Per la prima volta in palude il giovane gruppo dei Mad
Chickens, attualmente formato da due ragazze e un ragazzo (Valeria Guagnozzi, voce/chitarra,
Laura De Benedictis, chitarre/tastiere/cori, Nicola Santucci, batteria). Un
trio forte e determinato, con i piedi piantati negli anni novanta del grunge
più radicale, e la testa nel futuro, con un rock contaminato/contaminate. È la
freschezza la nota dominante nelle canzoni del loro primo album prodotto in
coraggiosa autarchia: Kill, Hermit!, copertina piena di colori vivi, una lingua
stonesiana in salsa psichedelica, con citazioni come quelle dei dodici pezzi in
essa contenuti. Tutto in linea …
Registrato e mixato in analogico
presso lo studio Wax di Roma, masterizzato in analogico presso l’Alphadept di
Bologna da Andrea Suriani, Kill, Hermit!
mantiene, dalla testa alla coda, ciò che promette: capacità di sperimentare,
conoscenza dei classici del rock per farli saltare in aria, spirito dissacrante,
la rabbia giovane e colori accesi. Difficile da descrivere, quanto facile da
ascoltare. Imprevedibili queste galline pazze, come circa dieci anni fa
decisero di chiamarsi. Alcuni parlano di Hole, altri di Sleater Kinney, io
preferisco immaginarle come Mad
Chickens, un gruppo con molte cose da dire. Alcune
le sentiremo qui, tra poco. Pronti?
PERCONOSCERLI MEGLIO Etichette: Abruzzo, Autoproduzione, Due parole, Grunge, Hole, Intervista, Kill Hermit!, L’Aquila, LadyMusic Records, Mad Chickens, Psichedelia, Punk, Rock, San Pelino, Sleater Kinney
66 Commenti:
Pronti Mad Chickens?
Ciao a tutti!
Prontissime :D
Ciao, benvenute e benvenuto in palude...
Ciao Alligatore! Ora siamo in due: Valeria & Laura, pronte a paludare! :)
Bene, allota se siete pronte, io farei partire il cd e andrei subito, brutalmente, con le domande ...
Daje! :3
Cd partito ... e allora vi chiedo: come è nato?
Come è nato Kill, Hermit!?
Il disco è nato da una forte voglia di sperimentare e di percorrere nuove strade. Il Grunge cominciava a starci stretto e soprattutto volevamo ampliare nuove sonorità e lasciarci andare allo sconfinato noise che avevamo dentro!!
Inoltre è un disco parecchio introspettivo e ci piace che chiunque lo ascolti e legga i testi lo renda proprio.
Molto importante leggersi i testi e farlo proprio ...
Perché questo titolo? … tarantiniano ;)
Effettivamente... ma non avevamo nulla contro Bill e abbiamo chiesto all'Eremita di agire per noi. Volevamo che il disco avesse a che fare con questa figura e soprattutto come avrai potuto notare il 90% delle canzoni ha come titolo un personaggio.. tutti strani ominidi alla ricerca di...?
.... sì, ho notato, ho notato: alla ricerca dell'infinito.
E oltre...
Certo, e oltre ...
Come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
Ci siamo chiusi per circa due anni e mezzo in saletta. Avevamo messo a fuoco come dovevano suonare i pezzi e senza rendercene conto ci siamo abbandonati alla psichedelia. Abbiamo voluto aggiungere dei nuovi strumenti rispetto al precendete Ep dal titolo Goodbye Butterfly, ed inoltre si è aggiunta Laura alla seconda voce.
Ad un certo punto,senza volerlo, l'Eremita ha preso il sopravvento. Le ore in sala prove volavano e ci siamo resi conto che non saremmo usciti da lì fino a quando non avessimo ottenuto ciò che volevamo davvero. Così è nato il bisogno di voler registrare su nastro.
In effetti, è un disco molto psichedelico, ascoltandolo bene lo si sente ...
E come disse Charlie Brown: "Anche le mie ansie hanno le ansie". L'ultimo giorno, Valeria doveva registrare la voce e dopo una settimana intensa in studio la stanchezza iniziava a farsi sentire. Cosi prima di incidere la voce a Jack '69 e a The Tinman, Alessio (uno dei due fonici) ha scoccato una rapida occhiata d'intesa a Laura, invitandola a far rilassare Valeria e quale modo migliore di rilassarsi di svariati Jack Daniel's alle 16.00 a Roma con 45 gradi? Fatto sta che tutti e quattro ubriachi e felici siam tornati in studio dopo due ore, giusto in tempo per concludere alla grande la registrazione.
Inoltre, una mattina a pochi km dallo studio, la macchina decise di fermarsi ad un incrocio pericolosissimo con tutte le macchine che saettavano intorno a noi, e per concludere... durante il mixaggio di Bed Never Bed, il mixer ha deciso di fondere costringendoci a qualche giorno di stop forzato. La chiamiamo la maledizione di "Bed" !!
Ah, ah, ah, troppo bella, avventurosa, maledetta, bukowskiana la regostrazione dell'album ... ecco spiegato perché suona così maledettamente bene.
Alternative-rock fino al midollo ;)
Se questo vostro cd fosse un concept-album su cosa sarebbe? …
Abbiamo dimenticato la scena fantastica di noi 4 ubriachi al bar che parlavamo con tale Raoul del Grande Fratello, che ci lasciò anche il suo numero di cellulare e parlò con noi per un'ora, ma come al solito non ricordiamo nulla!
Episodio onirico, che sembra uscire dall'ultimo film di Garrone ...
Potrà mai essere un concept-album?
Kill, Hermit!
Sarebbe un "on the road" psichedelico. Il cui sottofondo è un latrato continuo di cani bugiardi che gironzolano nelle strade buie e di uomini di latta che danzano nelle foreste accompagnati da incantatrici di cavalli assai bizzarri in cerca di gloria nel buco fantasma. Forse questo disco a suo modo è davvero un concept-album
Wow, che descrizione, alla Lewis Carroll ancora più acido, e un po' sado-maso alternative-rock'n'roll!
Tante belle cose insomma ...
Ma ditemi delle singole canzoni ...
C’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri di AKill, Hermit!? … che vi piace di più fare live?
Alcune gia' le avevmo scritte negli anni precedenti, ma con la formazione a 4 dell'album abbiamo rivisto il tutto. Infatti alcuni pezzi come "Bed", "Harvey", "Broken", "Jack" e "Black" ci seguivano come fantasmi da svariati anni senza trovare la loro collocazione. Ci mancava un ultimo brano per completare il disco, e la svolta fu data da "Fell in Love", un brano totalmente diverso dagli altri, che a loro modo, hanno un' attitudine più ruvida e scoscesa.
Sicuramente quello è un pezzo che si stacca dagli altri ...
Per quanto riguarda Valeria, il suo pezzo preferito è "Horses Enchantress". Per quanto riguarda Laura il suo pupillo è il maledetto "Bed never Bed". Nei live ci divertiamo parecchio con "Broken", "Black Magic/Black Allergic", soprattutto mettendola come chiusura scaletta per allungare il noise e divertirci come folli giocolieri infilando bacchette e cacciaviti nelle corde. Dobbiamo ammettere che questo fa divertire anche chi ci guarda!
Ci posso credere...mi pare di vedervi.
A me piace molto anche la title-track, poi The Tin Man, Broken e Mr Hrvey ...
Peccato che qualche coglione di turno, abbia deciso di intrufolarsi ed eliminare il nostro account di youtube facendoci perdere il video ufficiale di "Gun in My Head" e tutte le interviste, ma per fortuna abbiamo recuperato tutto il materiale dai nostri pc, e molto presto saremo di nuovo sul tubolo!!
Ditemelo quando succede, che ci gemelliamo con il mio tube ...
Già, scherzo idiota...
Assolutamente :), volentieri!
Autoproduzione, ma questo non vuol dire fare tutto da soli … o sì? Quali sono state le persone più importanti attorno a voi? …prima, durante e dopo la lavorazione del disco?
Ciao mad!;) da4a2 ma siete rimaste le meglio! alligatore sei forte!
Autoproduzione è la parola giusta. Ci siamo occupati di tutto e da ogni punto di vista da quello musicale a quello burocratico. Quindi, forse, il primo grazie va proprio a noi perchè di tempo,energia e passione ne abbiamo investite a dismisura. Se dobbiamo rinbgraziare qualcuno, sono proprio Fabio e Alessio dello Studio Wax di Roma, che ci hanno permesso di collaborare alla fase del mixaggio, durata circa 4 mesi. Ma soprattutto li ringraziamo per l'amicizia e la professionalita' che ci hanno dimostrato, sopportandoci in tutte le nostre richieste.. e su questo punto possiamo dirti che siamo davvero dei pignoli.
Ciao 4a2, benvenuto in palude...
Copertina coloratissima e iconoclasta come la vostra musica... Come è nata e chi è l’autore? Quanto la sentite legata al disco?
La copertina è stata realizzata da Maria Chiara Rubeo, qui potete vedere i suoi lavori: https://www.facebook.com/pages/MCR-arts/230599510320666?fref=ts. Ci siamo affidati a lei perchè è riuscita a captare il vero senso dell'album, regalandoci questa copertina fantastica e infernale. E' come se fosse un cartello che indica al viaggiatore il sentiero da intraprendere per abbracciare l'Eremita.
Scusate,mi sono perso nei disegni di Maria Chiara, meglio per questo cd non potevate trovare ... dopo mi guardo gli altri suoi lavori nel link che mi avete indicato ...
...il sentiero da intraprendere per abbracciare l'Eremita. Bellissima! ;)
Come e dove avete presentato/presenterete l’album? …
Quest'anno abbiamo suonato tantissimo per promuovere il disco, inoltre ci sono state parecchie interviste sia radiofoniche che sulle varie webzine. Fortunatamente sono uscite anche tante recensioni, e la maggior parte son state positive. Ci è dispiaciuto che alcuni critici musicali abbiano percepito la nostra registrazione, come una registrazione fatta in casa e poco professionale.. evidentemente hanno le orecchie anestetizzate da tutto questo digitale. Infine abbiamo girato parecchi locali, avendo avuto la fortuna anche di incontrare molte band fighissime con le quali ci siamo divertiti e ci siamo ubriacati un mondo. P.S: E' vero, sei un grande Alligatore!
Ah, ah,ah, grazie ragazze, sarebbe bello ubriacarsi con voi ... intanto mi ubriaco con la vostra musica.
Anche voi siete grandi ;)
Se vuoi ti offriamo una birra fresca, ne abbiamo tante sul tavolo!! Una bella doppio malto?!
Grazie, mi piacciono quelle doppio malto ... mandatela con il teletrasporto, la bevo subito.
Forse si è persa: una domanda che non vi ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?
Forse a volte non c'è tanto da dire, e il silenzio forse paga. Quindi ci sentiamo solo di ringraziare la nostra musica che ci sara' sempre, e che ci ha regalato dei momenti tanto assurdi quanto indelebili. Grazie ai nostri amici ratti sedati, grazie anche a te che ci hai dato la possibilità di fare quest'intervista figherrima e con domande diverse dal solito e decisamente più interessanti! Vi lasciamo qualche link: www.facebook.com/madchickens
http://madchickens.bandcamp.com/
https://soundcloud.com/mad-chickens . Chiunque può aggiungerci ;) . Stay Mad!
Grazie, grazie a voi, e grazie per il figherrima all'intervista sul blog, non me l'aveva mai detto nessuno, e mi piace.
Spero vi porti fortuna, andrò ora a vedermi tutti i link dati...
Grazi ragazze, e grazie anche a 4a2, e a chi passerà a leggere e/o commentare...
Ciao Alligatoreeeeeeeeee e Good Luck!
Buonanotte e buonafortuna alle Mad Chickens.
Vorrei precisare che il gruppo è formato solo da Laura e Valeria perchè il batterista Nicola ha deciso di abbandonare le galline pazze (di nome e di fatto)
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