Intervista a The ex KGB
Anche il recente disco, uscito per Prosdocimi records, è una festa. S’intitola I Putin, e sembra ventilare lontane origini venete per il padre padrone della Russia, famoso per certi lettoni (leggi, letti grandi) e per le maniere forti. Un rock pompante e devastante, sudato e sudante, come vedete dalla dinamica foto. Post-punk, rock’n’roll con le molle, alternative senza alternative, il classico disco da ascoltare a volume alto (tanto i vicini non protesteranno, al limite ve lo ruberanno). Un vero oggetto di culto, a partire dall’immagine della copertina: una scacchiera bianca e nera con alcuni volti misteriosi. Chi? Sarà una delle domande dell’intervista che va ad incominciare… pronti?
VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/theexkgb
Etichette: Alternative, Blog, Greenpeace, I Putin, Intervista, post-punk, Prosdocimi records, Storia, The ex KGB, Veneto
90 Commenti:
Ciao a tutti.
Emanuele Cirani chiama alligatore.
Alligatore risponde
Ehila, ci siamo allora.
Grazie per aver invitato gli ExKGB sul tuo blog!
Benvenuto nella palude Emanuele... e grazie a The ex KGB per aver accettato.
La famosa palude del lago di garda, dove vive il rarissimo alligatore della pianura padana. Mica male.
Da dove vogliamo iniziare?
Allora Emanuele, Chapman Stick, Bass and Vocals della band, sei pronto?
Iniziamo dall'inizio: chi sono The ex KGB?
Prontissimo, spara.
Allora, mentre faccio partire il vostro cd, ripeto: chi sono The ex KGB?
Gli ExKGB sono una band del Padovano composta da Alberto Stocco, batteria; Mike3d chitarra e voce e moi allo stick, basso elettrico e voce.
Come mai questo nome?
... parecchio originale.
... è un segreto?
Le prime volte che suonavamo insieme improvvisavamo molto, in uno stile tra l'avant rock il jazz e un pizzico di 60s groove.
A mike vennero subito in mente i suoi adorati film di James Bond, e KGB fu il primo nome della band. Nome che dovemmo cambiare molto presto in ExKGB in quanto di KGB ce ne sono già di piuttosto famosi. Credo una band statunitense dei primi '70.
Bond ... dalla Russia con amore.
Come nascono le vostre canzoni? ... prima la musica e dopo le parole o è il contrario?
Le nostre canzoni nascono in vari modi.
A volte uno di noi ha un'idea, che porta alla band nel momento in cui ci troviamo. La suona gli altri membri lo seguono e scrivono la loro parte.
Può anche essere però che, durante un'improvvisazione, ci fermiamo, interessati da questa o quella parte strumentale, e cerchiamo di costruire una canzone da li.
Per il testo invece può esserci prima, può venire dopo.
Come sono nate quelle del recente cd?
Intitolato, non a caso, "I Putin".
It never stops: credo sia nata da una sessione di improvvisazione. Il testo è mio.
Dangerous Toys: ho portato la linea di stick e il testo, insieme abbiamo arrangiato e ognuno ha aggiunto la sua parte
Pussy Galore: idea e testo di Mike, arrangiata insieme e ognuno ha aggiunto la sua parte
Do you want e A new way: linea di basso e testo miei, il resto come sopra
Super Gas, anche questa di mike
I'm moving: idea e testo miei, arrangiamento e parti varie dalla band
L'intro e outro sono un'idea di mike. è un codice morse che dice ExKGB.
Una vera ossesione ;)
... e l'ispirazione?
A proposito di scrittura e ispirazione, mi ricordo quello che diceva Eddie Vedder: le idee migliori vengono nei momenti più inopportuni, quando non hai la possibilità di buttarle giù. Poi le dimentichi, e ti rimane il vago ricordo di una cosa grandissima....che rabbia.
Mai capitato? Girate con un quadernetto o un registratore?
Vedo che hai usato il termine "ossessione". E' uno stato d'animo che la band segue molto, soprattutto la parte ritmica. Io e Alberto ci comportiamo quasi come una sezione ritmica dance. ritmo serrato, senza troppe vie di scampo. Anche se ci sono e vengono sfruttate sia dalla voce solista, che dalla chitarra, che a volte riescono a sfuggire e creano spazi al di sopra di questa ossessione. Altre volte non ci riescono e ne rimangono intrappolate, dando un senso di rabbia.
Personalmente ho con me quasi sempre un quadernino e un registratore. Se non li ho e mi viene un'idea, beh, cerco di correre a casa e buttare giù al più presto.
Per quanto riguarda l'ispirazione sono molto affascinato dalle relazioni interpersonali su piccola e vasta scala. Almeno per i testi.
Sì sente bene questa ossessione da ritmo quasi dance ...sembra ci sia una gara a non farlo cadere.
... fisica e intellettuale (come una partita di scacchi).
Si e ti posso assicurare che live è snervante. Ma, quando riusciamo a farla vivere come vorremmo, l'effetto è esilarante.
e ci metto pure un esaltante.
Lo posso immaginare...
Il “I Putin” è un uscito presso Prosdocimi records. Come vi siete incontrati? Come prosegue il rapporto con loro?
Prosdocimi Records è un'ettichetta indipendente di Padova, di cui Mike fa parte e con cui lavora anche con altri complessi e con il suo studio di registrazione.
La Prosdocimi ha in tutto tre progetti che sta portando avanti, e si occupa del booking, di trovare il produttore giusto e anche il modo e il posto giusto per registrare.
Devo dire che ci troviamo molto bene, sono molto interessati a noi.
Per gli interessati ecco il sito
http://www.prosdocimirecords.com/
Grazie, dopo ci faccio un salto.
C’è una canzone in particolare che rappresenta l’ exkgb-sound?
Dopo l'uscita di I Putin ci siamo chiesti quale fosse il nostro suono, soprattutto in vista del nuovo disco che andremo a registrare.
Penso che I'm moving e A new way siano i due volti della band che più ci hanno ispirato per la stesura dei nuovi pezzi. Quindi penso siano anche il nostro suono.
Sì, c'è del danzereccio e del maestoso in questi due pezzi ... molto rappresentativi.
Se “I Putin” fosse un concept-album su cosa sarebbe?
Sarebbe un disco su segreti di Ex spie, che hanno visto cose innominabili, hanno capito come va il mondo, vorrebbero urlarlo a tutti ma non ci riescono. Ne hanno anche un po paura.
La copertina del cd è molto forte. Questa scacchiera con dei volti di ex kgb, suppongo. Riconosco Putin … e gli altri? Come è nata?
… è nata prima la copertina o prima le canzoni del cd?
Nasce da un'idea di Mike ed è curata da Michele Gervasuti, art director Veneziano.
La scacchiera e il retro con l'europa semi oscurata e racchiusa in un triangolo richiamano certe teorie cospirativo-massoniche che vogliono una russia che guarda all'europa come un territorio da controllare in modo occulto, passando per l'economia e per i media.
Non a caso ci hanno pure schiaffato un bollino siae, se non è massoneria questa non so che dire!
La copertina è nata a disco ultimato.
... e Internet, mezzo per nuovi 007?
Che rapporto avete da utenti?
Internet è utile per fare interviste di questo tipo, avere qualche contatto in più, avere i pezzi su itunes e myspace. Più che utile direi che è uno strumento comodo.
… e da musicanti, il vostro rapporto con la Rete delle Reti e le nuove tecnologie in generale?
Usiamo le nuove tecnologie in quanto comode, come ho già detto.
Per registrare per esempio usiamo solo strumenti analogici.
Ma in Rete come siete presenti? Facebook? ... sito? ... myspace? Tutto?
Tutto.
www.myspace.com/theexkgb
www.youtube.com/theexkgb
http://www.theex-kgb.eu/
su Facebook ci trovate come THE EX-KGB
Andremo a vedere anche questi link ... ma torniamo al territorio.
Siete come me veneti, una zona dove girano o giravano i schei (i soldi, per chi non avesse capito). Tutto questo giro di schei ha portato qualche investimento in musica e/o cultura?
Domanda retorica? …o era meglio nascere da qualche altra parte per “fare gli artisti”? Putin è di origini venete?
Qui in veneto ci sono ancora posti dove suonare, siamo messi meglio di certe regioni e peggio di altre.
Il giro di soldi del veneto è legato soprattutto all'industria, alla cementificazione sfrenata. Non ho visto un grande interesse per la cultura, qualche appassionato che ancora organizza manifestazioni culturali c'e' ancora, e anche con discreto successo.
Non so se nascere da altre parti ci avrebbe aiutato. I problemi sono gli stessi un po dappertutto.
Gente che fa beneficenza al nostro cervello...
A proposito, cos’è “La stagione della beneficenza”?
O forse dovrei chiedere quando e con chi?
Si assolutamente.
La Stagione della Beneficenza è un'iniziativa di Prosdocimi Records. Si tratta di registrare pezzi da band locali e di valore, affiancarle da nomi illustri e fare un disco i cui ricavati andranno ad organizzazioni come greenpeace e airc.
Com’è la vita del giovane musicante indipendente? Come si riesce “a fare l’artista” e nel contempo vivere una vita “borghese”, con lavori e menate varie? Pochi, pochissimi, nell’alternative italico vivono di musica …
Si fa quel che si può. Per sbarcare il lunario abbiamo tutti e tre più attività, sempre legate alla musica. Mike suona negli exkgb e nei tunatones, e in più lavora con il suo studio di registrazione.
Alberto suona anche lui negli exkgb e nei tunatones, in più sta andando all'accademia di musica moderna.
Io suono negli exkgb e con il mio progetto solista. Ho anche un altro progetto in cantiere.
Forse prima si è persa: ma Putin è di orgini venete? Come l'avete scoperto?
L'università ca'foscari di venezia pensa sia di origini venete. Il cognome difatti è veneto
Approfodiremo ...
Perché fate musica? Per liberarvi dai demoni interiori? Per essere amati? Perché vi piace?
Facciamo musica perchè ne abbiamo bisogno. Abbiamo bisogno di chiuderci in sala prove, macinare suono, girare in macchina verso il prossimo concerto, dare forti emozioni.
Vivere per suonare, per fare musica e non il contrario ...
Il primo disco/cassetta della vostra vita? Quello acquistato intendo.
Il tuo, non credo che tu sappia quello degli altri due ...
Per me non c'e' mai stato un primo disco. Vengo da una famiglia dove sia mia madre che mio padre ascoltavano musica sin dagli anni '70. Gli Yes i King Crimson i Van der Graaf, Led Zeppelin sono solo alcuni tra i gruppi che più ascoltavo. Rigorosamente in vinile.
Per Mike e Alberto non posso dire quali siano stati i loro primi dischi. So però che mike è un fan dei pink floyd e dei police, che piacciono molto anche ad Alberto, in aggiunta a molto punk, italiano e non.
Una domanda che non ti ho fatto, una risposta e poi tutti a nanna ...
... è la classica domanda a piacere, la marzullata finale.
Qual'e' il tuo dolce preferito, Emanuele?
Beh adoro la sacker tort, e in questo momento ucciderei per un gelato.
Mi sembra ottimo questo finale morettiano...
Sai che durante l'intervist abbiamo avuto 4-5 contatti dalla Russia?
ahahah, si.
Veramente? saranno i nostri ex superiori che vogliono rintracciarci, preoccupati per quello che potremmo rivelare!
Sì, sì, abbiamo attirato la curiosità di qualcuno, magari dei servizi segreti ;) che salutiamo.
E saluto e ringrazio anche te per la simpatica partcipazione ... grazie Emanuele.
Grazie infinite, è stato un vero piacere. A presto!
Passo e chiudo
Buonanotte e buonafortuna ex KGB.
Passo e chiudo.
Seguivo in incognito, ma adesso al diavolo la copertura: quando sento nominare la sacher torte perdo ogni prudenza e controllo... slurp! :p
Ti ho sentita, ti ho sentita Ross ... il discorso della Sacher l'ho suggerito io a Ciriani per farti scoprire ;)
Valgo decisamente di più come golosa che come spia. :D
Il nome è veramente fico, in giro c'è anche un gruppo che mi pare si chiami Soviet Soviet....adesso vado ad ascoltare.
ciao
and
@Ross
La spia che venne da semifreddo ;)
@And
Nome decisamente fico, nato dalla loro passione per James Bond ... ascolta, ascolta, rivelano molte cose.
Prova
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