: credo abbia ascoltato il disco e si sia
espresso di conseguenza.
Come e dove avete
presentato/presenterete l’album? …
Il disco è stato presentato il giorno 11 ottobre al Surfer Joe di Livorno, è stato un bellissimo concerto con tanto di giocoleria e sputa
fuoco ... memorabile!
No, grazie al coccodrillone per lo spazio, ci si vede per l'Italia ... e non solo ...
8 Commenti:
Uno di quei pochi casi in cui sono proprio indecisa su quale canzone scegliere. Anche io, come La Maison, dico che non ho un solo brano preferito, e nemmeno solo tre. Mi piacciono tutti. Ho però una domanda: la viedomaker Annapaola ha ripreso la morte temporanea di Dario? Anzi due domande: ora Dario sta bene, sì?
Girando la tua domanda al gruppo, dico subito le mie preferite: Richmond, brano stratificato e dai gran fiati, Sarajevo, danzereccia canzone balcanica con la fisarmonica ancora protagonista, Parada, colorato rock folkettaro gioioso/giocoso. Menzione speciale a Zingaraje, felpatamente sognante tipo una canzone di Tom Waits.
Ci proponi sempre ottima musica.
Salutoni a presto.
Grazie Cavaliere, salutoni e a presto a te...
Altra bella chicca da ascoltare con una copertina meravgliosa...
Uno dei pochi album dove la fisarmonica è di mio gradimento..
Baciottone!
Grazie Nella ... si, vedrai, anzi, ascolterai che bella qui la fisarmonica.
Baciottone a te.
A noi questo ci è piaciuto! :-)
Fa piacere Giò ... vedere che i "miei" musicanti hanno un riscontro qui, sul blog, è davvero bello!
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