King Suffy Generator questa sera in palude per la
prima volta, a portarci la loro visione del mondo. Sì, perché la musica
progressive-rock, sempre troppo poco apprezzata alle nostre latitudini, spesso
riesce a volare alta, in suoni, pensieri e azioni. È il caso di questo loro
nuovo cd, il terzo della progressione dell’originale band toscana: The Fifth
State, profonda riflessione strumentale sulle amebe che siamo diventati. Se il
Quarto Stato aveva l’uomo protagonista, che avanzava compatto come in quel
meraviglioso celebre dipinto di
Pellizza da Volpedo, il Quinto Stato ha l’uomo
schiacciato e indifeso, non più motore del cambiamento, ma vittima.
Questa la tesi alla base dell’album dei King Suffy Generator , di recente dato alle stampe per I dischi del Minollo, tesi molto
vicina a quel che si scrive e dice qui in palude da sempre. Liberamente
ispirato alle opere del pittore e scultore Giorgio da Valeggia, è solo musica,
ma una musica che parla forte. Psichedelia e hard-rock, momenti di rara
intensità, a volte arrabbiati e bui, a volte densi e pieni di lucente speranza,
che sembra vedersi in certi attacchi di chitarra. Sì, ascoltando The Fifth
State io ho visto la luce. Provate ad ascoltarli anche voi, forse ci riuscirete.
Pronti?
Etichette: Due parole, Giorgio da Valeggia, Hard-Rock, I Dischi del Minollo, Intervista, King Suffy Generator, Pellizza da Volpedo, Piemonte, Prog, Psichedelia, Quarto Stato, Quinto Stato, Rock, The Fifth State
87 Commenti:
eccoci!
uela!
Benvenuti in palude King Suffy Generator.
Vedo che avete capito al volo come si blogga ... siete dei blogger provetti ;)
grazie per l'invito..che tempo fa li da te?
Questa sera è uscito di nuovo il sole, però c'è fresco, sono in casa ora ... e da voi?
c'è arietta qua nel profondo nord! ma noi resistiamo..siamo dei montagnini duri e puri
Ma dove siete ora?
... in palude ;)
a casa di Frank il bassista..precisamente Gravellona Toce, posto dimenticato da Iddio
Stupendo, adoro i posti così ... be', allora direi che si può cominciare...
vadi vadi..chieda chieda
Bene, ho fatto partire il cd e vi chiedo: come è nato?
Come è nato The Fifth State?
è nato in un periodo di transizione durante il quale abbiamo cambiato line up..la scrittura dei brani è passata sotto molte mani e come i nostri fans hanno potuto capire, il disco risulta essere molto più diretto e chitarroso dei precendenti
... chitarroso, mi piace, ed in effetti sento delle belle staffilate, già dal primo pezzo.
Perché questo titolo? …anche se si può già intuire.
dopo anni avevamo proprio la necessità di suonare qualcosa di più diretto, mantenendo però i nostri tratti caratteristici..quindi una ricerca del suono piuttosto accurata e successioni ritmiche/armoniche non banali ma comunque accessibili
Direi che ci siete riusciti ...
il disco si è ispirato alle opere di un pittore-scultore a noi molto vicino..Giorgio da Valeggia..in particolare ci ha colpito un quadro (ovvero la copertina del nostro disco) che tratta del passaggio dal Quarto Stato di Pellizza da Volpedo al Quinto Stato..
sostanzialmente, l'idea alla base è che l’uomo moderno è oramai svuotato dei suoi aspetti più umani, ma sempre impegnato a ricercare se stesso e il suo posto nel mondo, unico modo per tornare alle origini e alla semplicità, liberandosi così dalle oppressioni che lui stesso ha creato
Una cosa che fa riflettere ...mi sembrano disperati, questi uomini del Quinto Stato, poco umani ... di sicuro molto meno di quelli del famoso dipinto di Pellizza da Volpedo ... ma poi ci torniamo, intano ci rifletto.
Come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
abbiamo iniziato a comporre i nuovi brani la scorsa estate e per gennaio-febbraio erano praticamente pronti ma ci mancavano ancora le grafiche..
poi una domenica pomeriggio, di fronte a svariate birrette, ci siamo trovati con Giorgio a chiacchierare in amicizia trovandoci in sintonia su parecchi argomenti..
quando ci ha parlato della sua serie di "Homini" abbiamo capito che le nostre strade si sarebbero incrociate!
nota il tocco poetico...porco dighel
Be', incontro e descrizione poetiche, veramente ...
Un incrociarsi delle arti molto bello ... e continuo a rifletterci su su quello che avete voluto dire/fare ...
Ciao a tutti, ho serie difficoltà a commentare, provo almeno a lasciare questo saluto.. la musica.. strumentale come piace a me :)
E copertina stupenda!
stiamo facendo un pò gli spessi...lasciaci darci un tono, tanto non ci vedi in faccia..
Ciao Elle benvenuta in palude ... ci credo, ti credo ...
grazie elle!
Ragazzi, è quello che faccio spesso io, tanto quella che vedete non è la mia vera faccia ;)
mavvà...chemmatto
Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione di questo cd?
Incontro con Giorgio a parte ...
Io invece ho messo la mia faccia, tanto nessuno ci crede che davvero esiste una con una faccia ferma al Terzo Stato..
Ah, ah, ah, terzo stato ... non ci avevo pensato, è vero ;)
... anzi, Terzo Stato.
oltre alla puzza di sudore della saletta in agosto, la violenta intromissione dei vicini rompicazzo (scusate il francesismo) durante le session di chitarra con epiteti poco gradevoli, che non scriviamo perchè siamo gente fine...il fatto che Daniele (chitarraio) stava facendo solamente dei tappeti di sottofondo..
il fatto che i vicini rompicazzo (scusate la finezza) sono dei parenti di Alberto il batterista...
parenti serpenti, li mortacci loro
elle sei bellissima e hai degli ottimi gusti in materia di musica
Elle frequeta da un po' la palude,
e quanto ai parenti, sono i peggiori: quando mio nipote provava il basso con gli amici della sua band, giù in garage, sai quante parole si è preso ... ;)
Ecco perché Alberto picchia..
Hanno sciolto la band, ero cattivissimo ;)
Alligatore sei un matusa! Abbasso i matusa e il governo!
Ah, ah, ah, concordo pienamente, la mia era una provocazione ... dietro a me la foto con il nipote (sono zio, non nonno), mentre suona il basso.
Grazie ksg, con la foto seppia di profilo sono riuscita a neutralizzare quelle che i comuni mortali chiamano banalmente "occhiaie". Ma parliamo di musica che è meglio!
Abbasso i matusa e il governo ...
Bella questa intervista, con molti punti di vista, che partono così, a piacere ...
(ih ih nonno Alli..)
Ma torniamo a bomba...
Nonno Alli?
Se The Fifth State fosse un concept-album su cosa sarebbe? ... Domanda retorica, lo so, The Fifth State è un concept ...su cosa? Puntualizziamo, ho la domanda in scalette ...
ci piaceva l'idea di rappresentare la condizione dell'uomo nella società moderna, era un periodo in cui per esperienze personali ci eravamo trovati a rifletterci parecchio..
non pensavamo inizialmente di inserire tali concetti nel disco, e quindi inizialmente non era un concept..lo è diventato appunto dopo la famosa chiacchierata col Giorgione nostro
poi alla fine facciamo strumentale..quindi sono solo pippe mentali ;-)
però è indubbio che il concetto e la sua rappresentazione grafica hanno un impatto devastante!
Be' sì, anche se non ci sono parole, il solo fatto di enunciarlo, con il titolo e la copertina, crea il messaggio ... che poi le note contribuiscono a supportare.
C’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri del cd? … che vi piace di più fare live?
decisamente Derailed Dreams, che poi è il "singolo"...
ci piace la contrapposizione tra l'inizio piuttosto soft e l'esplosione epica finale..
rappresenta un pò tutte le influenze del disco...post rock, qualche spruzzatina di prog che non fa mai male, chitarroni e tanto ammmore
nel finale avevamo pensato di inserire una incredibile orchestra di ottoni e un coro possente, ma visto che siamo dei poveracci non abbiamo potuto
Ah, ah, ah, va bene così, piace molto anche a me, assieme a Relieve the burden e a Tomorrow shall wee see ...
allora ti piace la putenza! sei il ras della palude ;-)
Io stavolta non ho la preferita, mi piacciono tutte una dietro l'altra come fossero una.
Ah, ah, ah, sì, è così, ma Elle ha ragione, il cd si ascolta, forse perché mancano le parole, come un suite unica ... o no?
si decisamente..abbiamo inserito alcuni intro ed intermezzi appunto per dare un senso di continuità..qua le nostre influenze psichedeliche e prog si sentono abbastanza
Il cd è uscito con la giovane label I dischi del Minollo. Come vi siete incontrati? Come avete lavorato con loro?
siamo entrati in contatto con Francesco, mente dietro I Dischi del Minollo, grazie a Nicolas Roncea (Fuh, Io monade stanca...), artista che stimiamo molto e con il quale abbiamo condiviso più volte il palco..
eravamo alla ricerca di un etichetta e Nicolas faceva già parte del roster del Minollo..
Francesco ha ascoltato il disco e gli è piaciuto..ne approfittiamo per ringraziarlo!
è sempre un piacere collaborare con persone veramente appassionate e amanti della musica
Certo, e so che sono molto soddisfatti del rislutato e di avervi con loro...
Copertina intimamente legata al titolo, abbiamo detto... l'autore è Giorgo da Valeggia, abbiamo detto. Come è stata scelta? Che rapporto lega il cd all’autore della copertina?
stiamo arrossendo..
oltre a quello già scritto precedentemente, possiamo aggiungere che il legame è nato in maniera naturale e scaturito da una grande stima reciproca..tanto a livello artistico quanto a livello personale
Come e dove presenterete/avete presentato l’album? …
abbiamo presentato l'album venerdì scorso alla Loggia del Leopardo..fighissimo nuovo circolo Arci vicino a Domodossola (si si D come Domodossola)..
giocavamo in casa, e quindi la serata è andata benissimo..locale stracolmo, tutti felici e contenti, alcool a fiumi nel post concerto..
andate a vedervi le foto sul nostro profilo facebook...anticipiamo che siamo belli DENTRO
Ah, ha, ah, La loggia del Leopardo, come happy days ... ma bisogna indossare quei copricapi tigrati per entrarci?
Andrò a vedere s FB, anche per leggere di altri vostri appuntamenti live ...
ovvio! senza tessera e il tipico fez di Howard non si entra!
;) ... formidabili!
Per finire: una domanda che non vi ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?
Io trovo solo foto del 2010.. o quella nel bosco? Quella nel bosco è bella.
Quella nel bosco? ... su FB? Ma sul sito che ho linkato nell'intro se ne vedono diverse ...
Hanno scritto fb.. boh..
ma no ci sono anche quelle più recenti..(spero)..vai però sugli album del profilo (chiedici l'amicizia), non sulla pagina dove si mette "like"..
per concludere ringraziamo te Alligator, il Minollo, Elle e quei pazzi che ancora si fanno gli sbatti per andare a sentire/scoprire/supportare le band dell'underground che, per fortuna, sono tante!
Sì, per fortuna sono tante ... l'unione fa la forza ;)
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.585169804860556.1073741828.100001026243204&type=1
Grazie ragazzi, grazie King Suffy Generator e grazie Elle ...
Buonanotte e buonafortuna ai King Suffy Generator.
saluti e baci!
Eccovi, siete quelli di Chicago?
Grazie a voi per la musica! e grazie Alli intermediario :)
Buonanotte!
Saluti e baci ... stavo sistemando il post, perché nelle etichette era uscita Poliza da Volpedo ... hai, che bruttura avevo scritto ;)
Notte, notte a tutti... evviva Il Quarto Stato.
Prima della chiusura definitiva vorremmo porgere un ringraziamento speciale ad Ema,della PC/MQ Productionns, che ha fatto le registrazioni e mixato l'album, per averci sempre seguito e voluto bene...
Buonanotte...
Ciao Ema, e buonanotte anche a lui...
p.s. Sono sempre qua, attento a cosa si muove in palude ;)
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page