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mercoledì 3 settembre 2014

Ritorno al cinema con delitti ... Under the Skin

Sono ritornato al cinema dopo un  bel po' (solo due film visti a luglio, uno ad agosto), e ho trovato una pellicola molto strana, perturbante, con una Scarlett Johansson in un ruolo difficile, lontano da molti suoi personaggi. Un'aliena cattiva, un'aliena che giunta sulla terra ruba ad una donna defunta le vesti, e gira su di un furgoncino alla ricerca di uomini da eliminare. Sì, letteralmente eliminare, dopo averli attirati in trappola con il suo fascino, spogliati di tutto, conduce i malcapitati in una stanza buia per farli scomparire in un buco nero, dove si disintegrano in un blob melmoso.

Proprio a Blob (e non Blog, come avevo scritto prima), il film, e poi programma cult di Ghezzi, ho pensato mentre la musichetta, molto simile a quella della famosa pellicola di fantascienza,  accompagna i ragazzi nel sottosuolo melmoso, dove letteralmente  esplodono. Ma ho pensato anche alle strane stanza di Twin Peaks, a certe atmosfere sospese di una pellicola storica e impressionante come A Venezia... un dicembre rosso shocking di Roeg, anche se Under the Skin non arriva mai a queste vette. 
L'aliena interpretata dalla Johansson, ha, nella seconda parte del film, una crisi di coscienza: forse si innamora di una sua vittima, la più brutta e indifesa, e si scopre lei stessa indifesa, per finire poi vittima della violenza di un uomo, in un finale molto forte. C'è una vera metamorfosi, con l'aliena allo specchio ad ammirare le sue forme, a provare il cibo umano, a sentire il freddo sulla pelle, una breve storia d'amore romantico...
Scenari inediti, una fotografia sgranata, la Scozia umida come la nostra estate, scogliere, cittadine grige, castelli, boschi fangosi e algide  montagne, danno alla pellicola di Jonathan Glazer, regista pubbliciario e di alcuni video di artisti importanti (Massive Attack, Radiohead, Nick Cave), un fascino del tutto particolare, senza tempo. Non lo definirei un film riuscito (meglio era il suo precedente Birth - Io sono Sean, del 2004), ma il tentativo di andare oltre, come immagini, sensazioni particolari, strane storie, che solo un regista com lui, di pochi ma interessanti film, poteva tentare. 
Scritto dal cosmopolita scrittore olandese di successo internazionale Michel Faber, Under the Skin è stato presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia (quella dello scorso anno). Non ricordo le reazioni della critica. Leggo che non ha vinto lì nessun premio ed è uscito in Italia solo in questi giorni, a circa un anno dalla ribalta festivaliera (negli Usa qualche mese fa, senza clamori e in poche copie).  Solo per questo merita una visione...

19 commenti:

  1. Non ne avevo sentito parlare neppure di sguincio.

    Buona giornata!

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  2. lapsus freudiano comprensibilissimo il film era e la trasmissione di RAI 3 sono bloB non bloG :D

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  3. e ora io pure ho fatto la mia
    "il film e la trasmissione sono"

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  4. io l'ho adorato!
    sarà tutto merito di scarlett? :)

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  5. ..mm.. una donna che ammira le sue forme, che alla fine è vittima di violenza, che uccide gli uomini.. un'aliena dici?

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  6. @Kyle
    Grazie dell'informazione, buona serata a te...
    @Amanda
    Ah, ah, ah, bella questa, è vero, ora correggo... grazie per la dritta.
    @Marco Goi
    Conoscendoti un po', direi di sì :)
    @Elle
    Sottile ironia...in effetti, nei film di fantascienza e/o di fantasia, ci sono molte più verità (a volte) di quelle che pensiamo.

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  7. Ma brava la Scarlett che sceglie questi film interessanti.

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  8. Sì, dote importante per attori, scegliere buoni film, film diversi dai tanti, come questo, che, pur non essendo un capolavoro, non lascia indifferenti.

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  9. L'ho visto ieri sera.
    Visivamente molto potente, però mi sono sentito "alieno" alla storia.

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  10. Capisco quello che dici, infatti il film mi ha preso ma non del tutto... da vedere sicuramente, e rifletterci sopra: se il cinema è immagine, questo è un gran film. Che ne dici?

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  11. Per me il cinema non è solo immagine, anche se ovviamente è la parte essenziale, ma anche pensiero, narrazione, parole, musica, ecc...
    Sotto questi aspetti per me il film non decolla mai e perciò gli darei la sufficienza (anche a causa di una certa ripetitività).
    Poi Scarlett tiene su mirabilmente la baracca!

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  12. Starò attenta quando passa di qui...
    Grazie della rece.

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  13. @Lucien
    Concordo pienamente, è un film che non decolla mai... ma forse era l'intento del regista. Grande la Scarlettina.
    @Berica
    Prego, non c'è di che... sì, sì, prendilo al volo quando passa. Anzi, vola al cinema :)

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  14. mi incuriosisce...ma non credo al suo essere aliena. Proverò a guardarlo con questa ottica: non credo sia aliena. Anche per dare un senso a questo titolo, no?

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  15. interessante questo film..sopratutto lei che fa sparire gli uomini ahhahahhahaahha apparte gli scherzi mi hai incuriosito .Lo vedrò ..Buon fine settimana :D :)

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  16. @Sole
    ... vediamo se dopo il film la penserai ancora così :)
    @Pietreincanto
    Grazie buon fine settimana a te. In effetti ha un ottica femminil-femminista (anche in questo è un film senza tempo).

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  17. Esiste il libro, e lo lessi, qualche anno fa, apprezzandolo molto. Non sapevo del film.. grazie dunque. ;)

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  18. Pare grazioso, me l'avevano consigliato.
    Provvederò a vederlo, alli ;)

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  19. @Patè d'animo
    Grazie a te,sapevo dell'esistenza del libro, non sapevo se fosse buono o meno. Il tuo parere mi conforta.
    @Astrolabia
    Bene, allora due che te lo consigliano ... poi fammi sapere.

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