Sì, è come Auschwitz, il paragone non è azzardato e manco provocatorio. Oggi, grazie ai mezzi potenti che abbiamo, possiamo vedere tutti tutto in diretta, e domani, se vi saremo ancora, non potremo dire che non sapevamo. Stanno bruciando vivi.
... ormai si è passato il limite è il momento di aprire gli occhi e giudicare i fatti oggettivamente, smettendo di avere due pesi e due misure... ... risuona un concetto "Noi siamo nel giusto e in virtù del nostro giusto si giustifica ogni massacro, nefandezza"... ... questo massacro mi ricorda quello dei Catari a Béziers, del 1209 ad opera del legato pontificio, Arnaud Amaury, che, dopo aver invitato i cattolici all'interno a uscire e chiesto ai Catari di arrendersi, visto che nessuno dei due gruppi fece quanto richiesto, l''intera popolazione fu massacrata e la città rasa al suolo. È divenuta leggendaria la risposta che in quell'occasione Arnaud Amaury avrebbe rivolto a un soldato che gli chiedeva come poter distinguere nell'azione gli eretici dagli altri: "uccideteli tutti, Dio riconoscerà i suoi" ...
Conoscevo vagamente questa storia, che giustamente citi a paragone. A me vengono in mente i nazisti, che più o meno compievano queste atrocità (la vignetta è molto vera in questo). La cosa ancora più inquietante è che oggi, con i mezzi di informazione così sviluppati, che ai tempi dei Catari si sognavano, e anche al tempo dei nazisti, si può vedere tutto in tempo reale. Nonostante questo non si fa niente, la stampa ufficiale racconta un'altra Storia, su indicazione della politica. Ma noi, gente, vediamo tutto!
Esatto, è questo permettersi tutto da parte di quel criminale di guerra di Netanyahu, con i politici occidentali che dicono poco o nulla, la stampa di regime copmplice... contro una popolazione che mi pare è per due terzi di parere contrario.
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... ormai si è passato il limite è il momento di aprire gli occhi e giudicare i fatti oggettivamente, smettendo di avere due pesi e due misure...
RispondiElimina... risuona un concetto "Noi siamo nel giusto e in virtù del nostro giusto si giustifica ogni massacro, nefandezza"...
... questo massacro mi ricorda quello dei Catari a Béziers, del 1209 ad opera del legato pontificio, Arnaud Amaury, che, dopo aver invitato i cattolici all'interno a uscire e chiesto ai Catari di arrendersi, visto che nessuno dei due gruppi fece quanto richiesto, l''intera popolazione fu massacrata e la città rasa al suolo. È divenuta leggendaria la risposta che in quell'occasione Arnaud Amaury avrebbe rivolto a un soldato che gli chiedeva come poter distinguere nell'azione gli eretici dagli altri: "uccideteli tutti, Dio riconoscerà i suoi" ...
Conoscevo vagamente questa storia, che giustamente citi a paragone. A me vengono in mente i nazisti, che più o meno compievano queste atrocità (la vignetta è molto vera in questo). La cosa ancora più inquietante è che oggi, con i mezzi di informazione così sviluppati, che ai tempi dei Catari si sognavano, e anche al tempo dei nazisti, si può vedere tutto in tempo reale. Nonostante questo non si fa niente, la stampa ufficiale racconta un'altra Storia, su indicazione della politica. Ma noi, gente, vediamo tutto!
EliminaQuello che stanno facendo è allucinante. E altrettanto allucinante l'indifferenza dei tanti.
RispondiEliminaEsatto, è questo permettersi tutto da parte di quel criminale di guerra di Netanyahu, con i politici occidentali che dicono poco o nulla, la stampa di regime copmplice... contro una popolazione che mi pare è per due terzi di parere contrario.
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