Non so perché non abbia mai visto prima di questa sera Il giardino
delle vergini suicide, credo di avere visto tutti i film di Sofia
Coppola, che adoro, tranne questo. Mi piacciono di lei anche i film
contestati, tipo Bling Ring o Somewhere, ma questo suo esordio è
potentissimo. La storia delle cinque sorelle suicide, perché soffocate
da una famiglia borghese tradizionalista americana, è super. Non è tanto
la storia, o almeno non solo la storia, magari già sentita in forme
diverse in molti film della contestazione, ma è lo stile. Si vede il suo
stile, che poi porterà avanti in tutte le opere successive. C'è uno
spirito anarchico e una cultura rock ben amalgamanti, da sembrare la
stessa cosa. La colonna sonora degli AIR è superba, ti resta dentro come
le immagini, le carrellate, i volti delle ragazze bionde, a partire
dalla più grande, interpretata da Kirsten Dunst allora diciassettenne,
diventata poi grande in altri film indimenticabili della Coppola (Marie
Antoinette su tutti). Perfetti nei ruoli di genitori conservatori il
grande James Woods e la brava Kathleen Turner. Anche loro volti che
restano impressi, come quelli dei ragazzini, inconsapevoli testimoni
delle tragedie, ma anche inconsapevoli della vita. Il giardino delle
vergini suicide è un film che ti resta dentro, anche dopo alcune ore.
Senti ancora la musica, quella musica, le immagini al rallentatore, le
festa a scuola. Uno dei migliori esordi della Storia del Cinema accanto a I 400 colpi di Truffaut. Ringrazio la Cineteca di Bologna per il
restauro a venticinque anni dall'uscita.
Un film che non vedo da anni.
RispondiEliminaAproffita ora di rivederlo al cinema in versione originale restaurata...
RispondiEliminadevo ricominciare a quardare qualche film!
RispondiEliminaConfesso che devo riempire questa lacuna. Ho la scusante che non amo particolarmente il cinema ma questo non significa che me ne debba disinteressare.
RispondiEliminaMi accuso e mi giustifico da sola. 🫤❤️👋
@Marcaval
RispondiEliminaRicomincio da tre ...
@Farfalla Leggera
Che dirti? Non si può fare tutto, qualcosa di deve tralasciare... magari qualche buon film ogni tanto ;)
... non l'ho mai visto (forse perché resto troppo scosso dai film drammatici che mi "restano dentro" molto più di "alcune ore") e questo dal titolo ha tutta l'aria di esserlo...
RispondiElimina@Semola
RispondiEliminaNon so sai, è un film che fa riflettere, anche se è meso giù con uno stile per nulla melodrammatico, ma molto libero. Uno stile inconfondibile: quello di Sofia Coppola. Quindi non saprei che dirti, il suicidio c'è (anzi più di uno). Magari prima cerca di leggere il libro...
Beautiful blog
RispondiEliminaGrazie :)
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