Tra poco in palude Tommaso
Tanzini per parlare con noi di Piena, splendido disco uscito da qualche
settimana. Giornata adatta, visto la pioggia caduta in questi mesi/giorni. Lo
stesso album si intitola così proprio perché mentre lo registravano si temeva
la piena dell’Arno invadesse lo studio. Metafora perfetta per un disco
d’esordio, con dentro tante cose messe da parte alcuni anni, che come un fiume
in piena arriva: urgenza espressiva al quadrato. In effetti, sentendo la voce,
particolare, riconoscibile, da giovane cantautore, si vede il fiume arrivare.
Provate anche voi ascoltandolo qui.
Tommaso Tanzini è all’esordio con Piena, ma ha una storia
musicale ricca e varia: la sua formazione è classica, e dopo aver cominciato a
suonare la chitarra da autodidatta, ha frequentato l’Accademia musicale di
Fiesole. Il chitarrista pisano è stato poi tra i fondatori dei Criminal Jokers,
fortissimo gruppo che ha lasciato qualche anno dopo. Ha suonato con
l’orchestra afrobeat Sonalastrana (Community, 2013), dedicandosi
contemporaneamente al suo progetto solista. Ora, finalmente è uscito, con la Making
Sensible Records, Piena. Ne parliamo tra pochissimo. Pronti?
Etichette: Arno, Cantautorato, Community, Criminal Jokers, Due parole, Intervista, Piena, Pisa, Pop, Rock, Sfera Cubica, Sonalastrana, Stop Making Sensible Records, Tommaso Tanzini, Toscana
111 Commenti:
dajje
Benvenuto in palude Tommaso.
Eccomi, io ci sono!
E voi? Portati via dalla piena?
era una prova...per vedere se funzionava davvero :)
Ti sto già ascoltando in cuffia.
Eccovi ;)
Ciao Elle ;)*
Noi siamo qui, tutti belli pronti...
Con il giusto ritmo dato dalla corrente :)
innanzitutto volevo dire che sono contentissimo che mi abbiate chiamato!
Anche io sono pronta a scoprire la Piena !
Io sono pieno di domande...
1. Come è nato Piena?
bene!
allora...
Ah, ah,ah, geniale!
è nato a pezzi, nel corso di qualche anno. Inizialmente esistevano solo delle canzoni a se stanti, strumentali( in bici,hoj,retromani)…per anni sono state suonate così, ma si sentiva che mancava qualcosa.
Dopodichè mi son dedicato ai testi, poi, ho ripreso in mano la chitarra e le due cose si sono sposate velocemente. È stato uno strano effetto, come se ti avessero dato degli spartititi senza le parole e poi un giorno te le abbiano svelate, a quel punto dici: “ecco, ora torna tutto!”
Le hai portate dentro per un po', fino a che non hanno trovato la giusta forma, insomma... bello!
Perché questo titolo? … se non ho detto male nell'intro, è nato per certi sconvolgimenti meteo, verificatisi mentre registravi il disco in riva all’Arno? Raccontarci ...
si a quei tempi non mi immaginavo di poter arrivare a fare un album del genere...
pensavo a canzoni strumentali, colonne sonore...odiavo la mia voce
ora ci convivo :)
Io trovo la tua voce molto originale, mi piace molto... veramente. Da giovane intellettuale rock :)
Anche io la trovo originale, e si sposa bene con la musica: grande accoppiata!
Ho incontrato Davide Barbafiera (producer, dj , musicista , videomaker) ad un mio concerto dove provavo per la prima volta il mio set completo: chitarra, voce, synth bass pedal,e campionatore(tutto suonato da me).
A lui è piaciuto molto e io cercavo qualcuno che avesse un buon gusto nell’ elettronica ma che avesse anche orecchio per le cose più acustiche e che potesse aiutarmi nelle registrazioni. Già lo conoscevo per il gruppo in cui suona con Simone Bettin i “Viva” e stando alle loro incisioni ero sicuro che avremmo potuto fare un bel lavoro!
Abbiamo registrato con tempi dilatati, ci trovavamo una o due volte a settimana per poter risentire nel mentre le cose con la calma e aver il tempo di cambiarle, non abbiamo fatto nessuna chiusa intensiva, ogni canzone ha il suo respiro e si è presa il suo tempo per essere incisa.
Vero @Elle
Nato in modo quasi zen, direi @Tommaso...
Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del disco?
Bhe, nella parte finale della registrazione l’ allarme della piena era diventato veramente serio, la via dove registravamo era stata evacuata già una volta, sicchè, vi potete immaginare l’ ansia con cui registravamo, se il fiume fosse davvero esondato avremmo dovuto lasciare tutto nello studio e scappare dimenticandoci del disco e dei nostri strumenti, insomma, di cose abbastanza fondamentali nella nostra vita...
Davide infatti, ogni cinque minuti, fra un incisione e l’ altra, controllava sempre “pisa today” per essere aggiornato sulla nostra fine, eravamo diventati psicopatici, c’ era una sorta di febbre che aleggiava nell’ aria, addirittura, dei ragazzi che condividevano lo studio avevano già portato via i propri strumenti o riposti il più in cima possibile nel caso di allagamento, noi invece eravamo ancora li con tutto montato.
Finchè un giorno sentiamo gridare da fuori: ARRIVAAAA!! Ci siamo guardati e siamo corsi fuori aspettandoci di essere trascinati via dalla corrente…invece nella strada regnava la solita inquietudine e non c’era segno di nessun allarme, qualcuno si era divertito a farci uno scherzo, oppure le prime allucinazioni si stavano manifestando…dovevamo finire.
Ah, ah, ah il classico spirito da toscanaccio ;)
Stupendo... a raccontarla oggi.
Aiuto che ansia.
si in effetti in quei giorni non faceva ridere..:)
si, che tra l'altro, raccontando questo episodio è spiegato il titolo dell'album... domanda numero 2 che ho triturato facendoti subito dopo la n. 3... e mi scuso, ma ci siamo arrivati lo stesso ;)))
Sono un fiume in piena, scusami, ah, ah, ah...
daaaaaaaaaaaa
Se questo album fosse un concept-album su cosa sarebbe? … forse lo è?
Alli!!
era un pò da zelig questa eh...
dunque...
Le canzoni ruotano intorno a temi simili…
La paura di seguire falsi miti, fare come loro per seguire strade già percorse e più sicure, finendo per rivestire i loro panni, ma sentendosi sempre, in fondo, un po’ scomodi…
Poi c’è la nostalgia di abbandonare le proprie sicurezze e abitudini, restare uniti in gruppo per farsi forza a vicenda senza rischiare, oppure buttarsi nel vuoto da soli rischiando il confronto e il giudizio degli altri…
Ci sono i compromessi delle storie d’amore passate, le speranze in quelle future, la voglia di non arrendersi mai anche se tutto spesso finisce in una risate perché alla fine niente, sembra avere un senso…
Ci sono le prime prese di coscienza, di tanta solitudine in situazioni di compagnia e la realizzazione che nei sogni iniziano le responsabilità.
Sembra essere un concept album su tematiche adolescenziali, il problema è che ciclicamente si ripresentano…
e io ho 28 anni...
il mio babbo aveva già due figli
no scherzo uno solo :)
Be', l'adolescneza, ormai si è dilatata.... fino quasi ai 60 anni (per questo aumentano sempre l'età pensionabile).
:)))
Dimmi Elle?!
C’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiero di Piena?… che ti piace di più fare live?
Niente, era per la battuta sul fiume in piena, quando hai saltato una domanda ;)
rieccomi scusate, è saltata la corrente :)
Tutte le canzoni sono molto sentite, e godo nel farne ognuna di queste, non sono state scritte per essere di impatto e facendo caso a tecnicismi musicali ricercati per emozionare gli ascoltatori, tuttavia “il personaggio” , “la tua tranquillità”, “io non ti lascerò” e “l’ immagine” sono quelle che preferisco fare in concerto.
Niente paura, intanto ho scritto bene le mie preferit... ma vai prima tu, poi Elle (ho capito, ah, ah, ah...).
Io, devo dire la verità, faccio molta fatica: è uno di quei album da prendere in toto... forse, la più emozionante è Io non ti lascerò, ma anche Retromani folk poetico-politico, ma anche Il personaggio per il suo stile colloquiale e surreale, o La tua tranquillità che mi ricorda gli Offlaga Disco Pax ma anche Vasco Brondi... comunque io lo prendo in toto.
Dico le mie?
Vai Elle ;)
A me piacciono: Il personaggio, Madre, La rivincita, Retromani e Quattro mura. E poi le altre ;)
così tante cavolo!! mi fa molto piacere!!
Piacere nostro ;)
Noi lo prendiamo in toto... tra l'altro, ha fatto la scelta del vinile, come si può vedere dal tuo FB. Ottima scelta direi...
si, con il vinile ho finalmente la percezione concreta di aver fatto un disco..
Grande... il disco, è giusto dirlo, è in vinile e in digitale. Non c'è il cd, se non sbaglio...
no, c'è pure il cd! ho fatto le cose in grande :)
Ah, ah, ah, mi pare giusto ...
Il disco è uscito con la Stop Making Sensible Records, con il sostegno promo di Sfera Cubica … come mai con loro? Come vi siete incontrati? Altre collaborazioni fondamentali/importanti per Piena?
Detto tra parentesi: io fino ad ora ho ascoltato il cd, e ho la confenzione in mano (me ne sono accorto mentre lo stavo riponendo)... sono un po' fuso, è la piena che mi prende e sconvolge.
Appena finite le registrazioni mi sono messo a cercare un ufficio stampa e un booking che mi aiutassero nella mia presentazione, non avevo voglia di fare un disco per gli amici e i genitori sicchè mi ero promesso che se non avessi trovato qualcuno che lo avrebbe promosso, non l’ avrei fatto uscire, non avevo voglia che rimanesse in sordina.
Tuttavia gli uffici stampa che ho sentito prima di sfera cubica mi hanno tutti inviato semplicemente un documento con scadenze, impegni, e obblighi del contratto da parte del musicista dell’ ufficio. La freddezza con cui ti dicevano di si mi sembrava assurda, alchè mi sono accorto che c’era una tendenza a fare “cassa”… senza preoccuparsi del tipo di prodotto.
Ottima scelta...
Poi ho trovato il contatto di sfera cubica semplicemente perché cercavo la canzone di “mangiacassette”, mi era tornata in mente perché anni prima mi aveva invitato, scegliendo a caso fra gli spetttori, sul palco del Leningrad a suonarla .
Da li mi sono accorto che facevano per me.. bastava guardare le persone con cui avevano lavorato….
Fortunatamente loro sono rimasti contenti del mio prodotto..
La cassa è la malattia peggiore!
Bella sta storia...
La cosa però che mi ha meravigliato di più dopo mesi di ricerche, è che sono stati i primi a voler stabilire un rapporto umano con me, ( cosa che dovrebbe essere del tutto normale, ma forse è stata dimenticata) mi hanno chiamato e ci siamo fatti una bella chiaccherata e ci siamo conosciuti, come fanno le persone normali.
Tu parli di Sfera Cubica? ...che conosco bene da anni. O parli di Stop Making Sensible records, che non conosco, dico per onestà...
parlo di sfera cubica!!
stop making sensible è un nome che mi sono inventato per autoprodurmi...è la mia etichetta :)
Infatti, era quello che pensavo... ottima cosa, ottima cosa. Ora conosco bene a anche Stop Making Sensible records ;)
Copertina scarna, e minacciosa, con questa fessura … che cosa nasconde? Il volto spiritato di Jack Nicholson che spacca tutto in Shining? Da chi è stata realizzata?
La copertina è stata realizzata da Erica Barbaro, fotografa. Gli avevo chiesto di pensare ad una copertina del disco, però mi immaginavo che dov’esse scattarne una nuova, invece, nel suo materiale precedente, era già presente quel che faceva per me, anzi, posso tranquillamente dire che è proprio dalla copertina che poi è nato il nome dell’ album!
l’ immagine rievocata dalla fessura in copertina testimonia che questo lavoro è quindi una sorta di uscita, di spiraglio, di apertura.
"...dalla copertina che poi è nato il nome dell’ album!"
Come e dove presenterai Piena? …
... concerti in riva ai più importanti fiumi italiani? :)
... o anche esteri?
Alli!!
:) hehe
Sì? Elle?! ;)
l’ album è stato presentato al Teatro Rossi Aperto di pisa, è stato il primo posto a ospitare in forma germinale il mio progetto solista. Quando il T.R.A iniziò la sua attività, circa due anni fa, c’era la possibilità di esibirsi per venti minuti: io fui il primo.E' lì che le mie canzoni si sono incontrate con il pubblico.
Mi sembrava giusto che l anteprima fosse fatta proprio nello stesso posto dove sono stato accolto la prima volta.
Bella cosa...
Seguiremo l'evolversi del tour sui tuoi spazi web...
Per finire: una domanda che non ti ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?
cmq il 14 dicembre pistoia caffè la corte
19 dicembrepisa cantiere san bernardo
17 gennagio le mura a roma
24 gennaio contursi terme(sa) bandiera bianca
Vorrei ringraziare i miei genitori in primis, se questo è stato possibile lo devo tanto a loro, ma in realtà ci sono tantissime persone coinvolte, persone che mi stanno accanto come Erica Barbaro ,Francesco Motta, Simone Bettin... poi ce ne sono tante altre che mi hanno fatto capire come non volevo essere e forse per certi versi sono anche più importanti.
tutto qui :)
... quelle sono le più importanti ;)
Grazie Tommaso, abbiamo detto, se non tutto, molto... e mi sono divertito, non so voi...
;)
si! è stato davvero piacevole ragazzi! grazie di tutto! spero di vedervi a qualche concerto! ;)
Grazie Tommaso...
Lo spero anche io...
Buonanotte e buonafortuna a Tommaso Tanzini.
Ciao Elle;)*
grazie ancora! buonanotte ragazzi
ciao!
Ciaooooo!
Aspettatemi!
Anche io mi sono divertita, anche io spero di esserci a qualche concerto (magari con Alli), anche io auguro buonanotte a tutti!
... notte Elle ... ero stato portato via dalla corrente ;)*
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page