Collegamento internazionale questa sera: in diretta via web da Islington, noto quartiere di Londra, Freddy Kramer, che chatterà a nome della nuova band genovese, i Kramers, appunto. A Londra per un paio di date, siamo riusciti ad infilare alla perfezione questa serata per parlare del nuovo cd, uscito a marzo con The Prisoner Records, label sfiziosa dell’infaticabile Michele Bitossi (Mezzala, spesso in palude per mitiche chiacchierate). Warum Warum Ist Die Banane Krumm?, questo il titolo del cd dalla nera copertina, a parte i titoli delle canzoni e il nome della band in giallo banana. Non chiedetemi la traduzione del titolo, potrebbe attirare maniaci nel blog. Allusiva, forse, a qualche grande disco della storia rock.
I Kramers, sembrano poco italiani, così mi pare perfetto questo collegamento da Londra. Sono pop e un po’ elettrici, danzerecci e capaci di parlare in modo diretto. Ironici e con una voce di donna molto originale (Giulia Kramer), riescono già a farmi battere la coda ad un ritmo giusto. Sembrano aver raggiunto la perfetta forma a cinque, dopo alcuni cambi di formazione e anche se sono giovani, hanno già maturato esperienze in band di culto della loro Genova, città a parte: En Roco, Cartavetro, Cut of Mica, The Banshee. Ma bando alle note bio… ora la parola a loro. Pronti?
PERCONOSCERLI MEGLIOEtichette: Due parole, Elettronica, En Roco, Inghilterra, Intervista, Islington, Kramers, Liguria, Londra, Mezzala, Pop, Rock, The Prisoner Records, Warum Warum Ist Die Banane Krumm?
71 Commenti:
Problemi sul collegamento internazionale?
eccomi...
Ciao, benvenuto nella palude ...
Sei Freddy Kramer?
ciao a tutti, e grazie dell'ospitalità
yes I'm Freddy, direttamente in collegamento da Londra...
Bene Freddy (stavo scrivendo Freddy Krueger) ... se sei pronto e bello carico faccio partire il cd e vado con la sfilza di domande ...
yeah I'm ready, pronto e carico vai col liscio
Partito ...
Come è nato “Warum Warum Ist Die Banane Krumm?” …?
il disco è nato da un'esigenza!
rimasti in due (io e giulia, la cantante) non avevamo proprio voglia di mollare.
io avevo già iniziato a scrivere brani nuovi ed altri li avevo nel cassetto, abbiamo deciso di non fermarci e così è nato warum warum...
Da alcune domande dunque ...
... ma perchè questo titolo?
bhe quasi tutte le opere d'arte nascono da una domanda, è la curiosità che ti spinge a chiederti come gira il mondo intorno a te e quello più intimo interiore, che senti muoversi dentro.
un'opera d'arte dovrebbe stimolare la voglia di domande anche negli altri piuttosto che puntare a dare risposte
Lasciamo il mistero allora ...e continuiamo a porci domande.
Parliamo direttamente del cd allora ...
il titolo in tedesco vuol dire: "perchè perchè la banana è storta?"
è una filastrocca, un modo di dire che si usa in germania per rispondere a domande ovvie, banali, specialmente quando i bambini sono nell'età dei perchè, è un titolo ironico, una domanda per rispondere a domande inutili, come se esistessero poi domande inutili, ogni questione per chi la pone è evedentemente importante...
la genesi ok...
molte brani sono stati registrati di notte, da me medesimo in quello che più che uno studio può definirsi una saletta...
tante ore passate sui synth, alla ricerca di suoni suggestivi, e ritmiche incalzanti, il mix è stato ultimato da nicola sannino, senza il quale i brani avrebbero avuto molta meno vitalità...
bhe l'arrivo di greta...
quando lei è venuta a suonare con noi io avevo appena iniziato a registrare le batterie, non avevo considerato un flauto traverso da usare negli arrangiamenti, quando abbiamo iniziato a provare i brani è stato illuminante, le ho anche dedicato un pezzo, il primo che abbiamo suonato insieme: she's so flute, è stato un incontro indimenticabile...
I'm gonna have a beer...
La sto ascoltando proprio ora ... un pezzo molo intenso, tra i più originali del cd ...e poi bello questo incotro flauto elettronica ...
Certo la birra ...
si è un pezzo sentito, il teso parla di omosessualità, un argomento toccante frutto di esperienze vissute...
ovviamente scura (la birra intendo)
Già, come ti trovi a Londra? .... dove sei ora? in un pub?
Si sta facendo la birretta ;)
in questo momento sono a casa di amici ad Angel, mi ospitano in questi giorni...Londra è una città spettacolare, stancante ma viva, qui non conta come hai i capelli, o di che colore sei, conta solo quanta voglia hai di sbatterti per quello in cui credi, si respira un'aria di opportunità da cogliere, è una città dinamica, noi in italia ci siamo scordati il senso di questa parola...
Dinamico come il vostro cd ...
... e allora tornando al cd, se fosse un concept-album, su cosa sarebbe?
p.s. in questo momento io per esempio ho i capelli verdi...
un concept?
Come la mia faccia ;)
Dico i capelli verdi come la mia faccia ;)
Sì, un concept, anche se non pensato come un concept, ma che alla fine potrebbe essere ...
vediamo...questo è un disco che parla molto di esperienze vissute anche direttamente dai membri del gruppo, ma legge la vita con ironia...quindi si esperienza ed ironia, non è male come concept...
Non male ...
... e tre le canzoni c’è qualche che preferite? ... più ironiche, più vere...
come dicevo prima she's so flute è un brano a cui siamo molto legati, ma anche girl who came from nowhere: mi ricorda un brutto periodo vissuto da un'amica, e the day I walked down the street, che parla del venire di nuovo al mondo dopo un periodo nero e del guardarsi intorno per la prima volta davvero...
Sì, pezzi molto belli ... a me piace pure "Hamburger vs Kebab" e il gran finale di "It's time to close your eyes" ...
hmaburger vs kebak nonostante il titolo un pò buffo è un pezzo tostissimo come testo, ci sono citazioni di jim morrison e orwell, è molto crudo...it's time è invece un mantra, non vuol dire niente altro che chiudi i tuoi occhi con dolcezza
e cmq grazie per i complimenti non sai quanto fanno piacere...
Sì, un mantra per chiuedere alla grande il disco ...
... un cd prodotto daThe Prisoner Records, giovane label dietro la quale lavora anche un musicante in gamba che fa molte cose… Come vi siete incontrati? Come prosegue il lavoro con loro?
ahahah si alla grande...grazie!!!
io e michele bitossi ci conoscevamo di vista da qualche anno, da quando io suonavo negli enroco.
mi ha chiamato una mattina mentre ero sul bus e mi ha chiesto se avessimo avuto piacere di uscire per the prisoner, io gli risposi che il disco era già in fase di mixing, lui fu entusiasta, è cominciato così, a dirlo sembra quasi banale...
il lavoro procede bene, michele ci aiutato moltissimo soprattutto dal piunto di vista della promozione, senza il suo ufficio stampa molte cose ce le saremmo sognate...è una persona tosta, ma è un grande proprio per questo...
Ne fa un sacco, ne fa un sacco di cose ... e ha pure il tempo per tifare Genoa ;)
forza genoa!!!!!
Ah, ah, ah ... anche tu allora questo vizio ;)
Copertina tutta nera, con scritto in giallo banana il nome della band e molto semplice titolo del cd e titoli delle canzoni. Sul retro, voi che ridete e scherzate, a parte qualcuno più serio al centro ...
di famiglia, se non lo dico almeno una volta al mese mia madre non mi parla più....
Come è stata scelta e chi è l’autore. È nata prima la copertina o prima il cd? ... e lo scatto dietro?
Ah, ah, ci siamo incrociati per la prima volta ... è il bello della diretta.
Dicevo, copertina tutta nera, con scritto in giallo banana il nome della band e molto semplice titolo del cd e titoli delle canzoni. Sul retro, voi che ridete e scherzate, a parte qualcuno più serio al centro …Come è stata scelta e chi è l’autore. È nata prima la copertina o prima il cd? …e lo scatto dietro?
la copertina è stata creata da me e da stefano piccardo dei numero 6, non riuscivamo a far quadrare i conti ed io ad un certo punto dissi: "ste dobbiamo consegnare in settiamana, se non ci viene un idea, mettiamo il titolo, il nome del gruppo e magari i titoli!!!" stavo scherzando, lui mi ha preso sul serio, quando l'abbiamo vista siamo impazziti...
la foto dietro è stata scattata sul tetto ddel c.s.o.a buridda, da Zeninho, un caro amico di genova che fa delle foto stupende, ormai è il nostro fotografo ufficiale...
Be', dire che a volte la semplicità è la soluzione migliore ...
si esatto, in una recensione sul nostro disco un critico ha scritto:"quando non ti aspetti nulla, arrivano le cose migliori"...un pò di saggiezza...
Sul tetto del centro sociale Buridda? Sembrava un deserto da film ... stupenda veramente.
si sul tetto...il buridda è un posto meraviglioso, pieno di spazi e suggestioni e stanzette di cui non sospettavi l'esistenza...
Posso immaginare, come molti C.s.o.a. luoghi di cultura vera, altrochè ...
si esatto vera perchè vissuta ovviamente...
Per finire: fatevi una domanda, datevi una risposta e poi tutti a Londra, dove c’è la vita …di Londra. ;)
dove vorreste andare a suonare?
proprio qui dove siamo, cercando di vivere questo immenso onore che ci viene concesso, con ironia e gioia...
un abbraccio a tutti i blogger ed al mitico alligatore...
p.s. i miei capelli sono più verdi della tua faccia...ahahahah!!!
Allora l'aria di Londra ti fa bene ;)
Grazie Freddy Kramer, salutami i fratelli Kramer ...
come fatto...ti saluto anche la regina!!!!
... ma sì, pure quella dai! ;)))
La regina dei Kramer, ovviamente ;)
ciaoooooooooo, vado a scolarmi dodici pinte di birra ciao palude...ciaoooooooooooo
Ah, ah, ah ... ciao Freddy, bevile piano.
Buonanotte e buonafortuna ai Kramers.
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