In palude con Elso

NOTE SINTETICHE ALL’ASCOLTO DEL DISCO

GENERE Elettronica/Cantautorato/Rock

DOVE ASCOLTARLO Ovunque (provate qui)

LABEL Pioggia Rossa Dischi

PARTICOLARITA’ Caucasico, Ossigenato.

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CITTA’ Genova / Milano

DATA DI USCITA 21/03/2025

L’INTERVISTA

Come è nato Oltre?

Mi piace fare musica, ero fermo da troppo con mille idee nel cassetto. Il covid mi ha fermato con un EP in uscita e un tour completamente annullato. Sinth dopo sinth, parola dopo parola, mi sono ritrovato ad avere delle canzoni che mi convincevano.

Come mai questo titolo? Oltre cosa? 

Oltre me stesso, l’immagine di me, oltre quello che vuole la gente, le aspettative. OItre il successo, l’insuccesso, oltre le cose futili, oltre il passato. Vivo costantemente nel ricordo di qualcosa, non vedo il futuro, sembra quasi che io abbia finito gli anni belli della mia vita ma devo andare oltre.

Come è stata la genesi di questo disco, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?

Mi sono trasferito a Milano, ho cambiato completamente vita e abitudini. Abituato ai miei spazi provinciali non è semplice chiudersi in mono o bilocali. Questa è stata la scintilla, il resto è quello che sono e spero di rimanere, migliorandomi ovviamente, ma senza stravolgere la mia natura. Quando mi sono accorto di avere 9-10 brani forti, ho iniziato ad affinare le produzioni e mi sono spinto fino a Genova per registrare voci, mixare e masterizzare. Greenfog studio, un sogno che bramavo da anni ma che non sono mai riuscito a coronare fino ad oggi.

Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione di Oltre?

Vicino al Greenfog c’è una trattoria DEVASTANTE dove fare pranzi tipici CLAMOROSI. Ancora oggi cerco di andare a trovare Mattia per mangiarci una buona pasta al pesto assieme. 

Se Oltre fosse un concept-album su cosa sarebbe? … tolgo il fosse?

Bravo, toglilo pure. E’ un concept sulla consapevolezza, ne venivo da un Ep pop, Milano mi aveva fottuto il cervello all’inizio, per un periodo non ti nego che stavo per farmi travolgere dalla smania di successo, ma questo OLTRE, mi è proprio servito a capire cosa sono, da dove vengo e cosa voglio diventare. Si parla di eventi passati, della separazione dei miei, della morte di Elso, la merda che sono stata in certi momenti, delle aspettative che tutti avevano su di me, dei sogni fino ad arrivare al Oltre, title track, penultimo brano, che dovrebbe essere la mia nuova meta, la speranza per il mio futuro.

C’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiero dell’intero disco? … quello più da live? 

Proprio in questo periodo sto settando il live, non ti nego che Milano mi gasa a tuono da fare. Mi piace davvero molto Gentilezza, Quando Morirò, La cosa giusta, mi piace tutto il disco ahahahah.

Chi hai avuto più vicina sul piano produttivo? … vedo un sacco di nomi sul retro del disco. 

La vera svolta sonora è arrivata con Mattia Cominotto del Greenfog. Abbiamo passato due ore a testare mille microfoni voce per trovare il migliore, il miglior suono per la chitarra, mix su mix, catene di pedali in cui filtrare e distruggere suoni per crearne di nuovi, più invecchio più la dimensione studio mi affascina. Sono anche molto felice di essere entrato a far parte di Pioggia Rossa dove vi è davvero un clima di sincerità e rispetto di cui ho proprio bisogno.

Copertina stupenda, veramente stupenda…. Come è nata? Chi l’ha pensata così?

Ho avuto la fortuna di conoscere D’Aria, abita Lione ma ci siamo incontrati per il release party di Nicotina Dischi a Milano. Le ho parlato del disco e abbiamo deciso di lavorare assieme. Professionista pura, lei e Dave mi hanno illustrato il concept, presentato la loro idea e sviluppata con l’immaginario a mio avviso più adatto a questo disco. L’unica cosa che ho scelto sono stati i colori.

Come presenti dal vivo il disco? 

Sarà un live elettronico in cui ogni sintetizzatore avrà una sua parte precisa, ci sarà come sempre il mio arduino che comanderà le 4 lettere che compongono ELSO, ci sarà la mia voce distorta e imprecisa, ma soprattuto emozioni. Voglio lasciare qualcosa alle persone e liberarmi un po’ dal male.

Altro da dichiarare…

Voglio suonare a Verona all’Osteria ai Preti.