Roberto Scippa è così, come lo vedete nella foto del suo cd autoprodotto: semplice e diretto. Per questo merita di fare un salto in palude. Semplice e diretto non vuol dire banale, ma capace di comunicare senza troppi giri di parole. L’album Vagando dentro risponde a questa caratteristica. Sono tredici canzoni di un cantautorato giovane, con tematiche molto pertinenti con ciò che accade oggi, a partire dal lavoro e dal non lavoro (o lavorohorror come mi ha insegnato a dire un amico scrittore); sentire a questo proposito Canzone al lavoro, anzi, sentire tutto il cd, ascoltabile liberamente da questo link qui. Se lo ascolterete, converrete con me che questo giovane romano (di Frascati), ha molte cose da dire, e cerca di dirle in modo da farsi capire senza paroloni o metafore ardite. Le trame sonore pop-rock-folk sono ricche di strumenti acustici, a partire dalla sua chitarra, all’armonica, violini …naturale con le parole, naturale con gli strumenti. La copertina del cd, come del resto il libretto interno molto curato, con i testi delle canzoni e altre foto, sembra trasmettere un messaggio di semplicità e auto-concentrazione. Del resto il titolo parla chiaro. Con queste sue canzoni Roberto ha vagato dentro. Ora si ferma un attimo nella palude. Pronto?
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109 Commenti:
Pronto Roberto? Stai ancora vagando?
ci sono :)
Bene, benvenuto nella palude.
grazie
Hai fatto buon viaggio?
diciamo che lo sto ancora facendo..
Bene, allora se non sei troppo stanco, faccio partire il cd e vado con la prima domana.
va bene se sono un anonimo?.. mi sa che faccio prima a scrivere
Cd, che ricordo, potete ascoltare direttamente cliccando sui link indicati nella presentazione.
:)
vai pure
Va bene da anonimo, mi fido ti riconosco dalla voce, che sento dalla prima canzone ...
La prima canzone di “Vagando dentro” ...
perfetto allora.. e grazie per non avermi divorato
E allora i chiedo, come è nato queso cd?
Allora Vagando Dentro è nato prima di tutto da un profondo e sincero bisogno di comunicare che col tempo ha preso la forma delle sue canzoni.
L’esperienza dal vivo come “cantautore”, maturata in vari anni tra concerti e concorsi, mi ha spinto a credere sempre di più nella realizzazione di questo progetto musicale e nel desiderio di farlo conoscere.
Perché questo titolo?
Forse si capisce da quello che hai già detto, in parte ...
Il disco racchiude un po' tutte le canzoni che nel corso degli ultimi anni meglio di altre hanno rappresentato le diverse fasi della mia ricerca musicale, artistica, esistenziale. È un collage di tante parti di me che in qualche modo hanno costituito finora il mio “viaggio”… Da qui anche il titolo "Vagando Dentro".
Dal momento che penso di poter parlare solo di qualcosa che conosco ho scelto di iniziare il mio percorso artistico proprio dal mio mondo interiore che è comunque sempre necessariamente legato alla realtà in cui vivo. È da qui che nasce il “viaggio”, reale e sonoro: un vagare tra dimensioni invisibili e visibili, intime e collettive.
Certo, anche quando tratti temi "sociali" si sente il giovane cantautore dentro
Come è stata la gestazione di questo cd, dalla scrittura alla registrazione?
bel modo di dirlo.. complimenti Alligatore
Ha avuto una gestazione abbastanza lunga. La registrazione vera e propria è durata praticamente due anni, anche perché, essendo per scelta un'autoproduzione, ho deciso di prendermela con molta calma.
Considerando poi che la canzone più vecchia hai quasi 8 anni si può dire che la scrittura ha occupato quasi un terzo della mia vita.. :D
I vantaggi dell'autoproduzione.
Hai scavato bene dentro, quindi ... vagato, scavato ...
beh si in questo l'autoproduzione non ha rivali
si, ho vagato, scavato e scovato molto.. e lo faccio continuamente
anche ora
Come mai hai scritto una canzone sul lavoro? … cosa molto rara oggi.
Difficile da scovare
Questa canzone l'ho scritta perché non avevo un lavoro, diciamo ufficiale.. così avevo molto tempo libero.. scherzo ma non troppo.
Il lavoro oggi è diventato (forse lo è quasi sempre stato) uno dei vari mezzi di sfruttamento legalizzato, totalmente alienato dalla sua funzione originaria che credo sia quella di realizzare l'essere umano e non di distruggerlo
Già, concordo, sembra qualcuno abbia in mente un progetto di ritorno alla schiavitù ...
Per questo volevo dire la mia al riguardo, perché avevo della rabbia che mi girava in corpo. Ho cercato di farlo attraverso un testo per così dire un po’ “naif” costruito su una base musicale di chitarra acustica molto scarna e tagliente.
E siamo nel 2000 e rotti ...
si, fa venire i brividi..
credo che la rabbia unita (possibilmente) alla poesia è un'arma potentissima
Sì, molti pezzi sono costruiti così, chiarra, voce ...e rabbia.
Se fosse un concept-album su cosa sarebbe? …
questa domanda mi mette un po' in crisi..
forse sarebbe su "l'uomo del duemila"?.. anche se c'è sempre un punto di vista molto personale
Potrebbe essere ...
Del resto "In un giorno del duemila" è uno dei pezzi più intriganti ... con quel "proiettile che colpisce senza lasciare traccia"
si, è uno dei pezzi che soprattutto per quanto riguarda il testo ritengo più evocativi e riusciti
lo sai qual'è il bello?.. è che quel "proiettile" può essere molte cose.. e in fondo neanche io so con certezza cosa sia e cosa significhi completamente
Molto zen questo...
rimane un alone di mistero anche per me riguardo a questa immagine e questo mi piace..
Mi piace molto quella canzone, assime a "Un re", "Canzone al lavoro" ..."Una stella danzante", la title track ...
E per te,
C’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiero?
A parte quello appena citato forse si, ce n'è qualcuno a cui sono più affezionato. “Un re” è uno di questi. È una delle canzoni più vecchie dell’album con la quale di solito mi piace chiudere i concerti.
Ricordo che l’ho scritta di getto in pochi minuti, come se dentro di me qualcuno o qualcosa me la stesse suggerendo, dettando. Ogni volta che la suono mi smuove sempre forti emozioni.
Sì, un pezzo molto intenso.
Poi un altro brano che mi tocca particolarmente è “Una stella danzante” che è invece la più nuova del disco. Mi riporta ad una serie di esperienze passate che mi hanno, diciamo, dato una nuova vita, come una rinascita.
L'energia perle stelle, l'ascolto ora, ha una bella vibra ...
Un mantra ...
si, è esattamente un mantra.. e dal vivo è moolto più lunga
quella del disco è una versione "da disco" :)
Come sono state le prime recensioni del cd? Positive o negative che siano, ti senti capito? La critica aiuta? Capisce? …
quella rappresenta più il "viaggio musicale"..
Sono sincero. La maggior parte delle recensioni sono state molto positive, e questo sicuramente mi fa piacere.. in alcune in particolare ci sono stati anche degli spunti critici che mi hanno come dire quasi affascinato
sicuramente è un feedback importante
Be', spero anche questa sera ...
io la critica( a parte rari casi) la vedo sempre in chiave costruttiva
assolutamente si
Ti sei messo in copertina con la tua faccia e la tua chitarra. Perché questa scelta? Come e chi ha realizzato la copertina?
Questa bella domanda merita una bella risposta.. Credo che quando fai qualcosa che ti rappresenta totalmente devi metterci la faccia, in tutti i sensi.. e quando la maggior parte delle tue canzoni sono nate con la chitarra in mano è il caso di metterci anche la chitarra, non trovi?
Direi di sì... è sicuro.
la copertina è venuta fuori da una foto scattata da un'amica Luna che tra l'altro saluto
Un saluto a Luna ... tra l'altro c'è una bella luna in questi giorni.
eravamo in un parco vicino Roma, tra resti di capitelli romani; un luogo sicuramente affascinante
Sì, atmosfera che si sposa alla perfezione con le canzoni del disco.
mi sa che è proprio piena stasera. mi faceva notare un'amica come secondo lei non sia un caso che oggi, 8 marzo, festa della donna, ci sia la luna piena.. ba, chissà..
Ah, ah, ah ...
Come e dove presenterai il cd? ...tra l'altro, uscito ufficialmente da ...
il disco è stato presentato ufficialmente il 16 febbraio con un concerto qui a Roma
Per il momento sto girando per i locali di Roma e dintorni ma ho voglia di fare ascoltare le mie canzoni in giro per l'Italia.
forse tra un po'..
Per quanto riguarda “il come” invece in situazioni molto piccole ed intime suono anche da solo accompagnato dalla mia chitarra, un'armonica, un tamburello “a piede” ed una loop-station con cui campiono live dei giri armonici su cui costruisco alcune canzoni.
Ma in generale per presentare i brani del disco in una veste più incisiva e tagliente ho preparato negli ultimi mesi un set con la band che vede oltre a me Matteo Bultrini alla batteria, Fabio Ponta al basso e Dodo Versino alle tastiere: i “compagni di viaggio” che mi hanno seguito nella realizzazione di questo primo lavoro discografico.
Spero si moltiplichino i concerti...una volta con un tuo collega di Roma, si parlava della difficoltà di uscire dal raccordo anulare. Però una volta usciti ...
lo spero anche io.. secondo me succederà tutto all'improvviso
Per finire: una domande che non ti ho fatto, un appello, un saluto, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente …troppe cose?
e poi sarà "come una pietra che rotola"..
Bella questa immagine ...da costruirci su una canzone.
intanto ci tenevo a ringraziare un amico, Sergio Serafini, che ha registrato, missato il disco e mi ha seguito nella realizzazione di tutto un lavoro in veste di co-produttore
e si, così bella da farci "un'altra canzone".. :D
altre cose particolari da aggiungere da parte mia non ci sono, a parte forse che ho praticamente già le canzoni per i prossimi due dischi
Be', allora aspettiamo escano i prossimi tuoi due dischi ... molto bene.
Be', allora abbiamo detto tutto.
beh ci siamo detti molto
Scacando dentro ... grazie Roberto.
Scavando, errore tragico ...
Tragicomico ;) ... il bello della diretta direbbe Minà, che devo sempre citare...
ahahahah, non so se era voluta ma ci stava benissimo.. Grazie a te Alligatore per avermi ospitato nella tua palude
appunto.. il bello della "tastiera".
Non voluta, a volte la fretta fa brutti scherzi ...grazie a te.
Buonanotte e buonafortuna a Roberto Scippa.
sto morendo dalle risate
Buonanotte e buona fortuna anche a te. Ciao!
Un cd molto gradevole, in cui le canzoni scivolano senza fatica, con un ritmo che - non potevi esprimerlo meglio Ally - fa concentrare.
Bravo Roberto!
Grazie Ross. Sono tempi duri, bisogna restare concentrati.. :)
Be' Ross, hai riassunto alla meraviglia, e Roberto ha colto al volo ... grazie dell'attenzione.
:)
già solo il titolo è accattivante da morire (e pure la copertina)! Poi dall'intervista viene fuori un ragazzo che ha maturato un percorso musicale fino a sentirsi pronto per il "salto". Mi piace proprio (e sto ascoltando un pezzo ora su youtube, il titolo è Una stella danzante).
@Ernest
;)))
@Turista
Hai ragione,e poi quella che ascolti è una gran canzone, all'interno di un disco deciasamtne buono.
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