Intervista ai Lucertulas
Sentirete il loro potente sound, martellante noise, urla contro il cielo e non solo. Musica senza compromessi, senza mediazioni, contro l’attuale stato di cose esistente. Prendere o lasciare. La miscela punk-hardcore è pronta: frustrati dal proprio lavoro, traditi da un amico o da una fede, seppelliti nella città, costretti a fare cose contro la propria volontà. Cazzi amari in questa seratina di vacanze balneari. Se volete mettete la testa sotto la sabbia e continuate la vostra vita tranquilla. Altrimenti seguiteci in questo botta e risposta per duri e puri. Alligatore chiama Lucertulas …rispondete…Lucertulas? Io ho la coda più grossa.
VAI AL LORO MYSPACE http://www.myspace.com/lucertulas
Etichette: Intervista, L’Alligatore, Lucertulas, Macina Dischi, Noise, Punk-hardcore, Robot Radio, Rock, Storia, The Brawl, Veneto, Vinile
100 Commenti:
eccoci qua, ciao Diego tutto bene?
Sì, io ho visto la Luce
uau, ho scritto lucertulas ma blogger mette solo luce boh!
... è un segno del destino.
Tu hai visto la Luce?
ah occhei se lo dici tu capo
Questa sera ci convertiremo ...
... al blues.
la luce? ho visto mettere alla luce... mio figlio eheh
va bene lo stesso?
Certo, è molto interessante... una lucertulas papà. Brindisi e poi partiamo...
cin cin cos'hai tu per brindare?
Questa sera ho del Teroldego della piana rotaliana... e voi?
qua con sto caldo si va di una sana e buona birra da congelatore
Ti dirò che io ho quasi freddo... sono sul mio solito terrazzo e c'è un bel venticello che rinfresca, quasi quasi entro in casa.
Ma visto che avete caldo e un bebè in giro parto con la prima, vera domanda ... tostatosta.
Chi sono Lucertulas?
pure io sono in terrazzo ma qua ci si squaglia le palle... no dai non proprio ma la birra ci sta hai mai visto lo spot della birra che faceva renzo arbore negli anni ottanta? praticamente un incitamento all'alcolismo birraio figurati che diceva che bersi una birra prima di guidare rende i riflessi più pronti eh!
Quelli sì che erano tempi. Meditate gente, meditate ...
Niente a che fare con il proibizionismo coglione di questi anni zero...totalmente contrario.
Lucertulas sono 3 amici che hanno voglia di girare e suonare insieme!!! Tre strade diverse che ora corrono parallelamente.
All'anagrafe comunque Federico Aggio (Basso), Massimo Cettolin (Batteria), Christian Zandonella (Chitarra)
Uno dei tre è collegato a nome di tutti? ... o siete di più?
Lasciamo il mistero?
uno per tutti e tutti per uno!! come i tre moschettieri ammazza o!
Ahm ah, ah, bella 'sta battuta. L'ho già sentita...
Lucertulas? ...o superlucertulas?
si anche a me pare di aver già letto da qualche parte qualcosa di simile
Lucertulas, in origine eravamo super poi con quel che costa ora la benzina e visto che ora c'è solo la verde abbiam deciso di rimaner solo Lucertulas
Una Lucertulas verde ...siete quasi un alligatore.
cazzo l'aggiorna mi sta sulle palle ci mette troppo! mannaggia alla tecnologia di seconda mano!!
Un Ramarro, dai...
diciamo che siamo quasi in sintonia dopo tutto siamo in padania no? eheh qua è tutto verde tranne...
... tranne i danè, che se li sono magnati.
si è vero!!
Come nasce una vostra canzone?
Diciamo che le cose vanno più o meno così: ci troviamo in sala prove e improvvisiamo su qualche idea di fondo che uno di noi ha oppure proprio in maniera libera, quando la faccenda prende una piega interessante cerchiamo di focalizzare l’attenzione sui giri che ci sembrano validi registriamo tutto e via, il pezzo inizia a prendere forma.
Come sono nate quelle del vostro recente cd “The Brawl”?
Così… eheh!! Abbiamo trovato questo modo molto fresco e interessante, ci permette di essere liberi di creare insieme senza che uno prevalga suglialtri magari portando giri che si tira fuori a casa o che so io, siamo tutti e tre partecipanti attivi del gioco
Ispirazione.
Dove trovate l’ispirazione?
A proposito di scrittura e ispirazione, mi ricordo quello che diceva Eddie Vedder: le idee migliori vengono nei momenti più inopportuni, quando non hai la possibilità di buttarle giù. Poi le dimentichi, e ti rimane il vago ricordo di una cosa grandissima....che rabbia.
Mai capitato? Girate con un quadernetto o un registratore?
..... noi siamo un passo avanti rispetto Eddie Vedder, registriamo tutto e poi siamo capaci di perdere la registrazione! Azzzzz
A sì? ...
Però!
sisi è successo!! e nn una volta sola, sai com'è la testa piena di pensieri........
Come no...
Potreste scriverne un pezzo ..."Una testa piena di pensieri"...
comunque usando molto l'improvvisazione per costruire i pezzi diciamo che più che ispirazione si parla di momenti significativi, o forse di illuminazioni? ah...ma allora...forse ho visto la luce qualche volta pure io?
Vedi che tutto torna ...
eh già, il cerchio si chiude sempre accidenti!
C’è una canzone in particolare che rappresenta il lucertulas-sound?
Tra i vostri, intiendo ...
Mah penso che tutto il disco “The Brawl” rappresenti il Lucertulas-sound, o meglio ogni pezzo rappresenta uno degli elementi del come dici tu lucertulas-sound:
l'anima rock (8hours, crowning), quella un pò più psichedelica (the widower, the boxer, an old man), quella un pò più malata e storpia (an evil eel, carlo's nightmare), quella più pesantona e cadenzata (in this town, nun's pray)..
Il cd è uscito presso RobotRadioRecords e MacinaDischiRecords. Due label libere e indipendenti. Perché con queste due? Come vi siete incontrati? Come prosegue il rapporto?
Con RobotraRadio è un amore che va avanti ormai da 2 dischi visto che pure Tragol de Rova (precedente nostro lavoro) era uscito per quest’etichetta, MacinaDischi è l’etichetta dei nostri amici Kelvin che ringraziamo tantissimo per l’appoggio che ci han dato!!
Con Stefano RObotRAdio ci siamo incontrati ad un nostro concerto a Trento e da li siamo rimasti in contatto e da li diciamo che è nato TragoldeRova, quando poi è stato il momento di fare “the brawl” ovviamente abbiamo pensato a lui e lui ha accettato la scommessa cosa che ci ha fatto gran piacere perché Stefano è un personaggio incredibile!!
Con walter e anna di MacinaDischi ci conosciamo da una vita fatta di concerti visti insieme e a volte suonati insieme (sullo stesso palco)
Un lavoro fatto in amicizia,un lavoro bello ...
Insolito il supporto scelto per il vostro 3 disco: CD+Vinile Serigrafato con 4 pezzi cantati in italiano… cos’è? Una chicca per collezionisti? Come mai questa scelta?
si è sempre bello fare questo genere di lavori con persone che conosci bene, di cui sai che ti puoi fidare (ed ovviamente viceversa).
Tutto è più umano, una delle cose che per me rende la musica MOOOOLTO speciale!
Forse si è persa: insolito il supporto scelto per il vostro 3 disco: CD+Vinile Serigrafato con 4 pezzi cantati in italiano… cos’è? Una chicca per collezionisti? Come mai questa scelta?
Assolutamente non centra nulla con il collezionismo, al giorno d’oggi con il progresso come concorrente (net labels, scaricamento sfrenato, ecc) non è facile riuscire a vendere dischi, ci è perciò venuta la bizzarra idea di riunire vinile e cd insieme e farne un’unica uscita. Se poi guardi il prezzo di vendita(10 euross!!) capisci che non è stato assolutamente concepito come un prodotto da collezionismo, è semplicemente un tentativo di rendere il supporto il più bello possibile nella speranza che la gente che segue i concerti si interessi un pò di più a ciò che un gruppo fa in toto e non solo per quello o quei pezzi che piacciono e stanno bene in una playlist. Poi comunque i nostri brani sono tutti scaricabili, solo che ci piaceva l'idea di creare qualcosa di bello sia all'esterno che nel suo contenuto.
A proposito, con Internet che rapporto da utenti?...
beh internet lo usiamo per cercarci le date in giro e per mantenere quei contatti che vista la distanza sarebbe un pò difficile avere in altri modi.
Perciò ti direi quasi frequentatori abituali dei bar del web!
mah anche clienti fissi direi, quelli che possono permettersi di entrare e chiedere il solito...
beh per ora noi utilizziamo solo myspace e se devo dirti la sincera verità non so neppure come funzioni facebook. Penso che per un gruppo myspace sia abbastanza valido come biglietto da visita: un pò di foto, qualche video, pezzi on line e anche scaricabili se vuoi... una buona alternativa ad un sito serio diciamo.
Poi ovvio c'è chi se lo pimpa così tanto che sembra una vetrinetta ma secondo me è utile nel regno del tutto più comodo e facile possibile...
Torniamo nel paese reale ...
Come me siete Veneti, una zona dove girano o giravano i schei (i soldi, per chi non avesse capito). Tutto questo giro di schei ha portato qualche investimento in musica e/o cultura? Domanda retorica? …o era meglio nascere da qualche altra parte per “fare gli artisti”?
In principio Dio divise il popolo Veneto in due dandogli due principali doti: ad alcuni fece dono di crescere in una famiglia ricchissima, ad altri di un fegato poderoso. A noi è toccato il secondo dono.
A parte gli scherzi i soldi c'erano e ci sono e posso dirti tranquillamente che chi ce li ha se li tiene ben stretti!
Investimenti sulla cultura? Non vi è rimasto un solo locale nella nostra zona dove poter sentire musica valida , e se cerchi una sala dove provare, fai prima a costruirtela che a trovarla!
Premesso che "artisti" è una parola che non amiamo particolarmente (ne conosciamo fin troppi che si fanno chiamare così ma che non si capisce bene se sono imprenditori, pr o cosa), noi siamo del parere che se hai voglia di esprimere qualcosa lo fai indipendentemente dal luogo, tutto sta nella tua capacità di metterti in gioco, di lasciarti andare al tuo desiderio di esprimerti come e dove vuoi.
Meglio fuggire in qualche città/regione vicina ...
diciamo che tra musicanti ci si conosce tutti più o meno, ovviamente c'è chi ci è più vicino... siamo tutti una grande famiglia... di poveracci con le pezze al culo! ahahah
A proposito di pezze al culo, com’è la vita del giovane musicante indipendente?
Come si riesce “a fare l’artista” e nel contempo vivere una vita “borghese”, con lavori e menate varie?
Pochi, pochissimi, nell’alternative italico vivono di musica…
Si tiene duro.... si lavora la settimana e alla domenica si prova. A volte si torna da un concerto alle sei di mattina e alle sette sei sul posto di lavoro perchè non hai il minimo diritto di prenderti un giorno di ferie, eh sai c'è la crisi cosa vuoi far ferie!.... diciamo che VOLER SUONARE in un gruppo e DOVER LAVORARE per SOPRAVVIVERE non è ciò che rende la vita leggera.
Tra i Shellac e The Jesus Lizard, tra gli Unsane e US, Maple, One Dimensional Man … sono le solite masturbazioni mentali della critica o qualche contatto c’è? Altri, più nascosti ma più sentiti?
forse la musica dovremmo lasciarla fare a chi è VERAMENTE borghese e si può permetttere di far tranquillamente la vita da musicista bohemiène senza un soldo (in apparenza) ma con tante cose da dire...
tutti i gruppi che hai citato sono gruppi che seguiamo con gran interesse e che ovviamente in un modo o nell'altro potrebbero averci influenzato, la passione più grossa dei lucertulas però sono gli OXBOW!
Il primo disco/cassetta della vostra vita?...quello acquistato, intendo.
... il tuo ...o uno per tutti ... o di tutti...come vuole lei.
allora Federico dice:
QUEEN "Kind of magic"
io Chris dico:
METALLICA "kill 'em all"
Massimo non pervenuto
Magari è qualcosa di vergognoso, per questo non lo dice ...
Spesso la prima volta è un disco vergnogna...
Perché fate musica? Per liberarvi dai demoni interiori? Per essere amati? Perché vi piace?
mah non saprei
Suonare per noi vuol dire confrontarsi con se stessi. Musicalmente certo, ma soprattutto umanamente. Non facciamo questo tipo di musica per moda e sembra strano ma neanche per scelta. E' la nostra natura, o attitudine chiamala come vuoi, facciamo questo perché non potremmo fare altrimenti
Siete dei Lucertulas di natura...
si biologici!
100x100 bio!
E allora fatevi una domanda, datevi una risposta e poi tutti a nanna …
A proposito, dorme il bocia? ...
c'è gigi?
no gigi non c'è
e la cremeria?
si sali!
con sto caldo non mi veniva altro.
buona notte e grazie per averci chiamato.
Speriamo di vederci dalle parti di riva magari se riusciamo a trovare una data nei paraggi sapevo che c'era un posto che si chiamava Lockness o giu di li tu sai per caso se esiste ancora?
il bocia dorme eccome ma tra un'oretta ...track ueueue pappa tetta ueueue! e so cazzi!
Ne ho sentito parlare, ma non so se ci sia ancora...Riva è bella, ci vado in bici, ma non è vicinissima a casa mia. Chiederemo a Stefano della vostra label...
Magari ci vediamo al Bruno...
Allatti tu? Bravo papà...moderno.
ecco si dai che forse li ci fan suonare!
ok a presto allora vecchio scarpone, grazie ancora per l'intervista e in bocca al lupo per tutte le tue cose e per l'alligatore, ciaoooooooo
Grazie Chris…
Buona notte e buona fortuna Lucertulas …
effettivamente l'alligatore contro le Lucertulas fa un certo effetto :-)
@Manfredi
Piccoli o grandi rettili è la nostra stagione l'estate ...estate? ... è estate?
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