Intervista agli Edwood
Ho cominciato a scrivere di rock quando gli Edwood hanno cominciato a fare dischi. Mi ricordo come in un film dai colori ormai sbiaditi l’arrivo del pacchettino con il loro primo cd ufficiale, Like a Movement, del 2004. Aveva in copertina una poltroncina marroncina, che definire vintage è poco, si parlava di indietronica e nell’intro ad una mia intervista scrissi che era “un ottimo rimedio contro il logorio della vita moderna” (confermo, mi ha mantenuto bene). Era targato Fosbury Records, piccola label dal gran fiuto.
Tre anni dopo ecco la seconda fatidica prova, superata in pieno: Punk music during the sleep, coprodotto dalle indipendenti Ghost e Midfinger Records. Più rock e meno elettronico, ma non tanto (“Finalmente un cd che non mi spacca la coda. Anzi, me la spacca dentro...”, conclusi la mia rece; chissà cosa volevo mai dire). Copertina con un omino elegante girato di spalle, colori pastello.
Ora è la volta di Godspeed, dopo la parentesi con canzoni in italiano come Intercity. Ancora una nuova label, la giovane aCupintheGarden dei toscani Hollowblue. In copertina delle biglie colorate, disposte come delle palle da bigliardo. Dentro dieci pop-song ben calibrate, dove non sembra esserci nulla fuori posto. La mia preferita è Crocodiles. Chissà la loro. Sarà una delle domandone se gli Edwood sono pronti …
VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/edwoodband
Tre anni dopo ecco la seconda fatidica prova, superata in pieno: Punk music during the sleep, coprodotto dalle indipendenti Ghost e Midfinger Records. Più rock e meno elettronico, ma non tanto (“Finalmente un cd che non mi spacca la coda. Anzi, me la spacca dentro...”, conclusi la mia rece; chissà cosa volevo mai dire). Copertina con un omino elegante girato di spalle, colori pastello.
Ora è la volta di Godspeed, dopo la parentesi con canzoni in italiano come Intercity. Ancora una nuova label, la giovane aCupintheGarden dei toscani Hollowblue. In copertina delle biglie colorate, disposte come delle palle da bigliardo. Dentro dieci pop-song ben calibrate, dove non sembra esserci nulla fuori posto. La mia preferita è Crocodiles. Chissà la loro. Sarà una delle domandone se gli Edwood sono pronti …
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Etichette: aCupintheGarden, Blog, Brescia, Edwood, Godspeed, Indie, Intervista, Lombardia, Pop, Rock, Storia
94 Commenti:
lavora lavora schiavo!!..come vuole marchionne... ciao wally!!
Ma tu non sei gli Edwood...
Eccomi
Che sorpresa... e poi io non lavoro, bloggo ...
Ciao Fabio degli edwood
Ciao Fabio
solo un abbraccio :D
Buon lavoro e un saluto agli "Edwuud"
;)
Ciao!
Partenza a sopresa con il sole Fabio ...il sole anche di notte...
Ci sono!
Ciao ReAnto e grazie...
Bene, allora parto con la prima domanda...
Chi sono gli Edwood?
Eccoci:
Fabio e Michele Campetti, Pierpaolo Lissignoli, Stefano Stefanoni, Alessandro Balotta
Ma ci siete tutti? Collegati da una postazione? ...in giro?
No sono solo io l'incaricato, :)
Bene, allora continuando ...
Il nome dell band richiama alla memoria quel mitico regista.
In una precedente intervista mi avevate detto che fu una scelta immediata, quasi casuale.
Anni dopo vi piace ancora e vi sembra il nome giusto per voi?
Si capito' casualmente, ma siamo tuttora convinti che sia un bel nome, veloce, semplice, immediato
Sì, lo penso pure io.
Come nasce un vostra canzone? Prima le parole o prima la musica?
Sempre, sia in inglese, sia in italiano, prima la musica, ovvero un giro di chitarra acustica, una melodia abbozzata, poi arriva il testo
Come sono nate le canzoni di “Godspeed”?
Come al solito in maniera del tutto cantautorale, chitarra e voce, poi elaborate nel nostro studio, arrangiate in sala prove, quindi mixate e prodotte da Giacomo Fiorenza, che ha lavorato con noi per Godspeed
Già, all’Alpha dept di Bologna con Giacomo. Poi ci arrivo...
Ispirazione.
... dove trovate l’ispirazione?
Mai capitato?
Girate con un quadernetto o un registratore?
Capita, capita, quindi....
L’acustica in auto non manca, anni fa c’era sempre anche un piccolo registratore, ora c’è il cellulare, comodissimo, che raccoglie sempre tante bozze, che poi diventano brani
C’è una canzone che rappresenta meglio l’edwood-sound?
Di questo cd, dico Crocodiles, ma faccio molta fatica a scegliere.
... sono 10 biglie perfettamente riuscite.
L'edwood sound direi sicuramente Soft-core dal primissimo album, per questo disco personalmente dico Millions, che vede la collaborazione di Sara Mazo degli ex Scisma
Fai bene a citarla e a citare gli Scisma sono stati un gran gruppo che ha lasciato e continua a dare molto...in giro.
"Millions" è un pezzo moolto dolce, con quel tintinnio, e il cantato in coppia maschile/femminile ... e poi, se non sbaglio una tromba in sottofondo (lo ascolto ora).
Questo vostro terzo cd è uscito presso aCupintheGarden? Come mai questa scelta?
Come vi siete incontrati? Come prosegue il rapporto con loro?
Siamo amici di Gianluca degli Hollowblue (che vi consiglio caldamente), lui lavorava in Midfinger, etichetta che ha coprodotto "punk music during the sleep", cercavamo una nuova label che pubblicasse il disco, lui ha abbracciato questo nuovo lavoro e direi che ci troviamo molto bene.
Sì, Gianluca lo vedo molto lanciato con questo progetto della label. Del resto è un musicista e tra musicisti vi capite meglio, forse ...
Registrato, prodotto e mixato nel dicembre 2009 all’Alpha dept di Bologna con Giacomo Fiorenza e masterizzato da Andrea Suriani dopo vostre precedenti registrazioni casalinghe tra settembre e novembre 2009… leggo nelle note.
Come è stata questa genesi produttiva circa un anno fa? Cosa hanno aggiunto Fiorenza e Suriani?
… o tolto?
Tolto diciamo nulla, aggiunto molto, un ottimo mixaggio, come Giacomo sa fare bene, poi Andrea l'ha masterizzato, sicuramente tra i suoi primi lavori, trovo che anche lui sia molot bravo
Dopo la parentesi dello scorso anno come Intercity, dove cantavate in Italiano, siete ritornati all’inglese, siete ritornati Edwood.
È stata solo una parentesi o una storia parallela quella degli Intercity?
Meglio esprimersi in inglese o nella propria lingua?
in intercity, progetto nel quale viene coinvoltà anche Anna Viganò, butteremo tutte le nostre forze in futuro (stiamo lavorando al disco nuovo); a noi piace cantare sia in inglese, sia in italiano, forse in Italia è più giusto cantare in italiano....
Andate avanti sul doppio binario, dunque ... bene.
Nuovo cd in arrivo dunque, anche come Intercity...
Con Internet che rapporto avete da utenti?
quotidiano, quasi indispensabile
Già...
… e da musicanti, il vostro rapporto con la Rete delle Reti e le nuove tecnologie in generale?
Ripetendomi dico indispensabile, per tutte le informazioni che offre, usiamo molto facebook per promuovere sia i live, sia la musica, molto meno my space, che è poco frequentato, facebook è molto più snello, anche se è piuttosto severo per evitare spam vari
Torniamo al territorio.
Voi venite da Brescia, città lontana dai grandi centri. Essere così lontani dai grandi centri aiuta o limita?
Limita di sicuro, nel senso che per un musicista e non solo, sarebbe fondamentale vivere nel posto, dove tutto nasce, esempio Milano.
E' vero che c'è internet, ma i rapporti personali sono poi sempre più importanti
Venite pur sempre dalla Lombardia, città, almeno un tempo, capitale economica del paese, si diceva.
Vista questa ricchezza, si è investito in musica e cultura? S’investe?
Ci sono molti locali nel bresciano …è una realtà viva da questo punto di vista.
Si Brescia è molto viva, ci sono parecchi locali, non ci possiamo lamentare. Ci sono almeno sempre 3-4 concerti a sera!
E anche diversi gruppi che crescono, inevitabilmente...
Si è parlato di copertina futurista per "Godspeed", con queste biglie colorate fuori dallo spazio e dal tempo.
…di chi è opera al copertina?
È nata in contemporanea con l’album? …prima? … dopo?
E’ una delle tante splendide foto di Riccardo Bandiera, storico giornalista di Blow Up, ci piaceva un sacco e l’abbiamo utilizzata, è un piccolo successo, in molti l'hanno notata....
Semplice, diretta, leggera, ma concreta ...pop. Perfetta per voi direi.
Com’è la vita del giovane musicante indipendente?
Come si riesce “a fare l’artista” e nel contempo vivere una vita “borghese”, con lavori e menate varie?
Pochi, pochissimi, nell’alternative italico vivono di musica.
Noi siamo ragazzi normalissimi, lavoro, vita sociale e ognitanto si suona
Perché suonate? Per liberarvi dai demoni interiori? Per essere amati? Perché vi piace? ...
Semplicemente perché ci piace
Una curiosità, prima della domanda finale a piacere: la foto che ho messo è di qualche anno fa. Me l’avevate mandata quando era uscito “Punk music during the sleep”…
dove l’avete scattata? … se ti ricordi?
Eravamo sul set del video di The tube dal secondo disco, eravamo al Maniva in montagna, sotto i ripetitori in disuso, uno scenario apocalittico
Montagne bresciane, non molto lontano dalle mie ...molto bello l'ambiente.
Marzullata finale: fatti una domanda, datti una risposta e poi tutti a nanna (anche se è presto ...).
Con chi vorremmo lavorare in futuro? Con Nigel Godrich, eheh sicuro, ciao, grazie per la chiaccherata, un abbraccio!
Grazie a te Fabio, grazie agli Edwood.
E grazie anche a ReAnto che ha aperto l'intervista.
Buonanotte e buonafortuna Edwood...
Quei sei pezzi disponibili sul lorospace stanno girando per la seconda volta. Non male.
Ciao a tutti.
:)
Ciao Stefy ... allora c'eri, e non dormivi...
Ascoltavi ...
Certo, io ci sono sempre.... ;-)
(o quasi).
Buongustaia ...quei pezzi sul myspace provengono da tutti i loro tre cd. Direi molto rappresentativi. C'è "Millions" del nuovo ...
gran gruppo! un giorno mi piacerebbe ascoltarli dal vivo.
:) Applausi...
Tanti applausi perché sono veramente bravi!!! :D
@And
Fanno sempre piacere le tue visite. Sì, gli Edwood sono grandi musicanti. Magari, quando avrò tempo e organizzerò quei famosi concerti, tu sarai uno degli ospiti d'onore ...
@Ernest
Direi che sei molto sintetico, ma diretto, come lo sono gli Edwood: dicono tutto con poco.
@Stefania
Stefanai o Stefania o Orietta o ... sei sempre buongustaia
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