Ritorna l'intervista sul blog,
ritorna con un disco bello e colorato come la copertina lascia
intuire. Si tratta di See The Colors Through The Rain, seconda
fatidica prova dei The Rust And The Fury, band di Perugia che sa il
fatto suo. Un rock con molte venature, dal pop al folk, da ballate
acide a momenti riflessivi di marca grunge. Ritornelli che restano,
un cantato spesso piacevolmente alternato tra voce maschile e voce
femminile, pezzi densi e intensi. L'album dei TRATF è tutto qui, e
non è poco. Uscirà ufficialmente il 19 di questo mese con Woodworm,
dando un buon sapore all'autunno dell'alternative-rock nostrano.
Registrato in modo autarchico
presso il loro studio Cura Domestica, realizzato all’interno
dell’Ostello Mario Spagnoli di Perugia, See The Colors Through The Rain, segna una perfetta evoluzione della band umbra, a due anni dal
precedente acclamato May The Sun Hit Your Eyes. In mezzo ci sono
stati molti concerti e sbattimenti, la partecipazione a numerose
rassegne cult della penisola, dall'Arezzo Wave al Miami a molti
altri, l'apertura a band di peso (Tre Allegri Ragazzi Morti,
Appino...), il rifacimento di Frances Farmer Will Have Her Revenge
On Seattle dei Nirvana per la compilation dedicata a Cobain nel
ventennale della morte. Potevano mancare all'appuntamento in palude?
Certo che no... eccoli! Pronti?
Etichette: Alternative, Cura Domestica, Due parole, Folk-Rock, Indie, Intervista, Italia Wave Love Festival, Kurt Cobain, Miami, Nirvana, Perugia, Pop, Rock, See The Colors Through The Rain, The Orchard, Umbria, Woodworm
87 Commenti:
presenti!!!
Ciao, benvenuti in palude...
Spaccate il minuto, e spaccate anche come musica (ho già il vostro cd nelle orecchie).
ciao a te!
Un'anteprima??
Neppure io potevo mancare allora ;)
Ciao a tutti!
(Alli, l'intervista è tornata!!)
Ciao a voi, ciao Elle...già, siamo tornati ad intervistare ;)
... e ho proprio una gran voglia di farlo. Che dite, inizio con le domande?
siamo qui con una birretta ciascuno...
Ciao Elle!
Bene, la birretta per iniziare ci sta ...
siamo pronti
E allora vado con la prima domanda...
Come è nato See The Colors Through The Rain?
... in due parole :)
Abbiamo cominciato a lavorare ai primi pezzi dopo l'uscita del primo disco, alla fine del 2012.
"May The Sun Hit Your Eyes" ha avuto un riscontro molto positivo, oltre alle numerose recensioni, ci ha dato la possibilità di incontrare Ugo Mazzia (il nostro tour manager) e gli splendidi ragazzi di Woodworm . Si è creato un perfetto entourage che ci ha dato la carica giusta per proseguire con il nostro lavoro.
... quindi un percorso che continua dal disco precedente.
due son poche e tre son troppe :)
Quasi in modo zen...
:)))
ci proviamo...
Perché questo titolo? … che vuol dire?
E'un titolo di buon auspicio, come è stato anche il primo.
E' un augurio di riuscire a vedere la bellezza anche nei momenti più "grigi". C'è sempre qualcosa di interessante da vedere..
Ottimo auspicio (e pure la musica che lo accompagna).
... mi pare giusto. Sono anche io di questo parere, vedo spesso il bicchiere pieno ... e me lo bevo ;)
ottimo :)
Come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
Difficile da spiegare in modo Zen :)
La genesi è stata lunga. Mesi di lavoro per comporre e arrangiare i pezzi.
Poi tanto lavoro in studio di post-produzione.
Soprattutto un gran lavoro sui suoni.
Di Zen c'è stata la grande pazienza di Andrea Marmorini, il nostro produttore.
... e si sente.Un disco con molti suoni, strumenti, voci. C'è un bel lavoro dietro. Lo ascolto in diretta e proseguo con le domande.
Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del disco?
A parte un rullante che non ne voleva sapere di essere registrato, sono successe molte cose in quei mesi.
Si tratta però soprattutto di vicende personali che poi si sono ripercosse nella dimensione personale.
Un fatto in particolare è che ci siamo trovati tutti nello stesso periodo senza casa. Pensavamo inizialmente di andare a vivere tutti insieme ma, fortunatamente, non è successo!
Infatti il tema della casa torna spesso nel disco.
...direi significativo questo, del periodo, dell'essere in un certo senso una family, anche con problemi e scazzi vari... che poi si sentono in quello che fate.
... e la prossima domanda cade a fagiuolo...
Se questo cd fosse un concept-album su cosa sarebbe?
Beh, sarebbe proprio un concept sulla casa.
La casa intesa come ricerca di sicurezze e punti fermi.
...mi pare interessante, proprio oggi, che punti fermi mancano, e le case rimangono invendute dopo lo scoppio della famosa bolla. Un disco attuale, in questo...
Al tema della Casa mi sento vicinissima anche io! E sicuramente seguire il mantra del titolo è importante..
Stiamo sul pezzo! :)
C’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri di See The Colors Through The Rain? … che vi piace di più fare live?
... a proposito di pezzo:)
IO ce l'ho qualche pezzo preferito! :D
Ovviamente ognuno ha il suo preferito.
Francesca e Daniele adorano Carry on. Un pezzo nato così, come un flusso.
Francesco ama Green.
Il pezzo che mette tutti d'accordo , comunque, è Coming home to stay. Soprattutto perchè dal vivo ci protraiamo in un finale lungo e psichedelico.
Elle, qual'è il tuo pezzo preferito?
Adesso siamo curiosissimi!
L'alligatore ce l'ha un pezzo preferito?
L'alligatore ce l'ha un pezzo preferito?
Le mie: Me Here (indimenticabile quel ritornello), Tomorrow's Rains perché c'è sempre della pioggia nel gran rock, e questo sembra un classico al primo ascolto, come del resto The Seconds in Between...e poi May The Sun Hit Your Eyes, Lived molto forte, pestante, lo senti vicino...
Ma è bello tutto. C'è molta vibra in tutto l'album...
Vai Elle, dicci le tue ;)
Mi piacciono Coming Home To Stay, The Seconds In Between, May The Sun Hit Your Eyes e Green.
Anche a me piace tutto!
Be',l'abbiamo dette tutte :)
Il cd è uscito con la produzione Woodworm/The Orchard, la promozione di Promorama, da voi registrato presso il vostro studio “Cura domestica”... altre persone e/o luoghi da ricordare assolutamente per questo cd?
Se ce ne fossero state di più, ne avremmo dette anche altre ;)
... siamo incontenibili ;)
Il nostro tour manager Ugo Mazzia.
Il fotografo Riccardo Ruspi e sua sorella Valeria, che è diventata la nostra foniatra personale.
Michele Maraglino con la sua Fame Dischi, nostra prima etichetta, con la quale ancora va avanti una collaborazione.
E un mare di amici che non ci mettiamo ad elencare altrimenti rischiamo di stare qui fino a domani.
Tutti comunque sono stati ringraziati nel disco.
Bravi, è giusto ricordare tutti quelli vicini... lo si fa sul disco inteso come supporto... allora parliamo della copertina.
Come è nata e chi è l'autore di questa copertina? … colpisce questo occhio con i colori dell'arcobaleno e la sua lacrimuccia...
La copertina è del sopracitato Luca Farinella, con il quale abbiamo già collaborato nel primo disco.
E' un grande grafico ed un grande amico.
Quando ancora non avevamo deciso il titolo, gli abbiamo fatto ascoltare le registrazioni, ed è rimasto colpito dalla frase finale dell'ultimo pezzo, avrebbe potuto cominciare a lavorare partendo da lì.
La frase è "see the colors trough the rain". Quindi la scelta del titolo è stata condizionata anche da lui.
Sì,una frase che colpisce, come molte altre nei vari pezzi...è un disco che anche per questo resta.
Come e dove avete presentato/presenterete l’album? ... che esce quando? ... ufficialmente?
E' questo l'intento...
La presentazione avverrà alla Darsena a Castiglion del Lago (Pg) il 20 settembre.
L'uscita ufficiale invece è il 19
Bene ... e per le altre date, seguiremo l'evolversi del tour in rete.
e speriamo anche di vedervi a qualche concerto!
E poi, pur uscendo il 19 di questo mese, se ne sta già parlando: oggi eravate in streamin gratuito su rockit,se non sbaglio, questa sera in palude...
Certo,cercherò date vicine alla palude, per vedervi/sentirvi dal vivo ...
Pronti per l'ultima domandona?
Confermo lo streaming su rockit ;)
Grazie Elle ... magari andiamo a sentirli insieme a Berlin ;)
si, sono uscite già le prime recensioni.
Rockit ha pubblicato sia il disco( da ascoltare in streaming), sia il video del nostro primo singolo "Me Here"
domanda di cultura generale?
Per finire: una domanda che non vi ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?
... quasi :)
Sì Alli :)
Un ultimo saluto speciale a Danilo Carlani ed Alessio Dogana della Beemotion che hanno girato il nostro video, persone con un entusiasmo raro!
Un appello: Siate affamati e comprate i dischi! Viviamo di questo....
Un gossip: Francesca è anche una cantante lirica!
Non sapevo di Francesca, e mi unisco all'appello del comprare dischi (e andare ai concerti).
Grazie ragazzi...
Grazie a voi!!!
Ma di dove siete?
Abitiamo tra Berlino e il lago di Garda (non scherzo).
Per questo parlavate di un concerto a Berlino prima...
Sì, alcuni passati di qua, poi suonano la... ed è sempre una bella esperienza per loro (e per noi).
Peccato che quando io sono su, non riesco a beccarne uno(Elle sì... fortunata lei).
Magari un giorno capiterà con voi...
Buonanotte e buonafortuna a The Rust And The Fury.
Buonanotte viaggiatori!
E' stato un piacere.
Buonanotte a voi e buona musica!
Piacere nostro...notte Elle ;)*
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page